Due lievi scosse di terremoto sono state avvertite questo pomeriggio in provincia di Rieti, nel Lazio. La prima è avvenuta alle 15.12 con una magnitudo pari a 1.7 gradi della Scala Richter e un epicentro localizzato nei pressi dei comuni di Borbona (Ri), Cagnano Amiterno (Aq) e Antrodoco (Ri), presenti in un raggio di venti chilometri. Il secondo sisma, di magnitudo 1.4, è stato registrato alle 16.44 a poca distanza dai comuni di Amatrice (Ri), Accumoli (Ri) e Arquata Del Tronto (Ap).



Un terremoto di magnitudo 2.7 è stato avvertito poco fa in Sicilia nell’area delle isole Eolie. La scossa è stata registrata alle 13.40 di oggi con epicentro individuato in mare a poca distanza da Filicudi, ma nessun comune italiano è presente in un raggio di venti chilometri dal punto in cui il sisma si è generato. Alle 14.30 la terra ha tremato anche in provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche, dove è stato rilevato un terremoto di magnitudo 1.0 tra i comuni di Serra Sant’Abbondio (Ps), Frontone (Ps) e Sassoferrato (An).



Continua a tremare la terra in Emilia-Romagna. Dopo la scossa avvertita stamattina a Rimini, l’Ingv segnala un nuovo terremoto di magnitudo 2.0 avvenuto verso le 10.15 in provincia di Bologna. L’epicentro è stato localizzato vicino ai comuni (presenti un raggio di dieci chilometri) di Gaggio Montano, Lizzano in Belvedere, Porretta Terme, Fanano e Montese. Più distanti (tra i dieci e i venti chilometri dall’epicentro) ci sono i comuni di Sestola, Castel di Casio, Granaglione, Sambuca Pistoiese, Castel d’Aiano, Camugnano, Cutigliano, Montecreto, Pavullo nel Frignano, San Marcello Pistoiese, Lama Mocogno, Zocca, Abetone e Vergato.



Un terremoto di magnitudo 2.3 è stato avvertito questa mattina in provincia di Rimini (Emilia-Romagna). Come rilevato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), la scossa si è verificata verso le 7.10 del mattino nei pressi dei comuni di Casteldelci, Verghereto, Sant’Agata Feltria e Badia Tedalda, tutti distanti non più di dieci chilometri dall’epicentro. Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri, sono Pennabilli, Bagno di Romagna, Sarsina, Pieve Santo Stefano, Sestino, Carpegna, Maiolo, Novafeltria, Talamello, Chiusi della Verna, Montecopiolo, Mercato Saraceno, Borgo Pace e Caprese Michelangelo. Un altro sisma di magnitudo 2.3 si è verificato poco prima in provincia de L’Aquila (Abruzzo): in questo caso i comuni più vicini all’epicentro sono Pescocostanzo, Rivisondoli, Rocca Pia, Roccaraso, Pettorano sul Gizio e Cansano.