Un terremoto di magnitudo 2.3 è stato avvertito pochi minuti fa in provincia de L’Aquila, in Abruzzo. Secondo i dati raccolti dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma si è verificato alle 10.31 di oggi con epicentro localizzato nei pressi dei comuni di Pescocostanzo, Rivisondoli, Rocca Pia, Palena, Roccaraso, Campo di Giove e Cansano, tutti distanti non più di dieci chilometri. Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri dall’epicentro, sono Pettorano sul Gizio, Lettopalena, Gamberale, Ateleta, Taranta Peligna, Pizzoferrato, Colledimacine, Pacentro, Castel del Giudice, Scanno, Castel di Sangro, Montenerodomo, Sant’Angelo del Pesco, Lama dei Peligni, Introdacqua, San Pietro Avellana, Sulmona, Quadri, Torricella Peligna, Capracotta, Villalago, Pescopennataro, Borrello, Civitaluparella e Barrea.
Un terremoto di magnitudo 2.9 sulla scala Richter è stato registrato dalle apparecchiature dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia nella provincia di Aosta. La scossa è avvenuta alle ore 05:14 di questa mattina, interessando diversi comuni valdostani quali: Oyace, Bionaz, Ollomont, Valpelline e Doues. La città di Aosta, dista circa 17 km dall’epicentro del sisma, localizzato a 6 km di profondità. Pochi minuti dopo il terremoto in Valle d’Aosta, un’altra scossa è stata registrata dall’Ingv a largo della costa siracusana in Sicilia. Il sisma in questo caso ha raggiunto una magnitudo di 2.2 sulla scala Richter, e vista la distanza dai primi centri abitati (Siracusa a 40 km) non è stato avvertito dalla popolazione.