Una scossa di terremoto di magnitudo 2.9 sulla scala Richter è stata registrata dalle apparecchiature dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia nel mare siciliano a largo delle Isole Eolie in provincia di Messina. Il sisma, che ha visto il suo epicentro a 304 km di profondità, si è verificato alle ore 16:53, ma vista la distanza dalla costa non è stato avvertito dalla popolazione isolana.



Un terremoto di magnitudo 2.0 sulla scala Richter è stato registrato alle ore 15:13 in provincia dell’Aquila, in Abruzzo. Il sisma, che secondo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha avuto luogo a 19 km di profondità, ha interessato moltissimi centri della provincia aquilana, ecco quelli più vicini alla epicentro della scossa: Aielli (AQ), Cerchio (AQ), Celano (AQ), Collarmele (AQ), Ovindoli (AQ), San Benedetto dei Marsi (AQ), Pescina (AQ), Gagliano Aterno (AQ), Secuinaro (AQ), Trasacco (AQ), Castelvecchio Subequo (AQ), Avezzano (AQ), Castel di Ieri (AQ), Ortucchio (AQ), Tione degli Abruzzi (AQ), Ortona dei Marsi (AQ), Molina Aterno (AQ), Rocca di Mezzo (AQ), Luco dei Marsi (AQ), Goriano Sicoli (AQ), Acciano (AQ), Massa d’Albe (AQ), Gioia dei Marsi (AQ), Cocullo (AQ), Fontecchio (AQ), Magliano de’ Marsi (AQ), Lecce nei Marsi (AQ), Raiano (AQ), Rocca di Cambio (AQ), San Benedetto in Perillis (AQ), Fagnano Alto (AQ) e Scurcola Marsicana (AQ).  



Un terremoto di magnitudo 2.1 sulla scala Richter è stato registrato alle ore 14:11 nella provincia di Macerata, nelle Marche. Il sisma, che secondo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha visto il suo epicentro a 15 km di profondità nel sottosuolo, è stato avvertito in molti comuni della provincia maceratese e anche da un comune appartenente alla provincia di Perugia in Umbria. Questi i centri interessati dalla scossa: Fiordimonte (MC), Pievebovigliana (MC), Pieve Torina (MC), Fiastra (MC), Muccia (MC), Acqua Canina (MC), Monte Cavallo (MC), Camerino (MC), Ussita (MC), Serravalle di Chienti (MC), Visso (MC), Bolognola (MC), Caldarola (MC), Cessapalombo (MC), Sefro (MC), Castelsantangelo sul Nera (MC), Sarnano (MC), Serrapetrona (MC), Camporotondo di Fiastrone (MC), Pioraco (MC), Belforte del Chienti (MC), Preci (PG), Castelraimondo (MC), Sanginesio (MC).



Un terremoto di magnitudo 2.2 sulla scala Richter si è verificato questa mattina alle ore 11:38 in Emilia-Romagna, interessando in particolare le province di Modena, Reggio Emilia e Bologna. Il sisma, secondo quanto riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha visto il suo epicentro a 34 km di profondità. La scossa è stata avvertita nei comuni di Pavullo nel Frignano (MO), Serramazzoni (MO), Polinago (MO), Lama Mocogno (MO), Guiglia (MO), Zocca (MO), Montese (MO), Prignano sulla Secchia (MO), Marano sul Panaro (MO), Montecreto (MO), Sestola (MO), Palagano (MO), Castel d’Aiano (BO), Montefiorino (MO), Castelvetro di Modena (MO), Fanano (MO), Maranello (MO), Castellarano (RE), Vignola (MO), Savigno (BO), Fiorano Modenese (MO), Castello di Serravalle (BO), Gaggio Montano (BO) e Sassuolo (MO).

Questa mattina intorno alle ore 5:15 italiane, è stata rilevata una scossa di terremoto di magnitudo 3.6 della scala Richter in Spagna e per la precisione al largo dello stretto di Gibilterra, in mare aperto. L’epicentro è stata individuato nel punto di coordinate 39.93 N e 6.94 W ad una profondità di circa 15 km di profondità. La zona interessata è a 103 km di distanza da Tangeri in Marocco e 88 km dalla città di Cadice in Spagna. Al momento non ci sono notizie su eventuali danni a strutture.