Si è verificata una scossa di terremoto alle ore 20.52 in provincia di Rieti alle seguenti coordinate: 242.58 latitudine, 13.3 longitudine. L’ipocentro della scossa inoltre è stato rilevato a dieci chilometri di profondità dalla superificie terrestre. Il sisma è stato di 2.0 Magnitudo, ecco inoltre i comuni nel raggio di venti chilometri dall’epicentro: Amatrice (RI); Campotosto (AQ); Capitignano (AQ); Montereale (AQ); Cittareale (RI); Accumoli (RI); Barete (AQ); Crognaleto (TE); Cagnano Amiterno (AQ); Borbona (RI); Pizzoli (AQ); Cortino (TE); Posta (RI) e Fano Adriano (TE).  Questa è la seconda scossa della giornata a Rieti, se n’era infatti verificata una da 2.0 Magnitudo alle 3.16 di questa mattina. Non si può comunque parlare di uno sciame sismico perchè gli eventi anche se vicini nello spazio sono abbastanza lontani nel tempo.



Torna a tremare la terra in Abruzzo, dove oggi sono state registrate diverse scosse di terremoto dalla Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geologia e Vulcanologia (INGV). L’ultimo sisma è avvenuto nella provincia de L’Aquila alle 18:41 ed è stato di magnitudo M 3.1 Il terremoto è stato localizzato con le seguenti coordinate geografiche: latitudine 42.55, longitudine 13.28 e ad una profondità di 10 chilometri.Capitignano (AQ), Montereale (AQ), Campotosto (AQ) e Amatrice (RI) sono i Comuni entro 20 chilometri dall’epicentro del terremoto, avvertito anche a Barete (AQ), Cagnano Amiterno (AQ), Cittareale (RI), Pizzoli (AQ), Borbona (RI), Posta (RI), Accumoli (RI), Crognaleto (TE) e Cortino (TE). Alle 16:38, invece, una scossa di terremoto di magnitudo M 2.2 è avvenuta, invece, in Umbria: è stata localizzata dall’INGV nella provincia di Perugia. Preci (PG), Castelsantangelo sul Nera (PG), Norcia (PG) e Visso (PG) sono i Comuni vicini all’epicentro del sisma.



Alle ore 17.02 si è verificata una scossa di terremoto nel Mar Tirreno Meridionale per fortuna in pieno mare e lontano dalla terra ferma e abitata. Ci troviamo esattamnte tra Lipari e Milazzo, nella parte orientale della Sicilia. La scossa è stata percepita con una Magnitudo di 2.3 alle coordinate geografice di 38.24 latitudine e 15.28 longitudine. L’ipocentro della scossa è stato registrato dall’Ingv (istuto nazionale geofisica e vulcanologia) a circa centotrenta chilometri di profondità dalla superificie terrestre. Non ci dovrebbero essere ovviamente danni a cose e persone anche perchè ci troviamo veramente al largo. Non è la prima scossa che avviene in questi giorni in quelle porzioni di mare, staremo a vedere quale sarà la situazione in divenire.



Un’altra scossa di terremoto oggi è stata rilevata nelle Marche questo pomeriggio dalla sala sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Si è trattato di una scossa rilevata con una magnitudo di 2.4 sulla scala Richter in provincia di Macerata. La scossa di terremoto è stata registrata alle ore 15:22:11 con queste coordinate geografiche: latitudine 43.04, longitudine 13.1 e ipocentro a una profondità di 8 km. Dunque la terra continua a tremare in centro Italia, nelle regioni già colpite dal sisma dello scorso 24 agosto e 26 e 30 ottobre. Questa scossa di terremoto oggi è stata avvertita in questi comuni (entro 20 km dall’epicentro del sisma): Fiordimonte MC Pievebovigliana MC Fiastra MC Pieve Torina MC Acquacanina MC Muccia MC Monte Cavallo MC Camerino MC Ussita MC Bolognola MC Visso MC Serravalle di Chienti MC Caldarola MC Cessapalombo MC Sarnano MC Camporotondo di Fiastrone MC Serrapetrona MC Castelsantangelo sul Nera MC Sefro MC Belforte del Chienti MC Pioraco MC Preci PG San Ginesio MC Castelraimondo MC Gualdo MC.

