L’epicentro del terremoto avvertito questa notte nel Regno Unito è stato localizzato nell’area del Kent, contea inglese a circa cento chilometri a sud-est di Londra. La scossa ha ovviamente generato molta paura tra la popolazione non abituata ad eventi del genere in una zona che non è considerata sismica dagli esperti. Come fatto sapere da un portavoce del British Geological Survey (BGS) poco prima delle 3 del mattino (ora locale) numerose telefonate sono arrivate al centralino della polizia, soprattutto nell’area del Kent, ma al momento non si segnalano danni o feriti.
Una scossa di magnitudo 4,3 della scala Richter è stata avvertita questa notte alle ore locali 3 e 52 in tutta l’Inghilterra meridionale. L’epicentro del sisma è stato individuato a un centinaio di chilometri a sud della capitale Londra nella regione del Kent. Una scossa di magnitudo abbastanza elevata che incuriosisce gli esperti e gli studiosi di eventi sismici in quanto l’isola inglese non è considerata terra sismica. Non ci sono infatti faglie in quella zona. L’ipocentro del terremoto poi, la sua profondità, è stato registrato a soli due chilometri dalla superficie dunque gli effetti si sono sentiti ancora di più. Non si segnalano però crolli di alcun tipo anche se le forze dell’ordine e i vigili del fuoco stanno monitorando la zona. Molte persone sono state svegliate nel cuore della notte, come si registra dai commenti su twitter, molto spaventate per l’accaduto. Per risalire a terremoti di forte impatto bisogna andare addirittura al 1580 quando un sisma di magnitudo imprecisata ma vicino ai 6 gradi della scala Richter si verificò nel mare nello stretto di Dover e fu avvertito in tutta l’Inghilterra meridionale e anche nella Francia settentrionale.