Un nuovo terremoto di magnitudo 2.9 sulla scala Richter si è verificato alle ore 20:07 di oggi, sabato 19 novembre 2016, in provincia di Perugia, in Umbria. In una giornata che si era già contraddistinta per il terremoto di M 3.1 in Irpinia, e precisamente in provincia di Avellino, l’ultimo sisma di una certa intensità è stato localizzato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia nel punto di coordinate geografiche 42.85 di latitudine e 13.09 di longitudine, con epicentro localizzato a pochi km dal comune di Preci. L’ipocentro invece è stato individuato ad una profondità nel sottosuolo di 13 km. Questo l’elenco completo dei comuni situati nel raggio di 20 km dall’origine del movimento tellurico: Preci (PG), Castelsantangelo sul Nera (MC), Norcia (PG), Visso (MC), Ussita (MC), Sellano (PG), Cerreto di Spoleto (PG), Cascia (PG), Monte Cavallo (MC), Arquata del Tronto (AP), Bolognola (MC), Montegallo (AP) e Montemonaco (AP).
Non si ferma la terra nelle Marche: altre scosse di terremoto oggi sono state infatti registrare in provincia di Macerata. A monitorare in tempo reale la situazione è la sala sismica dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Secondo l’ultimo report dell’Istituto le ultime due scosse che si sono verificate sono state di magnitudo 2.2 e 2.1 sulla scala Richter. La prima, di M 2.2, è avvenuta alle ore 16:12:03 con coordinate geografiche (lat, lon) 43.01, 13.07 ad una profondità di 8 km. Tanti i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro: Fiordimonte MC Pieve Torina MC Pievebovigliana MC Monte Cavallo MC Fiastra MC Muccia MC Acquacanina MC Visso MC Ussita MC Serravalle di Chienti MC Bolognola MC Camerino MC Castelsantangelo sul Nera MC Preci PG Sellano PG Sefro MC Cessapalombo MC Sarnano MC Caldarola MC. Successivamente è stato registrato un altro terremoto di M 2.1 alle ore 17:37:55 con coordinate geografiche (lat, lon) 43.01, 13.08 ad una profondità di 9 km. E nel caso di questa seconda scossa i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del sisma sono: Fiordimonte MC Pieve Torina MC Pievebovigliana MC Monte Cavallo MC Fiastra MC Acquacanina MC Visso MC Ussita MC Muccia MC Bolognola MC Serravalle di Chienti MC Castelsantangelo sul Nera MC Camerino MC Preci PG Sellano PG Sarnano MC Cessapalombo MC Sefro MC Caldarola MC.
Non solo le Marche sono interessate dal terremoto oggi ma anche l’Umbria. Una scossa di terremoto è stata infatti rilevata dalla sala sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia in provincia di Perugia. Si è trattato di un sisma di magnitudo 2.5 sulla scala Richter avvenuto alle ore 16:00:59 con queste coordinate geografiche: latitudine 42.82, longitudine 12.76 e ipocentro a una profondità di 9 km. Questi sono i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del sisma: Campello sul Clitunno PG Trevi PG Castel Ritaldi PG Spoleto PG Vallo di Nera PG Sant’Anatolia di Narco PG Montefalco PG Cerreto di Spoleto PG Scheggino PG Giano dell’Umbria PG Sellano PG Foligno PG Bevagna PG Poggiodomo PG Gualdo Cattaneo PG Massa Martana PG. Lo sciame sismico continua dunque ad interessare le regioni del centro Italia già colpite nei mesi scorsi dal terremoto che ha provocato morti e distruzioni.
