Nuove lievi scosse di terremoto sono state registrate in queste ore in diverse aree del territorio italiano. Come fa sapere l’Ingv, tra gli eventi sismici più forti degli ultimi minuti si segnala una scossa di magnitudo pari a 1.6 gradi della Scala Richter avvenuta verso le 18.30 in provincia de L’Aquila (Abruzzo): l’epicentro è stato individuato nei pressi dei comuni di Vallecupa (Aq), Fontecchio (Aq) e Villa Sant’Angelo (Aq), tutti distanti non più di dieci chilometri dal punto in cui il terremoto si è generato. Un altro sisma di magnitudo 1 si è verificato poco prima delle 19 di oggi in provincia di Perugia (Umbria), interessando i comuni di Pietralunga (Pg), Apecchio (Ps) e Montone (Pg).



Un terremoto di magnitudo pari a 1.8 gradi della Scala Richter è stato registrato poco fa in provincia de L’Aquila (Abruzzo): secondo i dati raccolti dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma è avvenuto verso le 15.30 con epicentro localizzato a non più di venti chilometri di distanza dai comuni di Montereale (Aq), Capitignano (Aq) e Amatrice (Ri). Un’altra scossa di magnitudo 1.4 è stata rilevata pochi minuti prima in provincia di Catania, stavolta interessando i comuni di Mineo (Ct), Grammichele (Ct) e Palagonia(Ct).



Una scossa di terremoto di magnitudo 1.6 è stata registrata alle ore 9 e 59 in provincia di Perugia in Umbria tra i comuni di Norcia, Cascia e Cerreto di Spoleto. Sempre in provincia di Perugia alle ore 9 e 43 una scossa di magnitudo 1.2 era stata registrata tra le città di Gubbio, Costacciaro e Scheggia.

Lievi scosse di terremoto sono state registrate nella giornata di oggi, lunedì 19 gennaio 2015, dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv). Tra gli eventi più forti si segnala un sisma di magnitudo pari a 1.9 gradi della Scala Richter avvenuto questa mattina in provincia di Genova in Liguria, con epicentro localizzato a non più di venti chilometri dai comuni di Santo Stefano D’Aveto (Ge), Rezzoaglio (Ge) e Ferriere (Pc). Un altro terremoto di magnitudo 1.8 si è verificato poco fa in provincia di Perugia (Umbria), un’area già ben nota per la sua elevata attività sismica: ad essere maggiormente coinvolti sono ancora una volta i comuni di Gubbio, Scheggia e Pietralunga.