Il centro Italia, ancora questo pomeriggio, è protagonista con un ennesimo terremoto che si inserisce nella lunghissima schiera di scosse d’assestamento dopo il gravissimo sisma del 24 agosto scorso. La zona è la medesima, per fortuna i danni non sono presenti e nemmeno le conseguenze negative per lo sciame sismico avvenuto anche in questo istante dopo le 18.30: alle ore 16.11 la scossa di grado M 2.4 sulla scala Richter in provincia di Rieti, Ascoli Piceno, Macerata e Perugia. Ipocentro del terremoto a 10 km sotto il livello del terreno, mentre l’epicentro è stato calcolato e analizzato dal centro nazionale INGV presso i comuni di Accumoli, Arquata del Tronto, Norcia, Amatrice, Cittareale, Montegallo, Cascia, Acquasanta Terme e Castelsantangelo sul Nera. Nell’ultima ora sono ben 7 le scosse di terremoto avvenuto nel medesimo cratere sismico, con il grado di magnitudo per fortuna tenuto ampiamente sotto il livello di allerta minima, ovvero M 3.0 Richter.
Un terremoto di magnitudo 2.2 sulla scala Richter si è verificato alle ore 13:56 di oggi, martedì 18 ottobre 2016, in provincia di Rieti, nel Lazio. La scossa in questione ha visto il proprio epicentro nel punto di coordinate geografiche 42.74 di latitudine e 13.18 di longitudine, con ipocentro individuato ad una profondità nel sottosuolo di 12 km. Questo l’elenco dei centri abitati situati nel raggio di 20 km dall’origine del movimento tellurico: Accumoli (RI), Norcia (PG), Arquata del Tronto (AP), Cittareale (RI), Cascia (PG), Amatrice (RI), Montegallo (AP), Castelsantangelo sul Nera (MC), Acquasanta Terme (AP) e Preci (PG). L’ennesima scossa di questa giornata nel Centro Italia fa parte di uno sciame sismico iniziato dopo il devastante terremoto dello scorso 24 agosto 2016.
Un terremoto di magnitudo 2.1 sulla scala Richter si è verificato in provincia di Macerata, nelle Marche, alle ore 11:17 di oggi, martedì 18 ottobre 2016. La scossa, come riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha visto il proprio epicentro nel punto di coordinate geografiche 42.89 di latitudine e 13.24 di longitudine, con ipocentro individuato ad una profondità nel sottosuolo di 8 km. Questo l’elenco dei comuni situati nel raggio di 20 km rispetto all’origine del movimento tellurico: Castelsantangelo sul Nera (MC), Montemonaco (AP), Montegallo (AP), Ussita (MC), Montefortino (FM), Bolognola (MC), Visso (MC), Amandola (FM), Arquata del Tronto (AP), Norcia (PG), Comunanza (AP), Preci (PG), Acquacanina (MC), Sarnano (MC), Fiastra (MC), Palmiano (AP), Acquasanta Terme (AP) e Roccafluvione (AP).
Ancora una scossa di terremoto in provincia di Perugia in questo martedì 18 ottobre 2016. Il sisma, come riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha raggiunto una magnitudo di 2.1 sulla scala Richter, con epicentro individuato nel punto di coordinate geografiche 42.82 di latitudine e 13.18 di longitudine. L’ipocentro del terremoto è stato localizzato invece ad una profondità nel sottosuolo di 9 km. Questo l’elenco completo dei comuni situati nel raggio di 20 km rispetto all’origine del movimento tellurico: Norcia (PG), Castelsantangelo sul Nera (MC), Arquata del Tronto (AP), Montegallo (AP), Preci (PG), Ussita (MC), Visso (MC), Montemonaco (AP), Accumoli (RI), Cascia (PG), Montefortino (FM), Bolognola (MC) e Acquasanta Terme (AP). Nessun danno è stato riportato da cose o persone.
Un terremoto di magnitudo 2.0 sulla scala Richter si è verificato in provincia di Perugia alle ore 6:58 di oggi, martedì 18 ottobre 2016. La scossa, stando a quanto riferito dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), ha visto il proprio epicentro nel punto di coordinate geografiche 42.83 di latitudine e 13.16 di longitudine, con ipocentro individuato ad una profondità nel sottosuolo di 8 km. Questo l’elenco completo dei centri situati nel raggio di 20 km dall’origine del sisma: Norcia (PG), Castelsantangelo sul Nera (MC), Preci (PG), Arquata del Tronto (AP), Visso (MC), Ussita (MC), Montegallo (AP), Montemonaco (AP), Accumoli (RI), Cascia (PG), Bolognola (MC), Montefortino (FM). Il terremoto non ha provocato alcun danno a cose o persone.
Ancora un terremoto oggi in Turchia, nella zona ovest del territorio: la scossa risale alle 00:43, di magnitudo 2.5M. L’epicentro è stato individuato dall’Osservatorio ed Istituto di Ricerca sui Terremoti di Istanbul, a latitudine 38.93 e longitudine 27.74, profondità 6 km. Il punto colpito si trova inoltre a 9 km da Akhisar, poco distante dall’epicentro del sisma precedente. Alle 23:41, la Turchia è infatti stata colpita da una scossa di 2.4M, con latitudine 38.92 e longitudine 27.72. Diverso il panorama tellurico che riguarda l’Italia, interessata in queste ultime ore da diverse scosse di assestamento nelle province di Rieti, Macerata, Ascoli Piceno e Perugia. In quest’ultima area l’ultima scossa avvenuta alle 00:31 di 1.6M. Il fenomeno più importante, avvenuto in precedenza, è avvenuto invece in provincia di Macerata: scossa di 2.2M con profondità di 9 km, latitudine 42.86 e longitudine 13.24. Colpita in questo caso Castelsantangelo sul Nera, con effetto anche sulle vicine Montegallo, Montemonaco, Arquata del Tronto e Ussita.