Ancora centro Italia e altra scossa di terremoto, questa volta a Macerata: nell’area tra le più colpite dall’emergenza sismica che insiste dallo scorso 24 agosto avviene un sisma di grado M 2.2 sulla scala Richter, senza alcuna conseguenza dannosa e o problemi alle strutture già pericolanti. Alle 14.23 il terremoto maceratese con ipocentro a 9 km di profondità sotto il livello del terreno: epicentro invece, come segnala il centro nazionale INGV, ha interessato l’area attorno ai comuni di Pievebovigliana, Muccia, Pieve Torina, Fiordimonte, Camerino, Fiastra, Acquacanina, Serravalle di Chienti, Monte Cavallo, Sefro, Pioraco, Caldarola, Serraepetrona, Castelraimondo, Cessapalombo, Bolognola, Belforte del Chienti, Camporotondo, Ussita, Visso, Sarnano, Matelica, San Ginesio.

Il centro Italia prosegue nella conta del terremoto che non fa sconti: sciame sismico che continua a presentare scosse tra le province di Rieti, Ascoli Piceno, Macerata e Perugia, ma negli ultimi due mesi anche l’Aquila vede impennarsi lo sciame con scosse non gravi ma comunque presenti praticamente ad ogni ora. Alle 12.22 altra scossa nell’Aquilano con grado di magnitudo pari a 2.2 sulla scala Richter, con ipocentro segnalato dal centro nazionale INGV a 11 km di profondità sotto il livello del terreno: epicentro invece individuato presso i comuni di Pizzoli, Barete, Cagnano Amiterno, Capitignano, Scoppito, Montereale, L’Aquila stessa, Campotosto, Borbona, Crognaleto, Tornimparte, Lucoli. Zero conseguenze e zero danni nelle zone colpite dal terremoto anche in questa giornata di anti vigilia, ma l’emergenza rimane alta anche sotto le feste natalizie.

Altre scosse di terremoto oggi sono state rilevate dall’Ingv in Abruzzo. L’ultima è stata registrata dalla sala sismica dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia in provincia de L’Aquila. Si è trattato di un sisma registrato con una magnitudo 2.0 sulla scala Richter. La scossa di terremoto è stata rilevata alle ore 12:02:14 con queste coordinate geografiche: latitudine 42.56, longitudine 13.29 e ipocentro a una profondità di 10 km. I comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del sisma sono: Capitignano AQ Montereale AQ Campotosto AQ Amatrice RI Barete AQ Cittareale RI Cagnano Amiterno AQ Pizzoli AQ Borbona RI Accumoli RI Crognaleto TE Posta RI Cortino TE. In Abruzzo era già stata rilevata un’altra scossa di terremoto oggi sempre di magnitudo 2.0 in provincia di Teramo. Il sisma era stato registrato alle ore 08:53:53 con coordinate geografiche (lat, lon) 42.52, 13.46 ad una profondità di 13 km. In questo caso i comuni entro 20 km dall’epicentro del terremoto sono: Crognaleto TE Fano Adriano TE Pietracamela TE Campotosto AQ Cortino TE Capitignano AQ Montorio al Vomano TE Tossicia TE Isola del Gran Sasso d’Italia TE Pizzoli AQ Barete AQ Colledara TE Montereale AQ Amatrice RI Rocca Santa Maria TE L’Aquila AQ.

