Alle ore 20.38 abbiamo assistito a una scossa di 2.0 Magnitudo in provincia de L’Aquila. Il tutto è stato rilevato dall’Ingv centro nazionale terremoti alle coordinate: 42.53 latitudine e 13.29 longitudine. L’ipocentro del terremoto è stato localizzato a dodici chilometri di profondità dalla superificie terrestre. Ecco i comuni nel raggio di venti chilometri dalla scossa: Capitignano (AQ); Montereale (AQ); Campotosto (AQ); Barete (AQ); Cagnano Amiterno (AQ); Pizzoli (AQ); Amatrice (RI); Borbona (RI); Cittareale (RI); Crognaleto (TE); Posta (RI); Scoppito (AQ) e Accumoli (RI). Prosegue poi lo sciame sismico a Macerata con una scossa alle 21.09 da 2.0 Magnitudo, ecco i comuni nel raggio di venti chilometri dall’epicentro: Fiordimonte (MC); Pieve Torina (MC); Pievebovigliana (MC); Monte Cavallo (MC); Muccia (MC); Fiastra (MC); Acquacanina (MC); Visso (MC); Ussita (MC); Serravalle di Chienti (MC); Camerino (MC); Bolognola (MC); Castelsantangelo sul Nera (MC); Preci (PG); Sefro (MC); Sellano (PG); Caldarola (MC); Cessapalombo (MC); Pioraco (MC) e Sarnano (MC).



Prosegue lo sciame sismico in provincia di Macerata. Alle ore 17.33 c’è stata un’altra scossa stavolta di 2.2 Magnitudo con l’ipocentro che è stato localizzato a nove chilometri di profondità dalla superificie terrestre. Il terremoto è stato localizzato alle seguenti coordinate: 43.03 latitudine, 13.07 longitudine. Ecco i comuni nel raggio di venti chilometri dall’epicentro della scossa: Fiordimonte (MC); Pieve Torina (MC); Pievebovigliana (MC); Muccia (MC); Monte Cavallo (MC); Fiastra (MC); Acquacanina (MC); Serravalle di Chienti (MC); Ussita (MC); Visso (MC); Camerino (MC); Bolognola (MC); Castelsantangelo sul Nera (MC); Sefro (MC); Preci (PG); Caldarola (MC); Cessapalombo (MC); Pioraco (MC); Sarnano (MC); Serrapetrona (MC); Sellano (PG) e Camporotondo di Fiastrone (MC). 



Ancora una scossa di terremoto oggi in provincia di Macerata è stata registrata dalla sala sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. L’ultima scossa di terremoto è stata rilevata con una magnitudo 3.3 sulla scala Richter. Il sisma è avvenuto alle ore 17:08:56 con queste coordinate geografiche: latitudine 43.02, longitudine 13.06 e ipocentro a una profondità di 10 km. Sono questi i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro di questa scossa di terremoto: Fiordimonte MC Pieve Torina MC Pievebovigliana MC Monte Cavallo MC Muccia MC Fiastra MC Acquacanina MC Visso MC Ussita MC Serravalle di Chienti MC Camerino MC Bolognola MC Castelsantangelo sul Nera MC Preci PG Sefro MC Sellano PG Caldarola MC Cessapalombo MC Pioraco MC Sarnano MC. Dunque continua lo sciame sismico che ha colpito oggi la provincia di Macerata nelle Marche: quessta, insieme a Lazio e Umbria, è una delle regioni del centro Italia che è stata colpita dal sisma che ha provocato morti e distruzioni lo scorso 24 agosto, seguito dalle altre scosse di terremoto del 26 e 30 ottobre. 



Non si arresta lo sciame sismico in provincia di Macerata. Continuano infatti ad essere registrate scosse di terremoto oggi proprio in una delle zone già colpite dal sisma dello scorso 24 agosto e 26 e 30 ottobre scorso. L’ultima scossa di terremoto è stata rilevata dalla sala sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle ore 16:00:20 con una magnitudo 2.0 sulla Scala Richter. Queste le coordinate geografiche della scossa: latitudine 43.03, longitudine 13.05 e ipocentro a una profondità di 9 km. Nel raggio di 20 km dall’epicentro del terremoto si trovano i seguenti comuni: Pieve Torina MC Fiordimonte MC Pievebovigliana MC Monte Cavallo MC Muccia MC Fiastra MC Serravalle di Chienti MC Acquacanina MC Visso MC Ussita MC Camerino MC Bolognola MC Sefro MC Preci PG Castelsantangelo sul Nera MC Pioraco MC Caldarola MC Sellano PG Cessapalombo MC Serrapetrona MC. In precedenza erano state registrate altre scosse di terremoto sempre in provincia di Macerata: alle ore 15:50:23 con magnitudo 2.2, alle ore 15:33:58 con magnitudo 2.7, alle ore 15:12:26 con magnitudo 2.2, alle ore 15:06:57 con magnitudo 2.6.

