Nuove scosse di terremoto sono state registrate nelle ultime ore dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv). Un sisma di magnitudo 1.3 è avvenuto pochi minuti fa in provincia di Messina (Sicilia), con epicentro localizzato nei pressi dei comuni di Terme (Me), Barcellona Pozzo Di Gotto (Me) e Rodì (Me). Altre lievi scosse, di magnitudo compresa tra 0.6 e 1.2 gradi della Scala Richter, si sono verificate nel tardo pomeriggio di oggi in provincia di Perugia (Umbria), area già ben nota per la sua elevata attività sismica. I comuni maggiormente coinvolti sono Gubbio, Scheggia, Costacciaro e Pietralunga.
Sisma di 1.4 gradi della scala Richter registrato alle ore 14 e 08 in provincia dell’Aquila in Abruzzo, tra le città di Montereale, Cittareale e Borbona quest’ultima in provincia di Rieti. Alle ore 15 e 31 invece un sisma di 0.9 gradi è stato registrato in provincia di Perugia in Umbria tra le città di Preci, Castelsantangelo sul Nera e Visso, questa in rovinai di Macerata.
Una scossa di terremoto di magnitudo 1.5 della scala Richter è stata registrata alle ore 13 in provincia di Frosinone nel Lazio. L’epicentro è stato calcolato in una profondità pari a 7,7 chilometri, mentre i comuni più vicini sono stati quelli di ARCE (FR), ARPINO (FR), BROCCOSTELLA (FR), CASTELLIRI (FR), FONTANA LIRI (FR), FONTECHIARI (FR), ISOLA DEL LIRI (FR), MONTE SAN GIOVANNI, CAMPANO (FR), ROCCA D’ARCE (FR), SANTOPADRE (FR), SORA (FR).
Trema ancora la terra in Calabria. Secondo i dati raccolti dall’Ingv, un terremoto di magnitudo 2.6 è avvenuto alle 12.31 di oggi, giovedì 8 gennaio 2015, in provincia di Reggio Calabria con epicentro localizzato nel distretto sismico della costa calabrese meridionale. Il sisma è avvenuto infatti sulla terraferma, ma a poca distanza dalla costa coinvolgendo i comuni (distanti non più di dieci chilometri dall’epicentro) di Bivongi (Rc), Camini (Rc), Caulonia (Rc), Pazzano (Rc), Placanica (Rc), Riace (Rc), Roccella Ionica (Rc), Stignano (Rc) e Stilo (Rc). Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri dal punto in cui il terremoto si è generato, sono Guardavalle (Cz), Santa Caterina Dello Ionio (Cz), Gioiosa Ionica (Rc), Grotteria (Rc), Mammola (Rc), Marina Di Gioiosa Ionica (Rc), Martone (Rc), Monasterace (Rc), San Giovanni Di Gerace (Rc), Siderno (Rc), Fabrizia (Vv), Mongiana (Vv) e Nardodipace (Vv).
Un terremoto di magnitudo pari a 2.2 gradi della Scala Richter è stato registrato questa mattina in provincia di Trento. L’Ingv fa sapere che la scossa è avvenuta nel distretto sismico della zona Lago di Garda, a non più di dieci chilometri di distanza dai comuni di Limone Sul Garda (Bs), Bezzecca (Tn), Concei (Tn), Molina Di Ledro (Tn), Pieve Di Ledro (Tn), Riva Del Garda (Tn) e Tenno (Tn). Gli altri comuni coinvolti, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri dall’epicentro, sono Magasa (Bs), Tignale (Bs), Tremosine (Bs), Arco (Tn), Bersone (Tn), Bleggio Inferiore (Tn), Bleggio Superiore (Tn), Bolbeno (Tn), Bondo (Tn), Breguzzo (Tn), Brentonico (Tn), Castel Condino (Tn), Cimego (Tn), Condino (Tn), Daone (Tn), Drena (Tn), Fiave’ (Tn), Lardaro (Tn), Lomaso (Tn), Montagne (Tn), Mori (Tn), Nago-Torbole (Tn), Ronzo-Chienis (Tn), Pieve Di Bono (Tn), Praso (Tn), Preore (Tn), Prezzo (Tn), Ragoli (Tn), Roncone (Tn), Stenico (Tn), Tiarno Di Sopra (Tn), Tiarno Di Sotto (Tn), Tione Di Trento (Tn), Zuclo (Tn), Brenzone (Vr) e Malcesine (Vr).