Un terremoto di magnitudo 2 è stato registrato poco fa in mare nei pressi della costa pugliese. L’epicentro, fa sapere l’Ingv, è stato localizzato nell’area del promontorio del Gargano, a non più di venti chilometri di distanza dai comuni di Cagnano Varano (Fg), Carpino (Fg), Ischitella (Fg) e Rodi Garganico (Fg). Un’altra scossa di magnitudo 1.2 si è verificata nel pomeriggio in provincia di Rieti, nel Lazio, coinvolgendo i comuni di Cittareale (Ri), Montereale (Aq) e Amatrice (Ri), i più vicini al punto in cui il sisma si è generato.



Due scosse di terremoto sono state registrate in Umbria nei pressi di Gubbio in provincia di Perugia. La prima, alle ore 14 e 03, ha toccato 1.1 gradi di magnitudo della scala Richter; la seconda alle ore 14 e 17, è stata di  1.4 gradi. Le località più vicine all’epicentro sono state quelle di Pietralunga, Montone, Apecchio (in provincia di Pesaro, Gubbio. Una scossa invece di magnitudo 1 grado è stata registrata alle ore 15 e 07 tra Umbria e Marche, alle ore 15 e 07 tra Preci in provincia di Perugia e Castelsantangelo sul Nera e Visso in provincia di Macerata.



Due terremoti sono stati registrati poco fa in Lombardia. Come riportato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), entrambe le scosse sono avvenute nei pressi di Livigno, comune della provincia di Sondrio che fa parte della comunità montana Alta Valtellina. L’evento più forte ha raggiunto una magnitudo pari a 1.8 gradi della Scala Richter, seguito da un altro più lieve di magnitudo 1. Un altro terremoto di magnitudo 1 è avvenuto invece poco fa in provincia di Messina (Sicilia) nei pressi dei comuni di Santa Lucia Del Mela (Me), San Filippo Del Mela (Me) e Merì (Me).



Un’altra leggera scossa di terremoto è stata registrata dai sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanolgia oggi, mercoledì 7 gennaio 2014: si è verificata alle 11.32 di questa mattina, con una magnitudo di 1.6° sulla scala Richter, in Basilicata in provincia di Potenza. L’epicentro, situato alle coordinate 39.9° di latitudine e 16.0° di longitudine, ha avuto una profondità di 9.8 Km nel sottosuolo. I comuni interessati dalla scossa sono stati Rotonda (Pz), Viggianello (Pz) e Morano Calabro (Cs).

Altra scossa di terremoto registrata oggi, mercoledì 7 gennaio 2015, sul territorio italiano. Alle 6.40 circa di questa mattina, un sisma di magnitudo 2 ha colpito la regione delle Marche in provincia di Macerata. I comuni interessati dalla scossa, secondo quanto riporta il sito dell’Ingv, sono Cingoli (Mc) e San Severino Marche (Mc). In un raggio più ampio, il terremoto ha raggiunto anche Castelbellino (An), Cupramontana (An), Miagolati Spontini (An), Monte Roberto (An), San Paolo di Jesi (An), Staffilo (An), Apiro (Mc), Appignano (Mc), Belforte del Chienti (Mc), Caldarola (Mc), Camporotondo di Fiastrone (Mc), Castelraimondo (Mc), Gagliole (Mc), Materica (Mc), Poggio San Vicino (Mc), Pollenza (Mc), Serrapetrona (Mc), Tolentino (Mc) e Treia (Mc).

Parecchie scosse sismiche sono state registrate nelle prime ore del mattino di oggi, mercoledì 7 gennaio 2015. Secondo quanto riporta il sito dell’istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, alle 4.21 un terremoto di magnitudo 2.2 si è verificato presso le coste della Sicilia, nel Golfo di Catania. L’epicentro, situato a 7 Km di profondità, ha avuto le seguenti coordinate: 37.5728°N e 15.4372°E. L’evento ha avuto origini in mare e nessun comune sulla terraferma è stato interessato dalla scossa. Un’altro sisma, di magnitudo 2.1, ha colpito invece i territori piemontesi in provincia di Cuneo alle 4.41 di oggi. Il terremoto ha raggiunto i comuni di Aisone (Cn), Demonte (Cn), Maiola (Cn), Monterosso Grana (Cn), Pradleves (Cn) e Valloriate. In un raggio di 20 Km dall’epicentro sono stati colpiti anche Bernozzo (Cn), Borgo San Dalmazzo (Cn), Caraglio (Cn), Cartignano (Cn), Castelmagno (Cn), Celle di Macra (Cn), Cervasca (Cn), Dronero (Cn), Entracque (Cn), Gaiola (Cn), Montemale di Cuneo (Cn), Rittana (Cn), Roaschia (Cn), Roccabruna (Cn), Roccasparvera (Cn), Roccavione (Cn), San Damiano Macra (Cn), Valdieri (Cn), Valgrana (Cn), Vignolo (Cn), Villar San Costanzo (Cn) e Vinadio (Cn).