Un terremoto di magnitudo 1.7 gradi della Scala Richter è stato registrato pochi minuti fa in provincia di Pesaro e Urbino, nelle Marche. Secondo i dati raccolti dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), la scossa si è verificata verso le 16.50 di oggi nei pressi dei comuni di Cagli, Acqualagna e Frontone, presenti in un raggio di dieci chilometri dall’epicentro. Gli altri comuni coinvolti, ma più distanti, sono Cantiano, Serra Sant’Abbondio, Fermignano, Pergola, Piobbico, Urbania, Fossombrone, Urbino, Scheggia e Pascelupo, Fratte Rosa.
Un terremoto di magnitudo 1.2 sulla scala Richter si è verificato poco fa in provincia dell’Aquila in Abruzzo. Il sisma, stando al bollettino diramato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha avuto luogo alle ore 15:23 nel punto di coordinate geografiche 42.53 di latitudine e 13.29 di longitudine ad una profondità di 13 km nel sottosuolo. Ad essere interessati dal movimento tellurico non soltanto i centri della provincia aquilana, ma anche quelli appartenenti alla provincia di Teramo e Rieti. Ecco l’elenco completo dei comuni nel raggio di 20 km dall’epicentro della scossa: Capitignano (AQ), Montereale (AQ), Campotosto (AQ), Barete (AQ), Cagnano Amiterne (AQ), Pizzoli (AQ), Amatrice (RI), Borbona (RI), Cittareale (RI), Posta (RI), Crognaleto (TE), Scoppito (AQ), Accumoli (RI).
La terra trema anche nei pressi delle isole Eolie, in Sicilia, dove l’Ingv ha registrato verso le 14.20 di oggi un terremoto di magnitudo 1.7 gradi della Scala Richter. L’epicentro è stato localizzato in mare, ma a non più di venti chilometri dai comuni di Leni, Malfa e Santa Marina Salina, tutti in provincia di Messina. Poco prima un altro sisma di magnitudo 1.6 è stato avvertito in provincia di Savona, in Liguria: la scossa ha interessato i comuni di Spotorno, Bergeggi, Noli, Vezzi Portio, Vado Ligure, Quiliano, Orco Feglino, Finale Ligure, Savona e Calice Ligure.
Un terremoto di magnitudo 2.1 gradi della Scala Richter è stato avvertito questa mattina in provincia di Rieti, nel Lazio. Come riportato dall’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma è avvenuto alle 11 nei pressi dei comuni di Cittareale, Accumoli e Amatrice, gli unici presenti in un raggio di dieci chilometri dall’epicentro. Gli altri comuni coinvolti, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri, sono Montereale, Montereale, Posta, Cascia, Arquata del Tronto, Capitignano, Norcia, Campotosto e Monteleone di Spoleto.
Nuove scosse di terremoto sono state registrate oggi in Italia. Verso le 3.40 del mattino la terra ha tremato in provincia di Catania (Sicilia), dove si è verificato un sisma di magnitudo 2.4 gradi della Scala Richter: l’epicentro è stato localizzato nei pressi dei comuni (distanti non più di dieci chilometri) di Linguaglossa, Moio Alcantara e Castiglione di Sicilia. Gli altri comuni interessati, ma più distanti dal punto in cui la scossa si è generata, sono Sant’Alfio, Milo, Piedimonte Etneo, Randazzo, Malvagna, Francavilla di Sicilia, Zafferana Etnea, Fiumefreddo di Sicilia, Mascali, Giarre, Motta Camastra, Santa Domenica Vittoria, Roccella Valdemone, Santa Venerina, Calatabiano, Riposto, Gaggi, Maletto, Graniti e Bronte.
Questa mattina, alle ore 6:06, si è verificato un terremoto di magnitudo 2.0 sulla scala Richter in provincia di Bologna. Il sisma, stando agli aggionrnamenti diramati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha visto il proprio epicentro nel punto di coordinate 44.17 di latitudine e 10.89 di longitudine, con ipocentro individuato ad una profondità di 6 km nel sottosuolo. Questo l’elenco dei comuni nel raggio di 20 km dall’epicentro: Lizzano in Belvedere (BO), Gaggio Montano (BO), Porretta Terme (BO), Fanano (MO), Granaglione (BO), Sestola (MO), Montese (MO), Sambuca Pistoiese (PT), Castel di Casio (BO), Cutigliano (PT), San Marcello Pistoiese (PT), Castel d’Aiano (BO), Montecreto (MO), Camugnano (BO), Abetone (PT), Piteglio (PT), Fiumalbo (MO), Pavullo nel Frignano (MO), Lama Mocogno (MO) e Riolunato (MO).