La terra non smette di tremare nelle zone già ampiamente colpite dai sismi degli ultimi mesi in Centro Italia. Macerata, nelle passate ore, è stata colta da numerosi terremoti di intensità non indifferente e lo sciame sismico nella provincia sembra non attenuarsi. L’ultima scossa di magnitudo 2.2 è avvenuta alle 14:52 del pomeriggio odierno, come segnalato dalla Sala Sismica INGV di Roma, ma precedentemente sono state due le scosse degne di nota e che hanno fatto tornare nuovamente la paura. Alle ore 14:37 si è registrata una scossa di magnitudo 3.4 nella provincia di Macerata e con le seguenti coordinate geografiche: 43.02 di latitudine e 13.07 di longitudine a una profondità di 8 km. Il terremoto è stato localizzato a 31 km a Est di Foligno e a 56 km a Est di Perugia. I comuni più vicini all’epicentro sono Fiordimonte, Pieve Torina, Pievebovigliana, Monte Cavallo, Fiastra, Muccia, Acquacanina, Visso e Ussita, tutti in provincia di Macerata. Pochi minuti dopo, esattamente alle ore 14:40, è stata avvertita nella medesima zona un nuovo terremoto di intensità maggiore, ovvero di magnitudo 3.7 della scala Richter e con ipocentro a una profondità di 10 km. Oltre alle due importanti scosse, segnaliamo anche un sisma di intensità inferiore, magnitudo 2.3, avvertito nella zona di Rieti alle ore 14:43 del pomeriggio.

Non si placa la furia dello sciame sismico sul centro Italia: altro terremoto di grado M 2.4 scala Richter presso la provincia di Macerata, praticamente la più tartassata dalle frequenti scosse sismiche di giornata, se si eccettua la forte scossa di M 3.8 Richter questa notte ad Amatrice. Zero danni o crolli, e questo è sempre una buona notizia che segnaliamo dai dati del Centro Nazionale INGV; resta però l’emergenza con i luoghi e i paesi attorno agli epicentri che non vivono certo un periodo semplice. Alle 13.31 scossa M 2.4 ha misura l’ipocentro di 8 km sotto il livello del terreno, con epicentro invece individuato tra i comuni di Ussita, Visso, Fiordimonte, Fiastra, Acquacanina, Pieve Torina, Bolognola, Monte Cavallo, Castelsantangelo sul Nera, Muccia, Preci, Sarnano, Serravalle di Chienti, Camerino, Sellano, Cessapalombo, Montefortino, Montemonaco, Amandola, Caldarola.

Continua il terremoto oggi nelle Marche con uno sciame sismico che ha fatto registrare nelle ultime ore varie scosse in provincia di Macerata. La sala sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha infatti rilevato scosse di terremoto di magnitudo tra il 2.2 e il 2.4 della scala Richter. La prima scossa è stata rilevata alle ore 09:09:26 con magnitudo 2.4, la seconda scossa è stata registrata con una magnitudo 2.3 alle ore 09:17:54, la terza scossa alle ore 09:21:42 con una magnitudo di 2.2 sulla scala Richter, la quarta scossa di terremoto è stata registrata con una magnitudo 2.3 alle ore 10:02:27 e infine la quinta e ultima scossa è avvenuta alle ore 11:47:40 con una magnitudo di 2.4 sulla scala Richter. Per quanto riguarda quest’ultimo sisma sono questi i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro: Fiordimonte MC Pievebovigliana MC Fiastra MC Acquacanina MC Pieve Torina MC Muccia MC Monte Cavallo MC Bolognola MC Ussita MC Camerino MC Visso MC Serravalle di Chienti MC Cessapalombo MC Caldarola MC Sarnano MC Camporotondo di Fiastrone MC Serrapetrona MC Castelsantangelo sul Nera MC Belforte del Chienti MC Sefro MC San Ginesio MC Gualdo MC Pioraco MC Preci PG Castelraimondo MC.

