Un terremoto di magnitudo 2.1 è stato avvertito questo pomeriggio nei pressi della costa calabrese nord-occidentale. Come fa sapere l’Ingv, l’epicentro del sisma è stato localizzato in mare ma a poca distanza dalla costa: in un raggio di dieci chilometri ci sono infatti i comuni di Belvedere Marittimo, Diamante, Buonvicino, Sangineto, Bonifati e Maierà, mentre tra i dieci e i venti chilometri dall’epicentro ci sono Grisolia, Santa Maria Del Cedro, Sant’Agata Di Esaro, Verbicaro, Cetraro, San Sosti, Acquappesa e Scalea.
Un terremoto violentissimo si è abbattuto alle ore 10:09 sulle Isole Ogasawara in Giappone. L’arcipelago, conosciuto anche con il nome di Isole Bonin, è stato raggiunto da una scossa di magnitudo 5.3 sulla scala Richter. Questo stesso arcipelago era stato raggiunto lo scorso 30 maggio da un terremoto ancora più violento, che aveva raggiunto una magnitudo di 8.5 senza causare danni. L’epicentro del sisma è stato localizzato a 10 km di profondità: la capitale giapponese, Tokyo, dista oltre 1000 km dal nucleo principale del terremoto.
Un terremoto di magnitudo 2.2 sulla scala Richter è stato registrato questa notte dalle apparecchiature dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia nel distretto sismico del mar Tirreno meridionale. Il sisma, verificatosi alle ore 3.48, si è svolto a 140 km di profondità, con epicentro comunque distante dalla costa e dai centri abitati più popolosi: 31 km da Messina e 42 km da Reggio Calabria.