Seconda parte della mattinata con meno scosse di terremoto, oggi in questo 1 aprile molto primaverile: sono per fortuna solo tre le scosse sismiche con la più alta in grado che essendo avvenuta in mare non ha provocato alcun danno a zone abitate. Alle 7.09 la provincia di Macerata ha segnalato un lieve terremoto di grado M 1.2 sulla scala Richter con ipocentro a 14 km di profondità e l’epicentro situato tra i comuni di Muccia, Camerino, Serravalle di Chienti, Sefro, Pieve Torina, Pioraco, Fiordimonte, Fiuminata, Monte Cavallo, Fiastra, Gagliole, Materica. Ale 11.16 è invece la costa orientale della Sicilia, vicino a Catania, a presentare un sisma di forza e intensità M 2.5 a 18 km di profondità sotto il livello del mare: epicentro a pochi chilometri dalla costa, circa 3, con i comuni coinvolti ma senza danni di Riposto, Giarre, Mascali, Santa Venerina, Sant’Alfio, Milo, Zafferana Etnea, Aci Catena, Calatabiano, Viagrande, Valverde, Pedara, Gaggi, San Giovanni la Punta. Chiudiamo il bollettino con il sisma di Trento: grado M 1.4, ipocentro a 11 km sotto il livello del terreno, epicentro tra i comuni di Mezzana, Pellicano, Commezzafdura, Ossana, Dimaro, Peio, Vermiglio, Crociana, Malè, Cavizzana, Bresimo.
Mattinata con poche scosse di terremoto in Italia, tutte concentrate sulle coste, dal Tirreno fino all’Adriatico, mentre dal Giappone arriva notizia di un violentissimo sisma avvenuto sulla costa occidentale di Honshu, di forza M 6.3 sulla scala Richter e con danni provocati anche se al momento non si conoscono altri dettagli. Tornando in Italia, alle 2.58 è costa garganica attorno a Foggia a presentare un sisma di grado M 2.6, con ipocentro a 3 km sotto il livello del mare e i comuni delle Isole Termiti coinvolti da qualche vibrazione ma per fortuna nessun danno provocato. Alle 3.28 è invece la Costa Ligure vicino a Savona a presentare un terremoto di grado M 1.8 con ipocentro a 9 km di profondità e comuni vicino alla costa coinvolti vicino all’epicentro che risultano essere Alassio, Imperia, Albenga, Loano, Finale Ligure, Varazze e per l’appunto Savona. Alle 1.28 di questa mattina è invece stato il mar Tirreno vicino allo Strett di Messina a presentare un terremoto di grado M 2.3, senza danni provocati, a metà strada tra le Isole Eolia e le coste sicule e calabre.
Nuovo quotidiano appuntamento con la rubrica che anche oggi terrà conto di ogni terremoto che colpirà il nostro territorio e zone limitrofe. In attesa di scoprire come si comporterà la nostra bella Italia dal punto di vista sismico in questa giornata, venerdì 1 aprile 2016, facciamo il punto della situazione riguardo gli ultimi terremoti che hanno raggiunto la nostra zona. L’Umbria è stata l’ultima raggiunta dal fenomeno sismico negli ultimi minuti del giorno appena finito, 31 marzo, per fortuna senza conseguenze: un terremoto di magnitudo 1.2 sulla scala Richter è stato infatti registrato, dalla Sala Sismica INGV-Roma, in provincia di Perugia. La scossa, verificatasi alle ore 23,41, ha visto il proprio epicentro esattamente alle coordinate geografiche identificate da latitudine 42.64 e longitudine 13.05, ed ipocentro superficiale individuato ad una profondità di 12 km. Diversi i comuni limitrofi alla scossa, ecco alcuni di quelli nel raggio di 20 km dall’epicentro: Monteleone Di Spoleto(Pg) Cittareale(Ri) Cascia(Pg). In attesa di proseguire a monitorare il giorno appena iniziato, riepiloghiamo i dati salienti di quello appena chiuso.
Le zone più bersagliate sono state: la provincia di Perugia con 10 scosse, la Costa Catanese (Catania), Cosenza e la provincia di Macerata con 3. Le Isole Eolie (Messina) invece sono state raggiunte dal sisma con la più alta magnitudo di ieri nella nostra zona, pari a M2.1, alle ore 12,08. Da segnalare anche il terremoto di M 2.3 arrivato alle 13,13 sul Tirreno Meridionale (MARE). Di seguito l’elenco esteso delle zone colpite, con il numero di scosse subite: Perugia 10 ; Isole Eolie (Messina) 2; Reggio nell’Emilia 1; L’Aquila 1; Costa Catanese (Catania) 3; Trento 1; Pesaro e Urbino 2; Campobasso 1; Verona 1; Tirreno Meridionale (MARE) 1; Macerata 3; Cosenza 3; Matera 1; Cuneo 1; Teramo 1; Rieti 1.