Un terremoto di magnitudo 2.1 gradi della Scala Richter è stato registrato pochi minuti fa in Calabria, con epicentro nell’area della Sila in provincia di Cosenza. Come riporta l’Ingv, il sisma si è verificato pochi minuti dopo le 18 di oggi nei pressi del comune di Longobucco (Cs), l’unico presente in un raggio di dieci chilometri dall’epicentro. Gli altri comuni interessati dalla scossa, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri dal punto in cui questa si è generata, sono Acri (Cs), Bocchigliero (Cs), Caloveto (Cs), Corigliano Calabro (Cs), Cropalati (Cs), Paludi (Cs), Rossano (Cs) e San Giorgio Albanese (Cs).



Alle ore 16,42 italiane è stato registrato un evento sismico nel Mar Tirreno all’altezza del distretto sismico della Costa Calabra Occidentale. Secondo il report dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, la scossa ha avuto una intensità di magnitudo 2.0 della scala Richter con epicentro a circa 88,4 km di profondità.



Poche lievi scosse di terremoto sono state avvertite nelle ultime ore sul territorio italiano. Tra le più recenti, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) segnala un sisma di magnitudo 1.2 gradi della Scala Richter avvertito in provincia di Perugia (Umbria) verso le 13.30: l’epicentro è stato localizzato a non più di venti chilometri dai comuni di Trevi (Pg), Foligno (Pg) e Montefalco (Pg). Un altro terremoto di magnitudo 1.3 si è verificato pochi minuti prima in provincia di Rieti, nel Lazio, stavolta coinvolgendo i comuni di Accumoli (Ri), Arquata Del Tronto (Ap) e Amatrice (Ri).



Un nuovo terremoto di magnitudo 2.2 è stato avvertito pochi minuti fa in provincia di Bologna (Emilia-Romagna). La scossa è avvenuta poco dopo mezzogiorno nell’area dell’Appennino modenese, già teatro da tempo di un persistente sciame sismico: i comuni più vicini all’epicentro (entro i dieci chilometri) sono Montese (Mo), Camugnano (Bo), Castel D’Aiano (Bo), Castel Di Casio (Bo), Gaggio Montano (Bo) e Porretta Terme (Bo), mentre tra i dieci e i venti chilometri ci sono quelli di Guiglia (Mo), Zocca (Mo), Castiglione Dei Pepoli (Bo), Granaglione (Bo), Grizzana Morandi (Bo), Lizzano In Belvedere (Bo), Savigno (Bo), Vergato (Bo) e Sambuca Pistoiese (Pt).

Scossa di terremoto di 7.2 gradi della scala Richter oggi in Papua Nuova Guinea. Il centro allerta tsunami del Pacifico prevede onde alte anche un metro e mezzo nel raggio di trecento chilometri dall’epicentro. Epicentro che è stato individuato a centocinquanta chilometri a sudest della città di Panguna isola di Bouganville a una profondità di 22 chilometri. 

Diverse scosse di terremoto si sono verificate in provincia di Ancona, nelle Marche. La più forte, come riporta l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), ha raggiunto una magnitudo di 2.4 gradi della Scala Richter con epicentro localizzato nell’area dell’Appennino maceratese e nei pressi dei comuni (distanti non più di dieci chilometri) di Arcevia (An), Genga (An) e Sassoferrato (An). Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri dall’epicentro, sono Fratte Rosa (Pu), Frontone (Pu), Pergola (Pu), San Lorenzo In Campo (Pu), Serra Sant’Abbondio (Pu), Barbara (An), Castelleone Di Suasa (An), Cerreto D’Esi (An), Fabriano (An), Mergo (An), Montecarotto (An), Rosora (An), Serra De’ Conti (An), Serra San Quirico (An), Esanatoglia (Mc), Costacciaro (Pg), Fossato Di Vico (Pg) e Sigillo (Pg). Un altro terremoto di magnitudo 1.3 è stato avvertito verso le 7 di stamattina in provincia di Firenze (Toscana): in questo caso i comuni più vicini all’epicentro sono San Godenzo (Fi), Dicomano (Fi) e Londa (Fi).