Trema la terra in Campania, dove l’Ingv ha registrato pochi minuti fa un terremoto di magnitudo 1.0. L’epicentro del sisma, avvenuto alle 18.32 di oggi, è stato localizzato nella provincia di Salerno a non più di dieci chilometri dai comuni di Battipaglia (Sa), Bellizzi (Sa) e Pontecagnano (Sa). Un’altra scossa di magnitudo 1.0 è stata avvertita qualche minuto prima in provincia di Trento nei pressi dei comuni di Civezzano (Tn), Fornace (Tn) e Trento (Tn), mentre verso le 17 un altro sisma ancora una volta di magnitudo 1.0 si è verificato in provincia di Palermo (Sicilia) tra i comuni di Sclafani Bagni (Pa), Caltavuturo (Pa) e Scillato (Pa).
Tra i terremoti più recenti registrati oggi, l’Ingv segnala un sisma di magnitudo 1.1 avvenuto poco fa in provincia di Perugia (Umbria): l’epicentro è stato localizzato nei pressi dei comuni di Gubbio (Pg), Scheggia (Pg) e Pietralunga (Pg). Qualche minuto prima un’altra scossa di magnitudo 1.0 è stata avvertita nella provincia di Savona in Liguria: in questo caso i comuni più vicini all’epicentro sono Pallare (Sv), Mallare (Sv) e Carcare (Sv).
L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha registrato un terremoto di magnitudo 1.1 avvenuto poco fa tra le province di Ascoli Piceno (Marche), Perugia (Umbria) e Rieti (Lazio). La scossa si è verificata verso le 10 del mattino con epicentro localizzato a non più di venti chilometri dai comuni di Arquata Del Tronto (Ap), Norcia (Pg) e Accumoli (Ri). Poco prima un altro sisma di magnitudo 0.8 è avvenuto in provincia di Lucca (Toscana) nei pressi dei comuni di San Romano (Lu), Villa Collemandina (Lu) e Sillano (Lu).
Un terremoto di magnitudo 2.4 è stato avvertito questa notte in provincia di Udine (Friuli-Venezia Giulia). Come fa sapere l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), la scossa si è verificata verso l’1.40 del mattino con epicentro localizzato nei pressi dei comuni di Prato Carnico, Comeglians, Ovaro, Rigolato, Sauris, Forni Avoltri, Sappada e Ampezzo, tutti presenti in un raggio di dieci chilometri. Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri dal punto in cui il sisma si è generato, sono Raveo, Ravascletto, Socchieve, Enemonzo, Preone, Lauco, Villa Santina, Cercivento, Sutrio, Forni di Sotto, San Pietro di Cadore, Paluzza, Forni di Sopra, Arta Terme, Santo Stefano di Cadore, Zuglio e Treppo Carnico.