Il violento terremoto abbattutosi oggi con magnitudo 4.2 sulla scala Richter è stato localizzato con precisione dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia al confine tra Italia e Slovenia. Secondo quanto riferito dall’Ingv, il sisma, verificatosi alle ore 20:47 italiane, avrebbe avuto origine a 7 km di profondità nel sottosuolo, con epicentro localizzato a non molta distanza da alcuni comuni facenti parte della provincia di Udine. Di seguito l’elenco completo dei centri abitati collocati nel raggio di 20 km dall’epicentro del terremoto: Drenchia (UD), Pulfero (UD), Grimacco (UD), Savogna (UD) e Taipana. Udine dista dall’epicentro 38 kilometri, mentre Trieste poco più di settanta. Al momento non si registrano danni a cose o persone, ma vista la portata della scossa si attendono ulteriori aggiornamenti nelle prossime ore.
Una forte scossa di terremoto è stata registrata oggi, pochi minuti fa, dalla strumentazione sismica del Centro Sismologico Euromediterraneo, il primo a diffondere i dati del sisma che a una prima misurazione risulta di magnitudo 4.2 della scala Richter. La straordinaria superficialità dell’ipocentro (ovvero l’origine del terremoto al di sotto dell’epicentro), di due soli chilometri di profondità, ha amplificato l’effetto in una vasta area circostante, compresa l’Italia, in particolare in Friuli Venezia Giulia, sia ad Udine che a Trieste. Il terrmoto si è verificato a 74 kilometri a nord ovest di Lubjana e a 11 km a nord est del borgo di Bovec, di circa tremila abitanti. Seguiranno i dati dell’INGV per l’Italia.
Presto i dettagli, situazione in aggiornamento.
Il sito del Centro sismologico europeo riporta di una scossa di magnitudo 2.5 a 18 km da Ancona e a 219 km da Roma avvenuta alle ore 16,17 locali con una profondità di 5 km. Inoltre un terremoto è stato avvertito anche in Albania a 125 km di Tirana con una magnitudo di 2.9 a 10 km di profondità alle ore 16.44 locali.
Un terremoto di magnitudo 3.2 sulla scala Richter si è verificato poco fa in Trentino Alto Adige, in provincia di Bolzano. Secondo quanto comunicato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, la scossa ha avuto luogo alle ore 15:07 ad una profondità di 12 km nel sottosuolo. Al momento non si segnalano danni a cose o persone, ma il sisma ha interessato diversi comuni; ecco l’elenco dei centri abitati nel raggio di 20 km dall’epicentro: Sluderno (BZ), Glorenza (BZ), Malles Venosta (BZ), Prato allo Stelvio (BZ), Lasa (BZ), Stelvio (BZ), Silandro (BZ), Tubre (BZ), Curon Venosta (BZ), Martello (BZ) e Laces (BZ).
Questa mattina, alle ore 10:33, un terremoto ha colpito la provincia di Padova, in Veneto. La scossa, secondo i dati forniti dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), ha raggiunto una magnitudo di 2.0 sulla scala Richter, con ipocentro localizzato a 9 km di profondità. Sono molti i comuni presenti nel raggio di 10 km dall’epicentro del sisma, ecco l’elenco completo: Cartura (PD), Due Carrare (PD), Terrassa Padovana (PD), Conselve (PD), San Pietro Viminario (PD), Maserà di Padova (PD), Bovolenta (PD), Casalserugo (PD), Pernumia (PD), Battaglia Terme (PD), Tribano (PD), Arre (PD), Albignasego (PD), Polverara (PD), Montegrotto Terme (PD), Monselice (PD), Bagnoli di Sopra (PD) e Pozzonovo (PD).
Un terremoto di magnitudo 1.7 sulla scala Richter si è verificato questa mattina in provincia di Fermo, nelle Marche. La scossa, secondo quanto riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha avuto luogo alle ore 9:19, con ipocentro localizzato a 22 km di profondità. Nel raggio di 10 km dall’epicentro sono situati molti comuni, non soltanto della provincia di Fermo, ma anche di quelle di Macerata. Ecco l’elenco dei centri più vicini al punto della scossa: Falerone (FM), Sant’Angelo in Pontano (MC), Monte Vidon Corrado (FM), Serviglione (FM), Penna San Giovani (MC), Montappone (FM), Massa Fermana (FM), Monte San Martino (MC), Ripe San Ginesio (MC), Loro Piceno (MC), Belmonte Piceno (FM), Monte Giorgio (FM), Gualdo (MC), Monteleone di Fermo (FM), Santa Vittoria in Matenano (FM), Monsampietro Morico (FM), Colmurano (MC), San Ginesio (MC), Smerillo (FM) e Mogliano (MC).
Alle ore 6:05 di questa mattina è stata avvertita una scossa sismica in mare aperto a Nord della Sicilia e per la precisione in prossimità delle isole Eolie, caratterizzata da una intensità di magnitudo 2.3 della scala Richter. Entrando maggiormente nei dati presenti nel report dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) si evince che l’epicentro sia stato individuato nel punto di coordinate 38.48 di latitudine e 14.27 di longitudine, molto vicino all’isola di Alicudi, ad una profondità di circa 14 km. Non sono stati segnalati comuni in cui sia stato avvertito l’evento mentre le città con un numero di abitanti maggiore a 50 mila più vicine sono Bagheria che dista circa 80 km verso Nord Est e Palermo ad 89 km verso Est.