Dopo le due scosse di terremoto registrate dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia tra le 19:02 e le 19:03, a distanza di qualche minuto (alle 19:07), ne è seguita un’altra di minore intensità (M 2.3 sulla scala Richter), con epicentro collocato a 27.2 km di profondità. Ad avvertire la lieve scossa d’assestamento sono stati gli stessi comuni tra Catania e Messina interessati dai due precedenti episodi sismici. Poco prima delle 20:00, precisamente alle 19:59, l’INGV ha poi registrato un lieve sisma al confine tra la Toscana e l’Emilia Romagna. Il terremoto, di magnitudo 2.1 sulla scala Richter, si è verificato nel distretto dell’Appennino Pistoiese, con epicentro situato a 10.6 km di profondità. Ad avvertire il lieve evento sismico sono stati i comuni di Montese, in provincia di Modena, e Gaggio Montano, Lizzano Belvedere e Porretta Terme in provincia di Bologna.



Continua a tremare la terra in Sicilia. Dopo il primo episodio registrato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia in mare aperto, più precisamente nel distretto delle Isole Lipari, questa volta l’area interessata dal sisma è stata quella dell’Etna. La prima scossa, di magnitudo 2.5 sulla scala Richter, si è verificata alle 19:02 ad una profondità di 30.7 km. La scossa è stata avvertita sia in provincia di Catania che in provincia di Messina, raggiungendo i comuni più vicini all’epicentro: Adrano, Bronte, Maletto, Randazzo, Cesarò, Floresta, Moio Alcantara, Roccella Valdemone, Santa Domenica Vittoria, San Teodoro, Biancavilla, Santa Maria di Licodia, Maniace e Ragalna. Gli stessi comuni sono stati raggiunti un minuto più tardi da una scossa leggermente più intensa, di magnitudo 2.6 sulla scala Richter, verificatosi ad una profondità di 29.4 km.



L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha riportato sul proprio sito ufficiale un fenomeno sismico vericatosi alle ore 13:17 di oggi, sabato 23 maggio 2015 in acque sicule. La scossa di terremoto di magnitudo 2.8 sulla scala Richter ha interessato in particolare il distretto delle Isole Lipari, e ha avuto il suo epicentro in mare a 125 km di profondità. La scossa è stata avvertita in provincia di Messina nei comuni più vicini all’epicentro della scossa: Leni e Santa Marina Salina.

L’istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha pubblicato un apposito report nel quale si fa riferimento ad un fenomeno sismico manifestatosi alle ore 5:13 di quest’oggi sabato 23 maggio 2015 in Puglia. Si tratta nello specifico di una scossa di terremoto di magnitudo 2.4 della scala Richter avvertita nella provincia di Foggia con un epicentro posizionato a circa 11,1 km do profondità. La scossa è stata avvertita in diversi comuni della provincia foggiana e per la precisione a Lesina, Poggio Imperiale, San Paolo di Civitate, Apricena, Chieuti, San Severo, Serracapriola e Torremaggiore.