Una nuova forte scossa di terremoto è stata registrata alle 17.41 di oggi pomeriggio: il sisma, secondo i dati riportati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha colpito la provincia di Bologna, in Emilia-Romagna. L’epicentro, situato alle coordinate 44.1362°N e 11.1617°E, ha avuto una profondità di 9.5 Km nel sottosuolo. I comuni raggiunti dalla scossa, nel raggio di 10 Km dall’epicentro, sono Camugnano (Bo), Castiglione dei Pepoli (Bo), Vernio (Po). In un raggio più ampio l’evento ha colpito anche i comuni di Castel di Casio (Bo), Castiglione dei Pepoli (Bo), Grizzana Morandi (Bo), Monghidoro (Bo), Monzuno (Bo), Porretta Terme (Bo), San Benedetto Val di Sambro (Bo), Vergato (Bo), Sambuca Pistoiere (Pt), Barberino di Mugello (Fi), Cantagallo (Po), Vaiano (Po).



Una nuova forte scossa di terremoto è stata registrata poco fa, alle 15.23 di oggi pomeriggio: il sisma, secondo i dati riportati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha colpito la provincia di Belluno, in Veneto. L’epicentro, situato alle coordinate 46.0914°N e 12.0740°E, ha avuto una profondità di 2.9 Km nel sottosuolo. I comuni raggiunti dalla scossa, nel raggio di 10 Km dall’epicentro, sono Belluno (Bl), Limana (Bl), Sedico (Bl), Sospirolo (Bl) e Trichina (Bl). In un raggio più ampio l’evento ha colpito anche i comuni di Sagron Mis (Tn), Agordo (Tn), Cesiomaggiore (Bl), Gosaldo (Bl), La Valle Agordina (Bl), Lentiai (Bl), Mel (Bl), Ponte nelle Alpi (Bl), Rivalente Agordino (Bl), San Gregorio nelle Alpi (Bl), Santa Giustina (Bl), Soverzone (Bl), Taibon Agordino (Bl), Voltago Agordino (Bl), Cision Di Valmartino (Tv) e Revine Lago (Tv).



Altre scosse di terremoto sono state registrate oggi, lunedì 26 gennaio 205, sulla penisola italiana. In particolare, secondo i dati riportati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, un sisma di M 1.6 ha colpito le terre della Sicilia in provincia di Messina alle 8.42 di questa mattina, interessando i comuni di Basicò (Me), Tripi (Me) e Montalbano Elicona (Me). Anche alle 6.02 la Sicilia è stata interessata da una scossa sismica, di magnitudo 2.0 sulla scala Richter, sempre in provincia di Messina: i comuni interessati dalla scossa sono stati Patti (Me), Oliveri (Me) e Gioisa Marea (Me).



Mentre in Emilia-Romagna sembra attenuarsi lo sciame sismico che da giorni sta interessando l’Appennino tosco-emiliano, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha registrato nuovi terremoti in diverse aree del territorio italiano. Poco prima delle 7 del mattino di oggi, lunedì 26 gennaio 2015, un sisma di magnitudo 2.1 è stato avvertito in provincia di Perugia (Umbria) nell’area del Metauro: l’epicentro è stato localizzato nei pressi del comune di Pietralunga, l’unico presente in un raggio di dieci chilometri. Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri, sono Apecchio (Pu), Cantiano (Pu), Piobbico (Pu), Città Di Castello (Pg), Gubbio (Pg), Montone (Pg) e Umbertide (Pg). Poco prima un’altra scossa di magnitudo 2 è stata registrata in mare nei pressi dei golfi di Patti e di Milazzo in Sicilia: in questo caso i comuni più vicini all’epicentro sono Basicò (Me), Falcone (Me), Furnari (Me), Gioiosa Marea (Me), Librizzi (Me), Mazzarrà Sant’Andrea (Me), Montagnareale (Me), Oliveri (Me), Patti (Me), Piraino (Me), Rodì Milici (Me), Sant’Angelo Di Brolo (Me) e Terme Vigliatore (Me).