L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato un nuovo terremoto di magnitudo 2 avvenuto alle 18.30 di oggi in provincia di Massa Carrara, in Toscana. La scossa si è verificata nel distretto sismico della Lunigiana, a poca distanza dai comuni di Bagnone (Ms), Filattiera (Ms), Licciana Nardi (Ms), Mulazzo (Ms), Pontremoli (Ms), Tresana (Ms) e Villafranca in Lunigiana (Ms). Altri comuni risultano coinvolti, ma a una distanza maggiore dall’epicentro del sisma: Bolano (Sp), Calice al Cornoviglio (Sp), Follo (Sp), Santo Stefano Di Magra (Sp), Berceto (Pr), Corniglio (Pr), Monchio Delle Corti (Pr), Aulla (Ms), Comano (Ms), Fivizzano (Ms), Fosdinovo (Ms) e Podenzana (Ms).



Una nuova scossa di terremoto di magnitudo 2.4 si è verificata questo pomeriggio in Sicilia. L’area interessata è ancora una volta quella dei Monti Nebrodi, in provincia di Messina: la scossa è stata infatti individuata nei pressi dei comuni di Basicò (Me), Falcone (Me), Librizzi (Me), Montalbano Elicona (Me), Oliveri (Me), San Piero Patti (Me) e Tripi (Me). Qualche minuto prima un altro sisma di magnitudo 2.4 è avvenuto a poca distanza, con epicentro localizzato più vicino alla costa siciliana settentrionale: gli altri comuni interessati sono Castroreale (Me), Floresta (Me), Fondachelli-Fantina (Me), Francavilla Di Sicilia (Me), Furnari (Me), Gioiosa Marea (Me), Malvagna (Me), Mazzarrà Sant’Andrea (Me), Moio Alcantara (Me), Montagnareale (Me), Novara Di Sicilia (Me), Piraino (Me), Raccuja (Me), Roccella Valdemone (Me), Rodì Milici (Me), Santa Domenica Vittoria (Me), Sant’Angelo Di Brolo (Me), Sinagra (Me), Ucria (Me), Terme Vigliatore (Me) e Randazzo (Ct).



La terra trema anche in provincia di Cuneo, in Piemonte, dove alle 16.20 di oggi è stato registrato un terremoto di magnitudo 2.2 gradi della Scala Richter. L’epicentro è stato localizzato nell’area delle Alpi Marittime e nei pressi dei comuni (distanti non più di dieci chilometri) di Aisone (Cn), Demonte (Cn), Moiola (Cn), Monterosso Grana (Cn), Pradleves (Cn) e Valloriate (Cn). Gli altri comuni interessati, ma più distanti dall’epicentro, sono Bernezzo (Cn), Borgo San Dalmazzo (Cn), Caraglio (Cn), Cartignano (Cn), Castelmagno (Cn), Cervasca (Cn), Dronero (Cn), Entracque (Cn), Gaiola (Cn), Montemale Di Cuneo (Cn), Rittana (Cn), Roaschia (Cn), Roccabruna (Cn), Roccasparvera (Cn), Roccavione (Cn), San Damiano Macra (Cn), Valdieri (Cn), Valgrana (Cn), Vignolo (Cn), Villar San Costanzo (Cn) e Vinadio (Cn).



Un terremoto di magnitudo 2.1 è stato avvertito pochi minuti fa in provincia di Messina, in Sicilia. La scossa è avvenuta verso le 13 di oggi con epicentro nell’area dei Monti Nebrodi e nei pressi dei comuni di Basicò (Me), Falcone (Me), Librizzi (Me), Montalbano Elicona (Me), Oliveri (Me), San Piero Patti (Me) e Tripi (Me), tutti distanti non più di dieci chilometri dall’epicentro. Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri, sono Castroreale (Me), Floresta (Me), Fondachelli-Fantina (Me), Francavilla Di Sicilia (Me), Furnari (Me), Gioiosa Marea (Me), Malvagna (Me), Mazzarrà Sant’Andrea (Me), Moio Alcantara (Me), Montagnareale (Me), Novara Di Sicilia (Me), Piraino (Me), Raccuja (Me), Roccella Valdemone (Me), Rodì Milici (Me), Santa Domenica Vittoria (Me), Sant’Angelo Di Brolo (Me), Sinagra (Me), Ucria (Me), Terme Vigliatore (Me), Castiglione Di Sicilia (Ct) e Randazzo (Ct).

Trema ancora la terra in Sicilia, dove alle 12.40 di oggi l’Ingv ha rilevato un nuovo terremoto di magnitudo pari a 1.7 gradi della Scala Richter. Stavolta l’epicentro è stato fissato in provincia di Siracusa nell’area della costa meridionale e a poca distanza dai comuni di Melilli (Sr), Priolo Gargallo (Sr) e Augusta (Sr). Pochi minuti prima un altro sisma di magnitudo 1.4 è stato avvertito in provincia di Perugia (Umbria) nei pressi dei comuni di Sellano (Pg), Trevi (Pg) e Cerreto Di Spoleto (Pg), mentre in Emilia-Romagna si è verificato poco dopo mezzogiorno un altro terremoto di magnitudo 1.4: in questo caso i comuni più vicini all’epicentro sono Castel d’Aiano (Bo), Montese (Mo) e Vergato (Bo).

Nuove lievi scosse di terremoto sono state registrate nelle ultime ore in Italia. Tra le più recenti, l’Ingv segnala un sisma di magnitudo 1.7 gradi della Scala Richter avvenuto stamattina in provincia di Forlì-Cesena (Emilia-Romagna) con epicentro localizzato a non più di venti chilometri dai comuni di Tredozio (Fo), Modigliana (Fo) e Rocca San Casciano (Fo). La terra ha tremato anche in provincia di Perugia (Umbria), dove sono state avvertite diverse scosse di magnitudo compresa tra 0.4 e 1.2 gradi: la più recente si è verificata poco dopo le 10 del mattino tra i comuni di Gubbio (Pg), Pietralunga (Pg) e Scheggia (Pg).

Un terremoto di magnitudo 2 è stato avvertito questa notte in Sicilia nell’area delle Eolie. Come riportato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), la scossa si è verificata poco dopo le 3 del mattino con epicentro localizzato in mare a poca distanza dall’Isola di Lipari. Nessun comune italiano è presente in un raggio di venti chilometri dal punto in cui il sisma si è generato. Nella tarda serata di ieri un altro terremoto di magnitudo 2.1 gradi della Scala Richter è stato rilevato in provincia di Ravenna (Emilia-Romagna): in questo caso i comuni più vicini all’epicentro sono Faenza (Ra), Castrocaro Terme (Fc), Mordano (Bo), Bagnacavallo (Ra), Bagnara Di Romagna (Ra), Brisighella (Ra), Castel Bolognese (Ra), Cotignola (Ra), Lugo (Ra), Russi (Ra), Solarolo (Ra), Dovadola (Fc), Forlì (Fc), Meldola (Fc), Modigliana (Fc) e Predappio (Fc).