Dopo la prima scossa fatta registrare questa mattina, una nuovo terremoto di maggiore intensità ha colpito la provincia di Cosenza, in Calabria, alle ore 18:04. Il sisma secondo i dati forniti dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha raggiunto una magnitudo di 3.1 sulla scala Richter, con epicentro localizzato nel punto di coordinate 39.26 di latitudine e 16.26 di longitudine. Il terremoto ha avuto origine a 56 km di profondità nel sottosuolo, ecco l’elenco dei comuni interessati dal movimento tellurico: Dipignano (CS), Paterno Calabro (CS), Carolei (CS), Cosenza (CS), Piane Crati (CS), Trenta (CS), Mendicino (CS), Pietrafitta (CS), Figline Vegliaturo (CS), Zumpano (CS), Domanico (CS), Casole Bruzio (CS), Aprigliano (CS), Pedace (CS), Cellara (CS), Serra Pedace (CS), Cerisano (CS), Spezzano della Sila (CS), Rovito (CS), Spezzano Piccolo (CS), Mangone (CS), Lappano (CS), Castrolibero (CS), Santo Stefano di Rogliano (CS), Celico (CS), Marano Principato (CS), Belsito (CS), Rogliano (CS), Marano Marchesato (CS) e Marzi (CS).



Una scossa di terremoto si è verificata poco fa, per la precisione alle ore 16:42, in provincia di Forlì-Cesena, in Emilia Romagna. Il sisma ha raggiunto una magnitudo di 1.9 sulla scala Richter, e stando al report fornito dall’Ingv, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, l’epicentro è da collocarsi nel punto di coordinate 43.98 di latitudine e 11.73 di longitudine. L’ipocentro del terremoto è stato invece individuato a 8 km di profondità nel sottosuolo; questi i comuni più vicini all’epicentro: Premilcuore (FC), Portico e San Benedetto (FC), San Godenzo (FI), Tredozio (FC), Rocca San Casciano (FC), Marradi (FI), Galeata (FC), Santa Sofia (FC), Civitella di Romagna (FC), Londa (FI), Dicomano (FI), Dovadola (FC) e Modigliana (FC). 



Un terremoto di magnitudo 2.0 sulla scala Richter si è verificato questa mattina alle ore 11:34 a largo delle Isole Eolie, nella zona facente parte della provincia di Messina in Sicilia. Il terremoto, stando agli aggiornamenti forniti dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha visto il suo epicentro nel punto di coordinate 38.46 di latitudine e 14.3 di longitudine, a 5 km di profondità nel sottosuolo. La scossa non è stata avvertita dalla popolazione vista l’elevata distanza dalle coste: le città con oltre 50.000 abitanti più vicine all’epicentro del sisma sono Bagheria, a 81 km, e Palermo, distante 91 km.



Questa mattina, alle ore 6:19, una scossa di terremoto di magnitudo 2.2 sulla scala Richter ha colpito la provincia di Cosenza, in Calabria. Il sisma, stando al report dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha visto il suo epicentro nel punto di coordinate 39.27 di latitudine e 16.54 di longitudine, con ipocentro collocato a 26 km di profondità nel sottosuolo. Questo l’elenco dei comuni calabresi interessati dal sisma: San Giovanni in Fiore (CS), Cotronei (KR), Parenti (CS), Serra Pedace (CS), Spezzano Piccolo (CS), Pedace (CS), Aprigliano (CS), Pietrafitta (CS), Spezzano della Sila (CS), Celico (CS), Casole Bruzio (CS), Figline Vegliaturo (CS), Cellara (CS), Castelsilano (KR), Trenta (CS), Piane Crati (CS), Mangone (CS) e Rovito (CS). 

Nella notte di oggi si è verificato un terremoto di magnitudo 2.0 nell’ovest della Turchia. L’epicentro del terremoto è avvenuto a cinque chilometri di profondità. La notizia viene data da Kandilli Observatory and Earthquake Research Institute di Istanbul in Turchia. La localizzazione del sisma corrisponde a venti chilometri a nord di Kas, 109 a sud-ovest di Antalya e 319 a sud-est di Izmir. La Turchia dell’ovest ieri è stata colpita da numerosi sisma che andiamo a elencare: 00.06 2.2 M; 00.18 2.0 M; 1.51 3.4 M; 3.50 2.2 M; 10.56 2.0 M; 13.04 2.1 M; 15.57 2.2 M; 16.34 2.3 M; 19.37 2.0 M e 20.51 2.2 M. Ovvio che l’ovest della Turchia è un’area molto estesa quindi i vari eventi di sisma non sono tutti da ascrivere a uno stesso evento.