Ancora scosse di terremoto oggi sono state registrate sempre in provincia di Macerata, nelle Marche. Si tratta di una delle regioni del Centro Italia già colpite dal terremoto dello scorso 24 agosto e 26 e 30 ottobre scorsi. La sala sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha infatti rilevato altre due scosse di terremoto oggi di magnitudo 2.4 e 2.5 sulla scala Richter. L’ultima di queste due scosse è stata di magnitudo 2.4 e si è verificata alle ore 14:32:24 con coordinate geografiche (lat, lon) 42.99, 13.03 ad una profondità di 8 km. E questi sono i comuni che si trovano nel raggio di 20 km dall’epicentro: Monte Cavallo MC Pieve Torina MC Fiordimonte MC Visso MC Pievebovigliana MC Ussita MC Muccia MC Serravalle di Chienti MC Fiastra MC Preci PG Acquacanina MC Sellano PG Castelsantangelo sul Nera MC Bolognola MC Camerino MC Sefro MC. In precedenza un’altra scossa di terremoto, di magnitudo 2.5, si era verificata alle ore 13:52:46 con coordinate geografiche (lat, lon) 42.91, 13.18 ad una profondità di 8 km. Sono vari i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro di questa scossa: Castelsantangelo sul Nera MC Ussita MC Visso MC Bolognola MC Montemonaco AP Preci PG Montefortino FM Acquacanina MC Fiastra MC Montegallo AP Norcia PG Amandola FM Fiordimonte MC Sarnano MC Monte Cavallo MC Arquata del Tronto AP Pieve Torina MC Pievebovigliana MC Comunanza AP.
-Una scossa di terremoto di magnitudo 3.0 sulla scala Richter è stata avvertita pochi minuti fa in provincia di Macerata, nelle Marche. Il sisma, secondo il bollettino fornito dalla sala sismica di Roma dell’Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), ha avuto luogo alle ore 12:37 di oggi, sabato 19 novembre 2016. L’epicentro del movimento tellurico è stato localizzato a 4 km da Monte Cavallo (Macerata) nel punto di coordinate geografiche 42.98 di latitudine e 13.04 di longitudine. L’ipocentro del terremoto invece è stato localizzato ad una profondità di 4 km nel sottosuolo, una collocazione che ha fatto sì che la scossa venisse avvertita distintamente dalle popolazioni del Centro Italia. Di seguito l’elenco completo dei comuni situati nel raggio di 20 km dall’epicentro: Monte Cavallo (MC), Visso (MC), Pieve Torina (MC), Fiordimonte (MC), Ussita (MC), Pievebovigliana (MC), Fiastra (MC), Muccia (MC), Preci (PG), Acquacanina (MC), Serravalle di Chienti (MC), Castelsantangelo sul Nera (MC), Sellano (PG), Bolognola (MC), Camerino (MC) e Sefro (MC).
-Ancora un terremoto scuote le zone colpite dai sismi del 24 agosto e del 26 e 30 ottobre in Centro Italia. La scossa in questione si è verificata alle ore 11:43 di oggi, sabato 19 novembre 2016, facendo registrare una magnitudo di 2.7 sulla scala Richter. Come riferito dalla sala Sismica di Roma dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), l’epicentro del terremoto è stato individuato a pochi km da Accumoli, e precisamente nel punto di coordinate geografiche 42.73 di latitudine e 13.19 di longitudine. L’ipocentro del movimento tellurico invece è stato localizzato ad una profondità nel sottosuolo di 10 km. Questo l’elenco completo dei centri abitati situati nel raggio di 20 km dall’origine del sisma: Accumoli (RI), Arquata del Tronto (AP), Norcia (PG), Cittareale (RI), Amatrice (RI), Cascia (PG), Montegallo (AP), Acquasanta Terme (AP) e Castelsantangelo sul Nera (MC).