Terremoto ancora in centro Italia e ancora nelle Marche, dopo la forte scossa sismica della notte al confine tra Lazio e Marche ad Amatrice (M 3.8 Richter): questa mattina invece, alle ore 8.46, segnaliamo tramite il centro nazionale INGV il sisma di grado M 2.8 nella provincia di Macerata, con ipocentro calcolato a 14 km sotto il livello del terreno. Epicentro invece individuato presso i comuni di Castelsantangelo sul Nera, Arquata del Tronto, Montegallo, Norcia, Montemonaco, Ussita, Visso, Preci, Accumoli,  Montefortino, Acquasanta Terme, Bolognola. Lo sciame sismico continua sempre nel centro Italia con numerose altre scosse tra le province di Macerata, Rieti, Perugia e L’Aquila, con scosse di grado M 2.0, 2.4, 2.2, 2.3 e 2.0. Per fortuna non ci sono da segnalare danni o crolli ulteriori, ma l’emergenza sismica rimane tutt’altro che spenta nelle zone del cratere sismico in centro Italia.

Ancora scosse di terremoto oggi nelle regioni del centro Italia colpite dal sisma dello scorso 24 agosto e 26 e 30 ottobre. Secondo quanto riportato dal report della sala sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia si è verificata una scossa di magnitudo 3.8 in provincia di Rieti. La scossa di terremoto è stata registrata alle ore 04:54:00 con queste coordinate geografiche: latitudine 42.65, longitudine 13.3 e ipocentro a una profondità di 7 km. Due dei comuni più vicini all’epicentro di questa scossa di terremoto sono Amatrice RI, a 2 km di distanza, e Accumoli RI a 7 km. Gli altri comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del sisma sono: Campotosto AQ Cittareale RI Arquata del Tronto AP Capitignano AQ Montereale AQ Acquasanta Terme AP Cortino TE Crognaleto TE Valle Castellana TE Rocca Santa Maria TE. Secondo quanto riferito da La Repubblica, dopo questa scossa di terremoto non sono stati segnalati ulteriori crolli agli edifici distrutti dal sisma dei mesi scorsi.

La provincia di Macerata è stata colpita da una nuova scossa di 2.5M, rilevata alle 00:26. Questo nuovo giorno di mercoledì 14 dicembre 2016, vive quindi un ulteriore episodio, il decimo se si contano solo i fenomeni avvenuti dal pomeriggio fino ad adesso. Il Centro Nazionale INGV ha rilevato l’ipocentro a 10 km di distanza, con un epicentro a latitudine 43.02, longitudine 13.07. Colpite Fiordmonte, Pieve Torina, Pievebovigliana, Monte Cavallo, Muccia, Fiastra, Acquacanina, Visso, Ussita, Serravalle di Chienti, Camerino, Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Preci, Sefro, Caldarola, Cessapalombo, Pioraco, Sellano, Sarnano, Serrapetrona. Proseguono i movimenti tellurici anche in Grecia, dove alle 00:18 si è verificata una scossa di 3.6M. L’ipocentro è stato individuato a 2 km di profondità, latitudine 40.62, longitudine 23.45. Continua ad essere preoccupate anche la situazione in Turchia, dove alle 23:01 si è verificata una nuova scossa di 3.2M nel quadrante occidentale del Paese.

Attimi di paura per i cittadini della provincia di Macerata, che alle 22:47 hanno avvertito una violenta scossa pari a 3.5 gradi della Scala Richter. L’ipocentro è stato rilevato ad 8 km di profondità, epicentro a latitudine 42.99, longitudine 13.07. Interessati innanzitutto Fiordimonte, Monte Cavallo, Visso, Pieve Torina, Ussita, Pievebovigliana, Fiastra, Acquacanina, Muccia, Castelsantangelo sul Nera, Preci, Bolognola, Serravalle di Chienti, Sellano, Camerino e Sarnano. A distanza di meno di un’ora, un’altra scossa ha colpito la medesima zona, questa volta con una potenza pari a 2.4M. Il Centro Nazionale INGV ha rilevato l’ipocentro a 10 km di profondità, latitudine 42.99, longitudine 13.08. Trema anche la provincia di Perugia, dove si sono verificate due scosse di 2.3M e 2.0M, entrambe individuate a 10 km di profondità. Il picco più alto si è verificato alle 23:15, rilevato a 9 km di profondità. L’epicentro è stato invece individuato a latitudine 42.79, longitudine 13.17. Colpite Norcia, Arquata del Tronto, Castelsantangelo sul Nera, Accumoli, Preci, Montegallo, Cascia, Visso, Ussita, Montemonaco, Cittareale e Acquasanta Terme.