Il sito del centro sismologico europeo mediterraneo riporta di una scossa di magnitudo 2.4 a 25km di Bologna registrata alle 16.58 a 23km di profondità. Ancora interessato da sciasme sismico il nord della Turchia: alle 16.59 si è registrata una lieve scossa di M 2.0 a 9 da Sindirgi a una profondità di 8 km. Negli ultimi giorni la zona è stata interessata da differenti scosse registrate dai centri della zona, che per ora non hanno quasi mai superato la magnitudo 3.



Una scossa di terremoto ha colpito alle ore 16:04 la provincia di Reggio Emilia in Emilia Romagna. Il sisma, stando al report trasmesso dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), ha raggiunto una magnitudo di 2.0 sulla scala Richter, con epicentro localizzato nel punto di coordinate 44.31 di latitudine e 10.25 di longitudine e ipocentro individuato a 12 km di profondità. Il movimento tellurico ha interessato diversi comuni della provincia di Reggio Emilia, Lucca e Massa Carrara, ecco quelli più vicini all’epicentro: Collagna (RE), Ligonchio (RE), Busana (RE), Comano (MS), Giuncugnano (LU), Sillano (LU) e Ramiseto (RE).



Intorno alle ore 11:03 è stata avvertita una scossa di terremoto di magnitudo 1.5 della scala Richter in Sicilia ed in particolare ha interessato la provincia di Catania ed in parte quella di Messina. L’epicentro è stato individuato nel punto di latitudine 37.85 e di longitudine 14.91 ad una profondità di circa 30 km. L’evento ha interessato alcuni comuni ed in particolare Maletto (Ct), Randazzo (Ct), Santa Domenica Vittoria (Me), Maniace (Ct), Bronte (Ct), Roccella Valdemone (Me), Moio Alcantara (Me), Malvagna (Me), Floresta (Me), Cesarò (Me), San Teodoro (Me) e Castiglione di Sicilia (Ct).



Dopo la forte scossa di magnitudo 3.9 sulla scala Richter che ha colpito la provincia di Pesaro e Urbino alle ore 9:30, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia dà notizia di uno sciame sismico in corso sul suolo marchigiano. Dal sisma più forte si sono susseguite infatti circa 16 scosse d’assestamento, tutte inferiori a M 2.0 fatta eccezione per l’ultima, verificatasi alle ore 10:44, che ha raggiunto una magnitudo di 2.2 sulla scala Richter. Ecco alcuni dei comuni interessati dall’ultimo terremoto: Mercatello sul Metauro (Pu), Borgo Pace (Pu), Sant’Angelo in Vado (Pu), Sestino (Pu), Belforte dell’Isauro (Pu), Apecchio (Pu), Piandimeleto (Pu), Lunano (Pu), Badia Tedalda (Pu), Peglio (Pu), Piobbico (Pu), San Giustino (Pu), Frontino (Pu), Urbania (Pu), Sansepolcro (Pu), Carpegna (Pu) e Città di Castello.

Un terremoto di magnitudo 1.3 ha colpito la provincia di Cosenza in Calabria alle ore 9:30. A darne notizia è stato l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, che nel suo report ha indicato l’ipocentro della scossa a 11 km di profondità nel sottosuolo, con epicentro localizzato nel punto di coordinate 39.23 di latitudine e 16.47 di longitudine. La scossa ha interessato diversi comuni del cosentino, ecco l’elenco di quelli più vicini all’epicentro: Parenti (CS), Cellara (CS), Aprigliano (CS), Pietrafitta (CS), Figline Vegliaturo (CS), Mangone (CS), Serra Pedace (CS), Pedace (CS), Piane Crati (CS), Spezzano Piccolo (CS), Santo Stefano di Rogliano (CS), Rogliano (CS), Casole Bruzio (CS). Il capoluogo di provincia, Cosenza, dista 20 km dall’epicentro del sisma. 

È stato diramato alle ore 9:12 un report da parte dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) che racconta di una scossa di terremoto avvertita nella regione delle Marche e per la precisione nella provincia di Pesaro e Urbino. L’intensità dell’evento è stata pari ad una magnitudo di 3.9 della scala Richter con epicentro ubicato nel punto di latitudine 43.63 e di longitudine 12.33 ad una profondità di circa 7 km. La scossa ha interessato una serie di comuni tra cui Mercatello sul Metauro (Pu), Borgo Pace (Pu), Sant’Angelo in Vado (Pu), Sestino (Pu), Belforte dell’Isauro (Pu), Apecchio (Pu), Piandimeleto (Pu), Lunano (Pu), Badia Tedalda (Pu), Peglio (Pu), Piobbico (Pu), San Giustino (Pu), Frontino (Pu), Urbania (Pu), Sansepolcro (Pu), Carpegna (Pu) e Pietrarubata.

È stato avvertito intorno alle ore 5:18 di questa mattina una lieve scossa di terremoto nella regione Umbria e per la precisione ha interessato il territorio ubicato nella provincia di L’Aquila. L’evento è stato caratterizzato da una intensità di magnitudo 1.2 della scala Richter con epicentro posizionato nel punto di latitudine 42.03 e di longitudine 13.56 ad una profondità di circa 10 km. I comuni in cui è stata avvertita la scossa sono Cerchio (Aq), San Benedetto dei Marsi (Aq), Aielli (Aq), Celano (Aq), Collarmele (Aq), Trasacco (Aq), Pescina (Aq), Luco dei Marsi (Aq), Ortucchio (Aq), Avezzano (Aq), Ovindoli (Aq), Gioia dei Marsi (Aq), Ortona dei Marsi (Aq), Lecce nei Marsi (Aq), Canistro (Aq), Gagliano Aterno (Aq), Collelongo (Aq), Capistrello (Aq), Massa d’Albe (Aq), Civitella Roveto (Aq), Secinaro (Aq), Cocullo (Aq) e Castel di Ieri (Aq).