Una scossa di terremoti di magnitudo 2.4 della Scala Richter ha fatto tremare la terra in Irpinia. Il sisma ha avuto una profondità di 10 km ed è stato avvertito in diversi comuni. tra quelli più colpiti, nel raggio di 10 km dall’epicentro, troviamo Calabritto (Av), Caposele (Av), Guardia Lombrardi (Av), Lioni (Av), Morra De Sanctis (Av), Rocca San Felice (Av), Sant’Angelo dei Lombardi (Av) e tEORA (Av). Il sisma è stato avvertito anche nel raggio di 20 km dall’epicentro, arrivando fino in provincia di Salerno. Tra i comuni raggiunti dal terremoto troviamo: Andretta (Av), Bagnoli Irpino (Av), Cairano (Av), Carife (Av), Cassano Irpino (Av), Castel Baronia (Av), Castelfranci (Av), Conza della Campania (Av), Frigento 8Av), Gesualdo (Av), Montella (Av), Nusco (Av), Paternopoli (Av), San Nicola Baronia (Av), Sant’Andrea di Conza Av), Senerchia (Av), Sturno (Av), Torella dei Lombardi (Av), Trevico (Av), Vallata (Av), Viallamaina (Av), Acerno (Sa), Castelnuovo di Conza (Sa), Colliano (Sa), Laviano (Sa), Oliveto Citra (Sa), Santomenna (Sa) e Vala (Sa).



Una forte scossa di terremoto ha colpito il Messico e in particolare la costa di Jalisco, uno Stato situato nella parte occidentale del Paese e affacciato sull’Oceano Pacifico. Il sisma di magnitudo 6.3 è avvenuto alle ore 15.23 italiane. Il terremoto ha avuto una profondità di oltre 18 km e si è verificato alle coordinate 18.77°N e 106.8°O.



Altre due scosse di terremoto sono state registrate nelle ultime ore sull’Appennino pistoiese. Come riporta l’Ingv, entrambi gli eventi si sono verificati in provincia di Bologna rispettivamente con una magnitudo pari a 2.2 e 2 gradi della Scala Richter. I comuni maggiormente coinvolti, distanti non più di dieci chilometri dall’epicentro, sono Camugnano (Bo), Castiglione Dei Pepoli (Bo), Cantagallo (Po) e Vernio (Po). La scossa è stata avvertita anche in altri comuni, però più distanti dall’epicentro: Castel Di Casio (Bo), Granaglione (Bo), Grizzana Morandi (Bo), Monghidoro (Bo), Porretta Terme (Bo), San Benedetto Val Di Sambro (Bo), Vergato (Bo), Sambuca Pistoiese (Pt), Barberino Di Mugello (Fi) e Vaiano (Po).



Nuovi terremoti sono stati registrati in queste ore in Italia. Alle 9.30 la terra ha tremato in provincia di Macerata nelle Marche, dove l’Ingv ha registrato una scossa di magnitudo 2.3: i comuni più vicini all’epicentro (localizzato nel distretto sismico di Colfiorito-Nocera Umbra) sono Sefro (Mc) e Serravalle Di Chienti (Mc), distanti non più di dieci chilometri. Un altro sisma di magnitudo 2.1 è stato avvertito pochi minuti fa in provincia di Torino (Piemonte) nell’area delle Alpi Cozie: in questo caso i comuni maggiormente coinvolti sono quelli di Angrogna (To), Bibiana (To), Bricherasio (To), Inverso Pinasca (To), Luserna San Giovanni (To), Lusernetta (To), Perosa Argentina (To), Pinasca (To), Pinerolo (To), Pomaretto (To), Porte (To), Pramollo (To), Prarostino (To), Roletto (To), San Germano Chisone (To), San Pietro Val Lemina (To), San Secondo Di Pinerolo (To), Torre Pellice (To) e Villar Perosa (To).

Un terremoto di magnitudo 2 è stato avvertito pochi minuti fa in provincia di Rieti, nel Lazio. Come fa sapere l’Ingv, la scossa si è verificata poco dopo le 9 del mattino nell’area dei Monti Reatini e nei pressi del comune di Cittareale (Ri), l’unico presente in un raggio di dieci chilometri dall’epicentro. Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri, sono Cascia (Pg), Monteleone Di Spoleto (Pg), Norcia (Pg), Accumoli (Ri), Amatrice (Ri), Borbona (Ri), Leonessa (Ri), Posta (Ri) e Montereale (Aq). Un altro terremoto di magnitudo 2 è avvenuto qualche ora prima in provincia di Bologna (Emilia-Romagna) nel distretto sismico dell’Appennino pistoiese: in questo caso i comuni maggiormente interessati dalla scossa sono Camugnano (Bo), Castiglione Dei Pepoli (Bo) e Vernio (Po).