Oggi, sabato 19 marzo 2016, un terremoto di magnitudo 1.5 si è verificato in provincia di Genova, in Liguria. Secondo il report fornito dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia la scossa ha avuto luogo nel punto di coordinate geografiche 44.52 di latitudine e 8.63 di longitudine, con ipocentro individuato ad 8 km di profondità nel sottosuolo. Molti i comuni interessati dal sisma, ecco quelli situati nel raggio di 15 km dall’epicentro: Tiglieto (GE), Urbe (SV), Campo Ligure (GE), Rossiglione (GE), Masone (GE), Cassinelle (AL), Molare (AL), Belforte Monferrato (AL), Mele (GE), Sassello (SV), Ovada (AL), Tagliolo Monferrato (AL), Morbello (AL), Cremolino (AL), Arenzano (GE), Lerma (AL), Cogoleto (GE), Casaleggio Boiro (AL), Prasco (AL).
Un terremoto di magnitudo 1.4 sulla scala Richter ha avuto luogo alle ore 8:59 in provincia dell’Aquila, in Abruzzo. Il sisma, come riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha visto il proprio epicentro nel punto di coordinate geografiche 42.27 di latitudine e 13.44 di longitudine, con ipocentro localizzato ad una profondità di 9 km nel sottosuolo. Questo l’elenco dei comuni situati nel raggio di 20 km dall’epicentro del sisma: Ocre (AQ), Fossa (AQ), Rocca di Cambio (AQ), Sant’Eusanio Forconese (AQ), Villa Sant’Angelo (AQ), Lucoli (AQ), Rocca di Mezzo (AQ). L’Aquila (AQ), San Demetrio ne’ Vestini (AQ), Poggio Picenze (AQ), Fagnano Alto (AQ), Tornimparte (AQ), Prata d’Ansidonia (AQ), Barisciano (AQ), Fontecchio (AQ), Ovindoli (AQ), Tione degli Abruzzi (AQ), San Pio delle Camere (AQ), Massa d’Albe (AQ), Santo Stefano di Sessanio (AQ), Borgorose (RI), Scoppito (AQ) e Caporciano (AQ).
Quest’oggi è stata rilevata intorno alle ore 2:31 una scossa di terremoto che ha colpito la regione Emilia Romagna ed in particolar modo la provincia di Modena. Stando al report dipanato dall’Istituto Nazionale di Fisica e Vulcanologia (INGV) l’evento sismico è stato caratterizzato da una magnitudo di 2.4 della Scala Richter con epicentro ubicato nel punto di coordinate 44.91 di latitudine e 11.11 di longitudine ad una profondità di circa 3 km. I comuni in cui è stato avvertito Mirandola (Mo), San Giovanni del Dosso (Mn), Medolla (Mo), Poggio Rusco (Mn), San Felice sul Panaro (Mo), San Giacomo delle Segnate (Mn), San Possidonio (Mo), Schivenoglia (Mn), Villa Poma (Mn), Concordia sulla Secchia (Mo), Cavezzo (Mo), Magnacavallo (Mn), Pieve di Coriano (Mn), Camposanto (Mo), Quistello (Mn) e Quingentole (Mn).
Tornando alla consueta rubrica che anche oggi terrà conto di ogni terremoto arrivato sul nostro territorio e zone limitrofe, scopriamo che in una giornata per il momento priva di movimenti tellurici nel nostro territorio, il terremoto più recente per quanto concerne zone a noi vicine è quello verificatosi a pochi minuti dall’inizio del nuovo giorno, sabato 19 marzo 2016, su Rieti. Il sisma, secondo quanto raccolto dalla Sala Sismica di Roma dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha avuto luogo alle ore 23,54 raggiungendo un’intensità pari a magnitudo 1.0 sulla scala Richter. L’epicentro della scossa è stato localizzato nel punto delle coordinate geografiche 42.62 di latitudine e 13.23 di longitudine, con ipocentro individuato a 14 km di profondità nel sottosuolo. Il terremoto, vista la zona non particolarmente popolata, non dovrebbe aver provocato danni. Diversi i comuni limitrofi alla scossa, ecco alcuni di quelli nel raggio di 20 km dall’epicentro: Amatrice(Ri) Cittareale(Ri) Accumoli(Ri). Poco prima, sempre nel giorno appena nato, alle 23,45, era stato il turno dello Stretto di Messina (Reggio di Calabria, Messina). La scossa, che è stata valutata con una magnitudo di 1.4 si è localizzata a una profondità di 11 km, e ha interessato diversi comuni, tra cui Campo Calabro(Rc) Scilla(Rc) Villa San Giovanni(Rc). Non si ha notizia per ora di danni a cose o persone. Facciamo ora il riepilogo del giorno appena concluso.
Andando a esaminare qualche dato della scena sismica del giorno appena finito, scopriamo che le tre zone più bersagliate sono state la provincia di Perugia con 13 scosse, quella di Rieti e quella dell’Aquila, entrambe con 4. Cosenza è stata invece raggiunta dal sisma, arrivato alle 15,13 con la più alta magnitudo di ieri sul territorio italiano, pari a 2.9 gradi. L’elenco esteso delle zone colpite, con il numero di scosse subite è il seguente: Rieti 4 ; Stretto di Messina (Reggio di Calabria, Messina) 2; Perugia 13; Pesaro e Urbino 2; Ancona 1; Costa Siracusana (Siracusa) 1; France 1; Cosenza 3; Bologna 1; Campobasso 1; L’Aquila 4; Terni 1; Brescia 1; Macerata 1; Matera 1; Catania 1; Palermo 1; Pistoia 1; Fermo 1; Siena 1; Confine Austria Germania (AUSTRIA, GERMANIA) 1. E per quanto riguarda la zona più bersagliata, Perugia, di seguito ecco l’elenco delle scosse arrivate con gli orari e le relative intensità: ore 23,00 M0.8; ore 22,22 M0.8; ore 22,12 M1.4; ore 21,37 M1.1; ore 19,40 M1.2; ore 19,17 M0.9; ore 14,34 M1.1; ore 11,08 M1.4; ore 7,10 M0.9; ore 6,52 M0.8; ore 4,04 M1.1; ore 4,03 M1.; ore 3,28 M1.1