Continuano le scosse di terremoto oggi sia nelle regioni del centro Italia già colpite dal sisma lo scorso 24 agosto e 26 e 30 ottobre sia in altre parti d’Italia. Le ultime scosse di terremoto oggi sono state registrate stanotte in provincia di Macerata e Avellino. In entrambi i casi si è trattato di un sisma di magnitudo 3.1 sulla scala Richter, come rilevato dalla sala sismica di Roma dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. La prima scossa di terremoto è stata registrata nelle Marche alle ore 02:12:38 con coordinate geografiche (lat, lon) 43.01, 13.07 ad una profondità di 9 km. I comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro sono: Fiordimonte (MC), Pieve Torina (MC), Monte Cavallo (MC), Pievebovigliana (MC), Fiastra (MC), Visso (MC), Muccia (MC), Acquacanina (MC), Ussita (MC), Serravalle di Chienti (MC), Bolognola (MC), Castelsantangelo sul Nera (MC), Preci (PG), Camerino (MC), Sellano (PG), Sefro (MC), Sarnano (MC), Cessapalombo (MC), Caldarola (MC). L’altra scossa di terremoto oggi è stata rilevata in provincia Avellino alle ore 07:38:08 con coordinate geografiche (lat, lon) 41.15, 15.13 ad una profondità di 21 km. In questo caso i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del sisma sono: Ariano Irpino (AV), Villanova del Battista (AV), Zungoli (AV), Melito Irpino (AV), Flumeri (AV), Savignano Irpino (AV), Montecalvo Irpino (AV), Grottaminarda (AV), Monteleone di Puglia (FG), San Sossio Baronia (AV), San Nicola Baronia (AV), Greci (AV), Bonito (AV), Castel Baronia (AV), Anzano di Puglia (FG), Vallesaccarda (AV), Casalbore (AV), Trevico (AV), Sturno (AV), Panni (FG), Montaguto (AV), Buonalbergo (BN), Carife (AV), Scampitella (AV), Frigento (AV), Vallata (AV), Sant’Arcangelo Trimonte (BN), Ginestra degli Schiavoni (BN), Mirabella Eclano (AV), Gesualdo (AV), Castelfranco in Miscano (BN), Accadia (FG), Fontanarosa (AV), Apice (BN), Orsara di Puglia (FG), Faeto (FG), Sant’Angelo all’Esca (AV), Celle di San Vito (FG).
Pochi minuti fa e per la precisione alle ore 8:54, è stata avvertita una scossa di terremoto nella regione Lazio avvertita principalmente nella provincia di Rieti. Secondo il report dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) l’evento ha avuto come epicentro il punto di coordinate 42.67 di latitudine e 13.22 di longitudine ad una profondità di circa 10 km. I comuni principalmente interessati sono stati quelli di Accumoli (Ri), Amatrice (Ri), Cittareale (Ri), Arquata del Tronto (Ap), Montereale (Aq), Campotosto (Aq), Capitignano (Aq), Norcia (Pg), Cascia (Pg), Borbona (Ri), Posta (Ri) e Acquasanta Terme (Ap).
Sono state ben sei le scosse di terremoto avvenute nel Centro Italia nella prima ora di oggi, sabato 19 novembre 2016. Dopo lo scoccare della mezzanotte, ad esempio, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha registrato un evento sismico di magnitudo ML 2.1 nella zona di Macerata. La scossa d’intensità più forte tra le sei registrate dalla Sala Sismica di Roma dell’INGV dopo la mezzanotte è quella delle 00:23, avvenuta a latitudine 43.02 e longitudine 13.07, ad una profondità di 9 chilometri. Fiordimonte epicentro del terremoto con Pieve Torina, Pievebovigliana, Monte Cavallo, Fiastra, Muccia, Acquacanina, Visso e Ussita tra i Comuni entro i 20 chilometri dall’epicentro. Il terremoto in questione, però, è stato avvertito anche a Serravalle di Chienti, Bolognola, Camerino, Castelsantangelo sul Nera, Preci (PG), Sefro, Sellano (PG), Cessapalombo, Caldarola, Sarnano e Pioraco.
Non si placano i fenomeni sismici nell’Italia centrale, colpita con frequenza dal terremoto: nella serata di ieri, infatti, si sono succedute diverse scosse. La più forte è stata quella di magnitudo ML 2.6 delle 23:16. La Sala Sismica di Roma dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l’ha individuata nella zona di Macerata e più precisamente alle seguenti coordinate geografiche: latitudine 43.01 e longitudine 13.07, ad una profondità di 10 chilometri. Fiordimonte, Pieve Torina, Monte Cavallo, Pievebovigliana, Fiastra, Visso, Muccia, Ussita e Acquacanina sono i Comuni entro i 20 chilometri dall’epicentro del terremoto, che è stato avvertito anche a Serravalle di Chienti, Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Preci (PG), Camerino, Sellano (PG), Sefro, Sarnano, Cessapalombo e Caldarola. Poco meno di un’ora prima è stata registrata, invece, una scossa di terremoto di magnitudo ML 2.5 propio nella stessa zona.