Scossa di terremoto in zona Macerata, centro Italia, per l’ennesima volta negli ultimi 4 mesi: nessun danno, zero conseguenze ma attività sismica ancora molto attiva con numerose scosse tra le varie faglie del centro Italia anche in questa giornata di anti-vigilia di Natale. Con ipocentro a 10 km sotto il livello del terreno, il terremoto ravvisato dal centro nazionale INGV ha misurato grado di magnitudo 2.1 sulla scala Richter: epicentro invece individuato presso i comuni di Castelsantangelo sul Nera, Ussita, Montegallo, Montemonaco, Norcia, Visso, Arquata del Tronto, Preci, Montefortino, Bolognola, Amandola, Acquacanina, Accumoli, Fiastra, Acquasanta Terme. Questa mattina alle 7.23 nella vicina provincia di Perugia si era segnalato un altro sisma di grado M 2.3 sulla scala Richter, con epicentro presso i comuni di Preci, Visso, Ussita, Sellano, Norcia, Cerreto di Spoleto, Bolognola.

Un terremoto è stato rilevato oggi dalla sala sismica di Roma dell’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia sulla Costa Calabra nord occidentale, in provincia di Cosenza: si è trattato di un sisma di magnitudo 2.8 registrato alle ore 06:17:09 con coordinate geografiche (lat, lon) 39.47, 15.66 ad una profondità di 285 km. Un altro terremoto oggi è stato registrato anche in Abruzzo, in provincia de L’Aquila: il sisma è stato rilevato con una magnitudo 2.4 sulla scala Richter. La scossa è stata rilevata alle ore 07:09:52 con queste coordinate geografiche: latitudine 42.55, longitudine 13.21 e ipocentro a una profondità di 12 km. Questi sono i comune che si trovano entro 20 km dall’epicentro del sisma: Montereale AQ Borbona RI Capitignano AQ Cittareale RI Posta RI Cagnano Amiterno AQ Amatrice RI Barete AQ Campotosto AQ Pizzoli AQ Accumoli RI Micigliano RI Antrodoco RI.

Nella notte c’è stata un’altra scossa in provincia di Macerata nelle Marche che ha alimentato quello che è un vero e proprio sciame sismico. La scossa in questione è arrivata alle 21.26 per una Magnitudo di 2.4. Il terremoto è stato localizzato alle seguenti coordinate: 42.91 latitudine e 13.18 longitudine. L’ipocentro poi è stato localizzato a nove chilometri di profondità dalla superficie terrestre. Ecco i comuni nel raggio di venti chilometri dall’epicentro: Castelsantangelo sul Nera (MC); Ussita (MC); Visso (MC); Bolognola (MC); Montemonaco (AP); Preci (PG); Acquacanina (MC); Montefortino (FM); Fiastra (MC); Montegallo (AP); Norcia (PG); Fiordimonte (MC); Amandola (FM); Sarnano (MC); Monte Cavallo (MC); Arquata del Tronto (AP); Pieve Torina (MC); Pievebovigliana (MC) e Comunanza (AP). Oltre a questa ci sono state altre sette scosse in provincia di Macerata con la più forte che è stata di 2.6 nella mattinata.

Nella giornata di ieri abbiamo assistito anche a tre scosse al confine tra Italia, Francia e Svizzera che hanno portato a diverse preoccupazioni. Il primo terremoto è stato avvertito alle ore 16.04 tra Italia e Francia da 2.5 Magnitudo. Il secondo e il terzo poi ci sono stati alle 20.25 e e 20.50 rispettivamente di 2.5 e 3.1. Tutti e tre gli eventi si sono comunque verificati più o meno nello stesso punto tanto che le coordinate sono all’incirca le stesse: 46.28 latitudine e 6.84 longitudine. L’ipocentro poi si è mosso tra gli otto e i sei chilometri dalla superficie terrestre. Il tutto si è verificato a ovest della Liguria nei pressi di Nizza. Delle scosse che comunque sono state tenute sotto controllo senza creare fortunatamente tanti problemi. Staremo a vedere se questa situazione saràsotto controllo anche nella giornata di oggi.