Una nuova scossa è stata avvertita alle ore 18:37 nella regione Lazio ed in particolare nella provincia di Rieti (la seconda della giornata). Stando a quanto evidenziato nel report diramato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), la scossa ha avuto una intensità di magnitudo 1.5 della Scala Richter con epicentro ubicato nel punto di coordinate 42.58 di latitudine e 13.1 di longitudine ad una profondità di circa 16 km. I comuni che sono stati interessati dall’evento (alcuni anche nella provincia di L’Aquila e Perugia) sono Cittareale (Ri), Posta (Ri), Borbona (Ri), Leonessa (Ri), Montereale (Aq), Monteleone di Spoleto (Pg), Micigliano (Ri) e Amatrice (Ri).



Due scosse di terremoto si sono verificate questo pomeriggio in provincia di Rieti, nel Lazio. Come fa sapere l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, i due eventi sono avvenuti in rapida successione con una magnitudo pari a 1.4 gradi della Scala Richter e un epicentro localizzato nei pressi dei comuni di Accumoli (Ri), Amatrice (Ri), Arquata Del Tronto (Ap), Cittareale (Ri), Posta (Ri) e Borbona (Ri). Un altro sisma di magnitudo 0.6 è stato rilevato nella provincia di Perugia (Umbria) tra i comuni di Pietralunga (Pg), Gubbio (Pg) e Montone (Pg).



Una nuova scossa è stata avvertita alle ore 16:55 nella regione Calabria e per la precisione nella provincia di Cosenza. Secondo il report divulgato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, l’evento si è manifestato con una intensità pari ad un magnitudo 1.7 della scala Richter ed epicentro nel punto di coordinate 39.15 di latitudine e 16.5 di longitudine ad una profondità all’incirca pari a 18 km. La piccola scossa è stata avvertita anche nella provincia di Catanzaro. Nello specifico i comuni interessati dalla manifestazione sismica nel raggio di 16 km dallo stesso, sono Parenti (CS), Bianchi (CS), Colosimi (CS), Panettieri (CS), Carlopoli (CZ), Soveria Mannelli (CZ), Cicala (CZ), Rogliano (CS), Sorbo San Basile (CZ), Mangone (CS), Taverna (CZ), Albi (CZ), San Pietro Apostolo (CZ), Santo Stefano di Rogliano (CS) e Cellara (CS).



Un terremoto di magnitudo 1.7 è avvenuto poco prima delle 15 di oggi nelle Marche. L’epicentro è stato localizzato nella provincia di Macerata, a non più di venti chilometri di distanza dai comuni di Massa (Mc), Gualdo Tadino (Pg) e Sefro (Mc). Nella stessa area si è verificato qualche minuto più tardi un altro sisma di magnitudo pari a 1.6 gradi della Scala Richter. L’Ingv segnala infine un terremoto di magnitudo 0.7 avvenuto verso le 15 in provincia di Potenza (Basilicata) tra i comuni di Tramutola (Pz), Grumento Nova (Pz) e Marsicovetere (Pz).

Due lievi scosse di terremoto sono state registrate questa mattina in provincia di Perugia (Umbria). Come fa sapere l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), la più forte ha raggiunto una magnitudo di 1.2 gradi della Scala Richter, con epicentro localizzato a non più di venti chilometri dai comuni di Pietralunga (Pg), Montone (Pg) e Città Di Castello (Pg). Poco prima di mezzogiorno un’altra scossa di magnitudo 1.0 è stata avvertita in provincia di Rieti, nel Lazio, nei pressi dei comuni di Accumoli (Ri), Arquata Del Tronto (Ap) e Norcia (Pg).

Nuovi terremoti in Calabria, tra le province di Cosenza e Reggio. Le prime scosse sono state registrate intorno a mezzanotte e mezza, la prima ha raggiunto una magnitudo di 1.6 sulla scala Richter e l’epicentro è stato individuato alle coordinate geografiche di latitudine 39.23 e longitudine 16.65, ad una profondità di 11 kilometri. Nella notte si sono susseguite altre scosse di magnitudo più bassa, circa 0.6 sempre nella provincia di Cosenza e alle stesse coordinate e sempre a una profondità di circa 10 kilometri, verso le cinque e mezza di questa mattina, un’ultima scossa di 0.9 di magnitudo con epicentro più profondo, circa 21 kilometri. Sempre verso la stessa ora è stata registrata una scossa nella provincia di Reggio Calabria, questa di magnitudo 1.7 sulla scala Richter, il cui epicentro è stato identificato a una profondità di 10 kilometri, alle coordinate 38.19di latitudine e 15.96 di longitudine. Per il momento non è stato riportato alcun danno fra gli edifici nelle zone interessate dallo sciame sismico.