Trema ancora la terra in provincia di Bologna (Emilia-Romagna). Dopo le scosse di questa mattina, l’Ingv ha registrato un nuovo terremoto di magnitudo 2.3 avvenuto verso le ore 14 nel distretto sismico dell’Appennino pistoiese, a non più di dieci chilometri di distanza dai comuni di Montese (Mo), Gaggio Montano (Bo), Lizzano In Belvedere (Bo) e Porretta Terme (Bo). Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri dall’epicentro, sono Fanano (Mo), Montecreto (Mo), Pavullo Nel Frignano (Mo), Sestola (Mo), Zocca (Mo), Camugnano (Bo), Castel D’Aiano (Bo), Castel Di Casio (Bo), Granaglione (Bo), Cutigliano (Pt), Sambuca Pistoiese (Pt) e San Marcello Pistoiese (Pt).
-Un terremoto di magnitudo 2.5 è stato avvertito poco fa in provincia di Parma (Emilia-Romagna). L’epicentro è stato localizzato nell’area della Val di Taro e nei pressi dei comuni di Fornovo Di Taro (Pr), Solignano (Pr), Terenzo (Pr) e Varano De’ Melegari (Pr), tutti distanti non più di dieci chilometri. Gli altri comuni coinvolti, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri dall’epicentro, sono Berceto (Pr), Calestano (Pr), Corniglio (Pr), Medesano (Pr), Pellegrino Parmense (Pr), Salsomaggiore Terme (Pr), Valmozzola (Pr) e Varsi (Pr).
E’ continuato anche oggi, domenica 15 febbraio 2015, lo sciame sismico che ha interessato la Valle del Trebbia, colpendo in particolare la Liguria e la Lombardia. Alle 2.20 di questa notte, infatti, secondo i dati registrati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, si è verificata una scossa di M 2.3 che ha colpito i seguenti comuni lombardi, in provincia di Pavia: Brallo di Pregola (Pv), Meccanico (Pv), Romagnole (Pv), Santa Margherita di Statore (Pv), Zavattarello (Pv), Bobbio (Pv). In un raggio più ampio, a 20 Km dall’epicentro, la scossa ha raggiunto anche Fabbrica Curone (Al), Gremisco (Al), Gorreto (Ge), Bagnaria (Pv), Borgoratto Mormorolo (Pv), Canevino (Pv), Fortinago (Pv), Golferenzo (Pv), Montecalvo Versiggia (Pv), Rocca de Giorgi (Pv), Ruino (Pv), Santa Maria della Versa (Pv), Val di Nizza (Pv) e Valverde (Pv). Le coordinate di origine del terremoto sono state, invece, 44.7965°N e 9.3053°E. Alle 3 di notte circa, invece, due scosse – di magnitudo 2.2 e 2 rispettivamente – hanno colpito l’Emilia Romagna in provincia di Bologna, sull’Appennino pistoiese. L’epicentro, situato ad una profondatà di 9.9 Km e 10.7 Km nel sottosuolo, ha avuto le seguenti coordinate: 44.1897°N e 10.8897°E. I comuni maggiormente colpiti sono risultati essere Fanano (Mo), Montese (Mo), Gaggio Montano (Bo), Lizzano in Belvedere (Bo) e Porretta Terme (Bo).