Tra le scosse più recenti registrate nella giornata di oggi in Italia, l’Ingv segnala un terremoto di magnitudo 1.2 avvenuto alle 18.16 in provincia di Rieti, nel Lazio. L’epicentro è stato localizzato al confine con le Marche, a non più di venti chilometri di distanza dai comuni di Accumoli (Ri), Amatrice (Ri) e Arquata Del Tronto (Ap). Poco prima delle 18 un altro sisma di magnitudo 0.8 è stato avvertito ancora una volta nel Lazio ma in provincia di Frosinone: i comuni maggiormente coinvolti sono Campoli Appennino (Fr), Posta Fibreno (Fr) e Alvito (Fr).



L’Ingv ha registrato un terremoto oggi di magnitudo 1.4 gradi in provincia di Bologna (Emilia-Romagna). L’epicentro è stato localizzato nell’area dell’Appennino pistoiese, nei pressi dei comuni di Lizzano In Belvedere (Bo), Porretta Terme (Bo) e Gaggio Montano (Bo). Poco prima delle ore 16 un’altra scossa di magnitudo 2.7 si è verificata in mare al largo della costa calabrese sud orientale: in questo caso nessun comune italiano è presente in un raggio di venti chilometri dall’epicentro.



Una scossa di magnitudo 1.6 gradi della scala Richter è stata registrata alle ore 10 di stamane in provincia di Ravenna tra i centri abitati di Castel Bolognese, Faenza e Solarolo. Alle ore 10 e 41 una scossa è stata invece individuata in provincia di Perugia tra i comuni di Cerreto di Spoleto, Piedipaterno e Campello sul Clitunno, magnitudo raggiunta  1,2 gradi. Infine alle ore 11 e 34 una scossa di magnitudo 1.1 è stata individuata in provincia di Reggio calabria tra le città di San Giorgio Morgeto, Cinque Frondici e Polistena. 

Due forti scosse di terremoto sono state avvertite questa notte sulla costa garganica nei pressi delle isole Tremiti. Come riportato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma più forte ha raggiunto una magnitudo pari a 3.7 gradi della Scala Richter con epicentro localizzato nel mar Adriatico a pochi chilometri dal promontorio del Gargano. Nonostante siano avvenute in mare (il secondo terremoto è stato di magnitudo 3), gli effetti sono stati avvertiti in numerosi comuni pugliesi come Rignano Garganico, Rodi Garganico, San Giovanni Rotondo, Cagnano Varano, Lesina e San Nicandro Garganico. Non si segnalano al momento danni o feriti. Verso le 2 del mattino un’altra scossa di magnitudo 2.2 è stata registrata in provincia de L’Aquila in Abruzzo: in questo caso i comuni più vicini all’epicentro sono Pescocostanzo, Rivisondoli, Rocca Pia, Roccaraso e Pettorano sul Gizio.