Nelle ultime due ore non si segnalano per fortuna scosse di terremoto sul nostro territorio italiano di una certa entità, con le ultime avvisaglie importanti che rimangono quelle di Macerata e Parma. Intorno alle 16.30 però sono state comunque segnalate due piccole scosse di terremoto di magnitudo 1.6 nella zona di Udine, con coinvolti comuni di Dogna, Moggio di Sotto e Resiutta, tutti in provincia del capoluogo friulano. Continuano i movimenti sotterranei della zona ad alta sismicità marchigiana, vicino a Macerata: venti minuti fa avvertita una lieve scossa di M 1.3 sulla Scala Richter, attorno ai comuni di Visso, Pieve e Castelsangelo sul Nera. Qualche ora fa invece è stata segnalato dal centro di sismografi italiani che in alcuni comuni in provincia di Ascoli Piceno è stata avvertita la scossa di M 1.4, nello specifico: Montemonaco, Montefortino e Balzo sono i comuni coinvolti, senza comunque registrare alcun danno.



Dopo una mattina di tranquillità per le scosse di terremoto sul suolo italiano, si registrano nell’ultima ora due movimenti ravvicinati di una certa entità che hanno interessato la zona adiacente a Parma. Un scossa di M 2.0 e con una profondità di 7 chilometri ha colpito alle 14.23 e alle 14.26 i comuni di Corniglio, Berceto e Monchio delle Corti in provincia di Parma, non provocando per fortuna danni a luoghi o persone. È la scossa più forte della giornata dopo quella di Macerata di questa mattinata, che ripetiamo comunque non ha provocato alcun danno visibile e nemmeno avvertibile. Continua a muoversi ma con lievissime scosse la zona attorno a Perugia, non una novità per quei comuni che spesso registrano un certo movimento sismico: Pietralunga, Montone e Gubbio soprattutto hanno registrato una scossa con M 0.8.



Per fortuna dopo la giornata abbastanza convulsa di ieri, al momento non ci sono grandi segnalazioni di scosse di terremoto nel nostro Paese, con l’ultima scossa di un certo livello che rimane quella a magnitudo 2.3 nella zona di Macerata attorno alle 4 di questa mattina. Dal sito specializzato dei sismologi italiani, Iside, vengono evidenziate nelle ultime ore alcune lievissime scosse oltre alle zone attorno a Macerata e nel resto delle Marche, anche alcuni comuni in provincia di Bologna. Tra Lizzano in Belvedere, Gaggio Montano e Porretta Terme sono state registrate scosse di magnitudo 1.6 sulla Scala Richter intorno alle ore 11 della tarda mattina. Nessuna segnalazione di danni a persone e luoghi per tutte queste zone, dimostrano una relativa tranquillità del nostro sottosuolo in questo 16 agosto 2015.



Nuove lievi scosse per fortuna sono state avvertite nelle prime ore della mattina in alcune zone delle Marche: uno scotimento di magnitudo 2.3 è stato segnalato nelle zone di Macerata, tra i comuni di Visso, Pieve, Castelsantangelo sul Nera e Ussita, attorno alle 4.30. Qualche minuto più tardi altri scosse molto più lievi sono state avvertite nella zona di Perugia, tra i comuni di Valfabbrica, Bastia e il capoluogo stesso umbro: M 1.0, dunque neanche avvertibile per luoghi e persone. Di pochi minuti fa invece la segnalazione di Iside in altri comuni del perugino, con scosse di M.1.0 e 1.2 tra Sigillo, Costacciaro e Fossato di Vico nella prima tranche, di Pieve e ancora Valfabbrica e Bastia. Il tutto verso le 8 della mattina e che dimostra una lieve e generale attività sismica sul suolo italiano. Per tutte le segnalazioni non sono comunque accaduti danni né a persone né a luoghi strutturali.