Altra scossa di terremoto che ha scosso i nervi delle popolazioni della provincia di Rieti, nel Lazio e nelle Marche. Uno sciame sismico di una intensità non trascurabile sta colpendo nelle ultime ora di oggi le zone terremotate e anche pochi secondi fa una scossa di 2.7 gradi della scala Richter si è avvertita nella zona. A fare paura però la scossa di 3.9 gradi di magnitudo registrata a una profondità di 11 km proprio alle 21:11 in prossimità di Arquata del Tronto. nessun danno rilevato al momento e nessuna segnalazioine di feriti, fortunatamente, ma la paura è serpeggiata nuovamente. I comuni nel raggio di 10 km dall’epicentro sono stati Accumuli, a 7 km, Arquata del Tronto a 9 km e Norcia a 10 km tondi. Cascia ed Amatrice, poco distanti sono i comuni piu popolosi nelle immediate prossimità dopo Norcia. Attività sismica piuttosto alta, ma anche la scossa più violenta di oggi, ripetiamo, non ha creato danni. Protezione civile e vigili del fuoco in ogni caso sono pronti alla reazione istantanea.



Non si fermano le scosse di terremoto oggi nelle province colpite dal sisma lo scorso 24 agosto. Nel Centro Italia, tra Lazio e Marche, continuano dopo un mese e mezzo dal sisma che ha provocato morti e distruzione, ad essere segnalate scossse. Nel primo pomeriggio alle 14:40:58 è stata registrata una scossa di magnitudo M 3.2 in provincia di Rieti, nel Lazio. Il terremoto è stato rilevato dalla sala sismica di Roma dell’Istituto di geofisica e vulcanologia con queste coordinate geografiche: latitudine 42.75, longitudine 13.19 e ipocentro a una profondità di 11 km. La scossa è stata avvertita in vari comuni della zona e questi sono quelli che si trovano entro 20 km dall’epicentro: Accumoli (RI), Arquata del Tronto (AP), Norcia (PG), Cascia (PG), Cittareale (RI), Montegallo (AP), Amatrice (RI), Castelsantangelo sul Nera (MC), Acquasanta Terme (AP), Preci (PG), Montemonaco (AP).



In questi minuti una nuova scossa di terremoto ha colpito la zona di Rieti, nel Lazio, e in particolare di Arquata del Tronto, a pochi minuti da quella di magnitudo di 2.7 gradi Richter di oggi è infatti arrivato un terremoto di 3.7 gradi Richter, oltretutto dall’ipocentro molto superficiale, stando ai dati diffusi in tempo reale da INGV infatti la profondità del sisma è di poco meno di 9 km sotto il livello del suolo. Ovviamente la popolazione – che ha percepito chiaramente la scossa, come quelle di assestamento che sono ancora in corso nel momento in cui scriviamo – si è allarmata, anche se poco dopo, dato che non sono al momento stati segnalati crolli o danni, ha ripreso la propria attività quotidiana, che putroppo è ancora pesantemente condizionata dal devastante terremoto che ha colpito l’area nelle scorse settimane.



Nuova scossa di terremoto nel Centro Italia dopo quelle registrate nella notte a Cuneo e in mattinata a Trento. Non si placano i fenomeni sismici nel nostro Paese, come emerso dai dati dell’Istituto Nazionale di Geologia e Vulcanologia: un terremoto di magnitudo ML 2.7 è avvenuto nella provincia di Rieti alle 13:41. E’ stato localizzato con le seguenti coordinate geografiche: latitudine 42.63 e longitudine 13.22, ad una profondità di 12 chilometri. Il terremoto ha avuto Cittareale (RI) come epicentro, ma è stato avvertito anche ad Amatrice (RI), Accumoli (RI), Montereale (AQ), Capitignano (AQ), Borbona (RI), Campotosto (AQ), Posta (RI), Arquata del Tronto (AP), Cagnano Amiterno (AQ) e Cascia (PG). Ben più forte è stata la scossa delle 10:15 ad Arquata del Tronto: il terremoto ha avuto, infatti, magnitudo ML 3.2. Non mancheranno, dunque, gli aggiornamenti in tempo reale sui fenomeni sismici.

