Continua a tremare la terra in Calabria. Questa volta è toccato alla provincia di Reggio Calabria, interessata da un evento sismico avvenuto intorno alle ore 15:05 e caratterizzato da una intensità di magnitudo 1.8 della scala Richter. Stando al report dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, la scossa ha avuto come epicentro il punto di coordinate 38.18 di latitudine e 16.1 di longitudine ad una profondità di circa 14 km. I comuni dove il terremoto è stato avvertito sono Careri (Rc), Benestare (Rc), San Luca (Rc), Ardore (Rc),Plati (Rc), Bovalino (Rc), Ciminà (Rc), Sant’Ilario dello Ionio, Casignana (Rc) , Sant’Agata del Bianco (Rc), Caraffa del Bianco (Rc) e Portigliola (Rc).
Trema la terra in provincia di Savona, in Liguria, dove pochi minuti fa è stato avvertito un terremoto di magnitudo 1.6 gradi della Scala Richter. La scossa è avvenuta verso le 13.30 con epicentro localizzato nei pressi dei comuni di Marina Di Andora (Sv), Laigueglia (Sv) e Alassio (Sv), tutti presenti in un raggio di venti chilometri. L’Ingv segnala anche un sisma di magnitudo 1.3 avvenuto stamattina in provincia de L’Aquila (Abruzzo): in questo caso i comuni maggiormente interessati sono Pescasseroli (Aq), Opi (Aq) e Scanno (Aq).
Nuove lievi scosse di terremoto sono state avvertite questa mattina in Italia. Poco prima delle 10 la terra ha tremato in provincia di Cosenza (Calabria), dove l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato un sisma di magnitudo 1.3: l’epicentro è stato individuato nei pressi dei comuni di Parenti (Cs), Colosimi (Cs) e Bianchi (Cs). Un altro terremoto di magnitudo 1.2 è avvenuto qualche minuto prima nella provincia di Bologna (Emilia-Romagna) a non più di venti chilometri dai comuni di Lizzano In Belvedere (Bo), Gaggio Montano (Bo) e Porretta Terme (Bo).
Un terremoto di magnitudo 2.2 gradi della Scala Richter è stato registrato questa mattina in provincia di Ferrara (Emilia-Romagna). Come fa sapere l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), la scossa è avvenuta verso le 8.30 di oggi con epicentro localizzato a non più di dieci chilometri dai comuni di Mirabello, Vigarano Mainarda, Sant’Agostino, Poggio Renatico, Bondeno e Galliera. Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri dal punto in cui il sisma si è generato, sono Finale Emilia, Ferrara, Malalbergo, Gaiba, San Pietro in Casale, Ficarolo, Occhiobello, Stienta, Cento, Pieve di Cento, Salara, Felonica, Fiesso Umbertiano e Calto. Qualche minuto prima, verso le 7.40, un’altra scossa di magnitudo 2.2 è stata avvertita in mare al largo della costa siciliana orientale: in questo caso nessun comune italiano è presente in un raggio di venti chilometri dall’epicentro.