Poco fa si è avvertita una scossa da 2.1 Magnitudo nel Comune di Ferriere nella Provincia di Piacenza. L’epicentro del terremoto è stato localizzato a 9 km di profondità. Questo è avvenuto a 49 km da Piacenza in direzione sud-ovest e 51 km a est di Genova. I comuni coinvolti sono: Santo Stefano d’Aveto (GE), Farini (PC), Cerignale (PC), Corte Brugnatella (PC), Ottone (PC), Coli (PC), Rezzoaglio (PC), Gorreto (PC), Zerba (PC), Bobbio (PC), Fontanigorda (GE), Bedonia (PR), Rovegno (GE), Bettola (PC), Bardi (PR), Morfasso (PC) e Tornolo (PR).
Se la situazione in Italia rimane sotto controllo, il centro sismologico europeo mediterraneo riporta di una scossa di magnitudo 3.5 avvertita in Algeria a 10 kilometri dalla città di Abou el Hassan. Il terremoto è avvenuto a una profondità di 10 kilometri e per ora non ci sono stati danni, anche se la scossa è stata avvertita dalla popolazione. Si segnalano anche due scosse nell’ovest della Turchia avvenute a poca distanza dalla città di Akhishar con una magnitudo di circa 2.7 a soli 2 kilometri di profondità che per ora pare non abbia causato dannia a persone e cose.
Nuove lievi scosse di terremoto sono state registrate nelle ultime ore sul territorio italiano. Tra le più recenti si segnala un sisma di magnitudo 1.3 gradi della Scala Richter avvenuto poco prima delle ore 15 in provincia di Ascoli Piceno, nelle Marche, con epicentro localizzato a non più di dieci chilometri dai comuni di Arquata del Tronto, Montegallo e Accumoli. Qualche minuto prima la terra ha tremato in provincia di Cuneo (Piemonte), dove l’Ingv ha rilevato una scossa di magnitudo 1.2: in questo caso i comuni maggiormente coinvolti sono Roaschia, Robilante, Roccavione, Vernante, Borgo San Dalmazzo, Valdieri, Entracque, Roccasparvera, Boves, Moiola, Gaiola e Vignolo.
Trema la terra anche in Emilia-Romagna, dove pochi minuti fa è stato avvertito un terremoto di magnitudo 1.7 gradi della Scala Richter. L’epicentro è stato localizzato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia nella provincia di Ravenna, più precisamente nei pressi dei comuni di Russi, Cotignola, Bagnacavallo e Lugo, tutti presenti in un raggio di dieci chilometri. Leggermente più distanti ci sono i comuni di Faenza, Fusignano, Solarolo, Bagnara di Romagna, Sant’Agata sul Santerno, Forlì, Mordano, Ravenna, Alfonsine, Castel Bolognese e Massa Lombarda.
Un terremoto di magnitudo 1.6 gradi della Scala Richter è stato registrato questa mattina in provincia di Campobasso, in Molise. Secondo i dati raccolti dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), la scossa è avvenuta verso le 5.20 di oggi a poca distanza (non più di dieci chilometri) dai comuni di Tufara, San Marco la Catola, Gambatesa, Volturara Appula, Castelvetere in Val Fortore, Celenza Valfortore, San Bartolomeo in Galdo e Carlantino. Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri dall’epicentro, sono Baselice, Motta Montecorvino, Riccia, Macchia Valfortore, Volturino, Pietracatella, Pietramontecorvino, Alberona, Castelnuovo della Daunia, Jelsi, Casalvecchio di Puglia, Sant’Elia a Pianisi, Foiano di Val Fortore, Casalnuovo Monterotaro, Roseto Valfortore, Castelpagano, Colletorto, Monacilioni, Colle Sannita, Montefalcone di Val Fortore, Toro e Gildone.