Una scossa di terremoto oggi è stata registrata anche in Trentino Alto Adige: il sisma è stato rilevato dalla sala sismica di Roma dell’Istituto di geofisica e vulcanologia in provincia di Trento. Secondo il report dell’Istituto la scossa è stata di magnitudo 2.4 sulla scala Richter ed è avvenuta alle ore 11:31:43. Queste le coordinate geografiche della scossa di terremoto oggi: latitudine 45.77, longitudine 11.07 e ipocentro a una profondità di 10 km. Sono vari i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del terremoto: Vallarsa (TN), Ala (TN), Avio (TN), Brentonico (TN), Trambileno (TN), Mori (TN), Rovereto (TN), Recoaro Terme (VI), Terragnolo (TN), Isera (TN), Valli del Pasubio (VI), Posina (VI), Erbezzo (VR), Bosco Chiesanuova (VR), Nogaredo (TN), Ronzo-Chienis (TN), Laghi (VI), Volano (TN), Villa Lagarina (TN), Selva di Progno (VR), Velo Veronese (VR), Sant’Anna d’Alfaedo (VR), Pomarolo (TN), Nomi (TN), Brentino Belluno (VR), Folgaria (TN), Calliano (TN), Torrebelvicino (VI), Nago-Torbole (TN), Roverè Veronese (VR), Ferrara di Monte Baldo (VR).

Ancora una scossa di terremoto oggi in una delle zone già colpite dal sisma lo scorso 24 agosto. Una scossa di magnitudo 3.2 sulla scala Richter è stata registrata dalla sala sismica di Roma dell’Istituto di geofisica e vulcanologia in provincia di Ascoli Piceno. Il sisma è stato rilevato alle ore 10:15:01 con queste coordinate geografiche: latitudine 42.78, longitudine 13.2 e ipocentro a una profondità di 10 km. I comuni entro 20 km dall’epicentro si trovano in varie province: Arquata del Tronto (AP), Norcia (PG), Accumoli (RI), Montegallo (AP), Castelsantangelo sul Nera (MC), Cascia (PG), Montemonaco (AP), Acquasanta Terme (AP), Preci (PG), Amatrice (RI), Cittareale (RI), Ussita (MC), Visso (MC). Sempre in porvincia di Ascoli Piceno è stato registrato prima anche un altro terremoto oggi: si è trattato di una socssa di magnitudo 2.2 avvenuta alle 09:30:35. La scossa di terremoto è stata registrata sempre dall’Istituto di geofisica e vulcanologia con queste coordinate geografiche: latitudine 42.83, longitudine 13.24 e profondità di 9 km.

E’ stata registrata nella notte una scossa di terremoto oggi al confine Italia Svizzera. Il sisma è stato rilevato dalla sala sismica di Roma dell’Istituto di geofisica e vulcanologia. Si è trattato di una scossa di magnitudo 2.2 sulla scala Richter. Il terremoto è stato registrato alle ore 04:31:59 con queste coordinate geografiche: latitudine 46.4, longitudine 8.52 e ipocentro a una profondità di 11 km. Questi i comuni che si trovano entro 30 km dall’epicentro: Formazza (VB), Premia (VB). Un altro terremoto si è verificato in provincia di Cuneo. Si è trattato di una scossa di magnitudo 2.0 che è stata registrata alle ore 04:09:41. Queste le con coordinate geografiche della scossa di terremoto: latitudine 44.6, longitudine 7.21 e ipocentro a una profondità di 15 km.

Sono tornate ad essere frequenti le scosse di terremoto nel Centro Italia dopo il sisma di magnitudo 6.0 che ha devastato la zona il 24 agosto scorso. Sono stati 19 in totale i fenomeni sismici registrati ieri dall’Istituto Nazionale di Geologia e Vulcanologia (INGV), ma tra questi ce n’è uno che riguarda, invece, il Nord e in particolare il Piemonte. Alle 23:53 è stato, infatti, avvertito un terremoto di magnitudo ML 2.3 nella zona di Cuneo. E’ stato localizzato con le seguenti coordinate geografiche: latitudine 44.61 e longitudine 7.23, ad una profondità di 16 chilometri con epicentro a Sampeyre (CN). Tra le città interessate dalla scossa di terremoto anche Frassino, Oncino, Sanfront, Paesana, Melle, Gambasca, Ostana, Rifreddo, Martiniana, Crissolo, Brossasco, Valmala, Isasca, Casteldelfino, Revello, Macra, Envie, Brondello, Elva, Venasca, San Damiano Macra, Barge, Stroppo, Celle di Macra, Pagno, Cartignano, Pontechianale, Castellar, Bellino, Roccabruna, Bagnolo Piemonte, Rossana, Piasco, Villar San Costanzo e Dronero, tutte in provincia di Cuneo, mentre Rorà è l’unica della provincia di Torino interessata dal terremoto.