Terremoti e Italia, un connubio purtroppo in continua evoluzione, con la situazione in questo lunedì 24 agosto 2015 che sembra particolarmente convulso con scosse continue in tutta Italia di media intensità. Poco fa, alle 17.50 la terra sotto la zona di Messina ha tremato ad una profondità di 68 km e con un’intensità di 2.0 magnitudo, con anche altri comuni coinvolti tutti nel Messinese come Villa San Giovanni, Campo Calabro e Saponara. Nel frattempo arrivano anche segnalazioni di un altro piccolo sisma e senza conseguenze nella zona della provincia di Perugia, con un scossa di M 0.9 sotto i comuni di Costacciaro, Sigillo e Scheggia. Per quanto riguarda i precedenti terremoti avvertiti a Piacenza e soprattutto Forlì-Faenza, non si registrano, a parte qualche spavento per le scosse, particolari danni a strutture edilizie o persone.
Giornata decisamente convulsa dal punto di vista dei terremoti che stanno segnando, seppure senza particolare conseguenze a luoghi o persone, la nostra penisola. Dopo la forte scossa capitata nella prima mattinata a Forlì, e quella più lieve di Piacenza attorno a mezzogiorno, la terra continua a scuotersi in centro Italia, questa volta a L’Aquila: alle ore 16.15 scossa di media intensità a magnitudo 2.0 ad una profondità di 13 km. Comuni coinvolti nel raggio del sisma sono stati Capitignano, Montereale, Amatrice e Campotosto. Due ore fa invece sono giunte segnalazioni dal centro dei sismologi italiani, Iside, per un’altra piccola scossa di M 1.0 nella zona di Pesaro-Urbino, precisamente tra i comuni di Serra Sant’Abbondio, Sassoferrato e Frontone.
Continua lo sciame sismico in Emilia Romagna dopo la scossa di magnitudo 3.5 che ha colpito la regione nelle prime ore del mattino. L’ultima scossa sul territorio romagnolo è stata registrata alle 13.05 ore italiana:il sisma, di magnitudo 1.4 della scala Richter, è stato localizzato a latitudine 44.2 e longitudine 11.9. Il terremoto ha avuto origine a una profondità di 10 chilometri sotto la superficie e tra i comuni colpiti nel raggio di 20 chilometri dall’epicentro troviamo: Forlì (Fo), Faenza (Ra), Castrocaro Terme e terra del sole (Fo).
Nuova scossa di terremoto in Emilia Romagna, in provincia Piacenza si è verificata una scossa di magnitudo 2.1 sulla scala Mercalli, l’evento è avvenuto alle 11.29, ora Italiana, e l’epicentro è stato individuato alle coordinate geografiche 44.65 di latitudine e 9.54 di longitudine, ad una profondità di 9 km. Fra i comuni coinvolti i più vicini sono Ferriere, Farini, Santo Stefano d’Avito e Corte Brugnatella. Tanto spavento, dopo la scossa di questa notte nelle zone di Forlì e Cesena, per una zona ancora segnata dal ricordo del terribile sisma del 2012, ma fortunatamente nessun danno a popolazione ed edifici. La protezione civile sta mettendo in atto i controlli del caso per accertarsi che la sicurezza possa essere garantita.
Penisola italiana che anche oggi si muove con scosse di terremoti al momento di bassa intensità, dopo quella media capitata nella notte nella provincia di Forlì che è arrivata a 3.5 di magnitudo. Alle 8 di questo mattina è stato segnalato un sisma di M 1.7 nella provincia di Perugia, con una profondità di 6.3 km sotto il suolo: coinvolti i comuni di Gubbio, Pietralunga e Scheggia, tutti nel perugino. Stesso grado di magnitudo sulla scala Richter ma un ora prima, un altra scossa di terremoto, questa volta nella zona attorno ad Rieti, precisamente tra i comuni di Antrodoco, borgo Velino e Castel sant’Angelo. Alle 7.30 invece è stata una piccola scossa di M 1.3 a Montemonaco, Montefortino e Balzo, tutti comuni nell’area attorno ad Ascoli Piceno. Per nessuna di queste scosse per fortuna si sono registrati danni a persone o strutture edilizie.
Una scossa di terremoto di magnitudo 1.1 è stata registrata nelle province di Ascoli Piceno e Perugia alle ore 3 e 54 di stamane tra i comuni di Arquata del Tronto, Norcia e Accumoli. Alle ore 4 e 22 un sisma di magnitudo 1.3 è stato registrato in Abruzzo in provincia dell’Aquila tra i comuni di Roccapia e Pescocostanzo. Alle ore 4 e 39 è stato registrato un sisma di magnitudo 1.4 in provincia di Reggio Calabria tra i comuni di Scilla, San Nicola e Campo Calabro. Una scossa di terremoto di magnitudo 1.7 gradi è stata registrata poi alle ore 5 e 01 in provincia di Rieti nel Lazio e alle ore 5 e 49 un altro sisma di magnitudo 1.7 è stato registrato in Umbria in provincia di Perugia tra Gubbio, Pietralunga e Scheggia.
Anche questa notte, di lunedì 24 agosto 2015, il territorio italiano è stato interessato da alcune scosse di terremoto: in particolare, alle ore 5.43 (ora italiana) una scossa di magnitudo 3.5 è stata avvertita nei pressi della provincia di Forlì Cesena, nelle regione Emilia Romagna. Come riporta il sito dell’Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), l’epicentro del sisma era situato alle coordinate 44.2° latitudine e 11.94° longitudine, e ad una profondità nel sottosuolo fissata a 9 Km. I comuni raggiunti dalla scossa, nel raggio di 10 Km dall’epicentro, sono stati Castrocaro Terme e Terra del Sole (Fc), Forlì e Dovadola (Fc). In un raggio più ampio, infine, sono stati interessati anche Predappio (Fc), Faenza (Ra), Meldola (Fc), Modigliana (Fc), Brisighella (Ra) e Forlimpopoli (Fc).