Una scossa di terremoto di magnitudo 3 si è verificata appena pochi minuti fa in provincia de L’Aquila, in Abruzzo. Il distretto sismico interessato è quello della Marsica, mentre l’epicentro del sisma (avvenuto alle ore 19.10) è stato localizzato a non più di dieci chilometri dai comuni di Anversa Degli Abruzzi (Aq), Bisegna (Aq), Cocullo (Aq), Gioia Dei Marsi (Aq), Lecce Nei Marsi (Aq), Ortona Dei Marsi (Aq) e Ortucchio (Aq). Il terremoto è avvenuto con esattezza alle coordinate 41.9662°N, 13.7407°E e a una profondità di 10.7 chilometri, interessando anche i comuni (distanti però tra i 10 e i 20 chilometri dall’epicentro) di Aielli (Aq), Bugnara (Aq), Castel Di Ieri (Aq), Castelvecchio Subequo (Aq), Cerchio (Aq), Collarmele (Aq), Collelongo (Aq), Corfinio (Aq), Gagliano Aterno (Aq), Goriano Sicoli (Aq), Introdacqua (Aq), Molina Aterno (Aq), Pescasseroli (Aq), Pescina (Aq), Pratola Peligna (Aq), Prezza (Aq), Raiano (Aq), San Benedetto Dei Marsi (Aq), Scanno (Aq), Secinaro (Aq), Villalago (Aq), Villavallelonga (Aq) e Vittorito (Aq).
Un terremoto di magnitudo pari a 2.4 gradi della Scala Richter è stato avvertito questo pomeriggio in provincia di Salerno (Campania) nell’area del Cilento meridionale. Secondo i dati raccolti dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), l’epicentro del sisma è stato infatti localizzato nei pressi dei comuni (distanti non più di dieci chilometri) di San Giovanni A Piro (Sa), Camerota (Sa) e Ispani (Sa). Un’altra scossa di magnitudo 1.5 è stata registrata alle 18.44 di oggi, lunedì 8 settembre, in provincia di Enna (Sicilia): in questo caso i comuni più vicini all’epicentro sono quelli di Troina (En), Gagliano Castelferrato (En) e Cerami (En).
Trema ancora la terra in Emilia-Romagna, dove poco fa si è verificato un terremoto di magnitudo 3.1 della Scala Richter. L’epicentro è stato fissato in provincia di Modena nel territorio del Frignano, a poca distanza (non più di dieci chilometri) dai comuni di Frassinoro (Mo), Pievepelago (Mo) e Riolunato (Mo). Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri, sono Toano (Re), Villa Minozzo (Re), Fiumalbo (Mo), Lama Mocogno (Mo), Montecreto (Mo), Montefiorino (Mo), Palagano (Mo), Polinago (Mo), Barga (Lu), Castelnuovo Di Garfagnana (Lu), Castiglione Di Garfagnana (Lu), Coreglia Antelminelli (Lu), Fosciandora (Lu), Pieve Fosciana (Lu), Villa Collemandina (Lu) e Abetone (Pt). Poco prima un’altra scossa di magnitudo 2.6 è stata rilevata in provincia di Cuneo (Piemonte) nei pressi dei comuni di Brossasco (Cn), Caraglio (Cn), Cartignano (Cn), Dronero (Cn), Melle (Cn), Montemale Di Cuneo (Cn), Monterosso Grana (Cn), Roccabruna (Cn), Rossana (Cn), Valgrana (Cn), Valmala (Cn), Venasca (Cn) e Villar San Costanzo (Cn).
Un nuovo terremoto di magnitudo 2.3 è stato avvertito questa mattina nei pressi delle Isole Lipari in Sicilia, un’area caratterizzata da una elevata attività sismica che in questi giorni sta generando numerose scosse fortunatamente di lieve intensità. Anche in questo caso l’epicentro è stato localizzato in mare al largo della costa siciliana settentrionale, esattamente alle coordinate 38.4952°N, 14.4845°E e a una profondità di 6.3 chilometri, come fa sapere l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv). Come avvenuto con i terremoti precedenti registrati questa notte nella stessa zona, nessun comune italiano è presente in un raggio di venti chilometri dal punto in cui il sisma si è generato.
Torna a tremare la terra in Sicilia, dove questa notte l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha registrato due scosse di terremoto entrambe di magnitudo pari a 2.2 gradi della Scala Richter. Gli eventi sismici sono stati localizzati in mare nei pressi delle Isole Lipari, senza però coinvolgere alcun comune italiano in un raggio di venti chilometri dall’epicentro. La scossa più recente, di magnitudo 2.3, è stata invece rilevata in provincia di Perugia (Umbria) verso le 6.30 di stamattina: in questo caso l’epicentro del terremoto è stato localizzato nell’area dell’Alta Val Tiberina, a non più di dieci chilometri di distanza dal comune di Pietralunga (Pg). Gli altri comuni coinvolti, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri, sono Apecchio (Pu), Piobbico (Pu), Città Di Castello (Pg), Gubbio (Pg), Montone (Pg) e Umbertide (Pg).