Trema ancora la terra in provincia di Perugia (Umbria), dove pochi minuti fa è stato registrato un terremoto di magnitudo 1.4 gradi della Scala Richter. Gubbio è il comune più vicino all’epicentro del sisma che si è verificato verso le 19.15 di oggi. Leggermente più distanti dal punto in cui la scossa si è generata (tra i dieci e i venti chilometri) ci sono invece i comuni di Scheggia e Pascelupo, Costacciaro, Sigillo, Pietralunga, Cantiano, Fossato di Vico, Umbertide, Montone e Valfabbrica. Nella stessa area l’Ingv ha registrato pochi minuti prima un altro terremoto ma più lieve, di magnitudo 1.1 gradi della Scala Richter.



L’Ingv ha registrato questo pomeriggio un terremoto di magnitudo 1.4 gradi della Scala Richter in provincia di Belluno, in Veneto. L’epicentro è stato localizzato a non più di dieci chilometri dai comuni di Sovramonte, Pedavena, Fonzaso, Lamon, Seren del Grappa, Feltre e Arsiè. Verso le 18 un altro sisma di magnitudo 1.1 è stato avvertito in provincia di Salerno, in Campania, coinvolgendo i comuni di Casaletto Spartano, Tortorella, Torraca, Casalbuono, Lagonegro, Vibonati, Morigerati, Sapri e Caselle in Pittari. Gli altri comuni interessati, ma più distanti dall’epicentro, sono Ispani, Rivello, Santa Marina, Buonabitacolo, Montesano sulla Marcellana, Sanza, Nemoli, Torre Orsaia, Trecchina, Maratea, Lauria e Moliterno.



Un lieve terremoto di magnitudo 1.7 è stato avvertito pochi minuti fa in provincia di Rieti, nel Lazio. Secondo i dati raccolti dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, la scossa è avvenuta verso le 13.30 nei pressi dei comuni (presenti in un raggio di dieci chilometri dall’epicentro) di Cittareale, Amatrice e Accumoli. Leggermente più distanti, tra i dieci e i venti chilometri, ci sono invece i comuni di Montereale, Borbona, Capitignano, Posta, Campotosto, Cagnano Amiterno, Arquata del Tronto, Cascia e Barete. Qualche minuto più tardi la terra ha tremato anche in provincia di Bologna (Emilia-Romagna) dove è stato registrato un sisma di magnitudo 1.6 gradi nei pressi dei comuni di Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice, Dozza e Castel San Pietro Terme.



Nuove lievi scosse di terremoto sono state registrate in queste ore in Italia. L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia segnala un sisma di magnitudo 1.2 gradi della Scala Richter avvenuto pochi minuti fa in provincia di Perugia, in Umbria. La scossa si è verificata verso le 10.30 con epicentro localizzato nei pressi dei comuni di Norcia e Arquata del Tronto, gli unici presenti in un raggio di dieci chilometri. Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri, sono Accumoli, Castelsantangelo sul Nera, Montegallo, Cascia, Preci, Visso, Ussita, Montemonaco, Cittareale, Acquasanta Terme e Amatrice.

Non sembrano aver provocato particolari danni le due violente scosse di terremoto avvertite nella serata di ieri in Perù. La terra ha tremato verso le 18.45 ora locale (le 23.45 in Italia) al confine con Brasile e Bolivia, dove sono stati registrati due eventi sismici di magnitudo 7.6 e 7.1 gradi della Scala Richter. Al momento non si segnalano né danni né vittime. Per quanto riguarda il territorio italiano, l’Ingv ha registrato stamattina una scossa di magnitudo 2.4 nella provincia di Catania, in Sicilia, con epicentro localizzato a non più di dieci chilometri dai comuni di Mineo, Vizzini, Militello in Val di Catania, Licodia Eubea e Grammichele. Il terremoto si è verificato verso le 5.20 del mattino a una profondità di 9 chilometri.

C’è preoccupazione in Perù e nel sud America dopo che un terremoto di magnitudo 7.2 si è verificato oggi nel paese della capitale Lima, vicino al confine con il Brasile. Il sisma è avvenuto a circa 600 kilometri di profondità, quindi una distanza che non dovrebbe causare problemi in superficie ma ovviamente i tecnici tengono d’occhio la zona e stanno monitorando i luoghi abitati nelle vicinanze per accertarsi che non ci siano problemi per le persone e per gli edifici. L’epicentro si trova a 170 kilometri di distanza dalla città di Iberia in Perù, ma è stato avvertito anche in alcuni villaggi brasiliani. Nelle prime ore del 25 novembre in Europa da segnalare un sisma di magnitudo 2.2 in Austria a 400 kilometri di profondità e a 28 kilometri di distanza dalla città di Zwettl che non ha provocato danni come riporta il centro sismologico europeo mediterraneo. Per ora non si segnalano terremoti sul suolo italiano.