Pochi minuti fa è avvenuta una forte scossa di terremoto in Giappone di grado a magnitudo 5.6 sulla scala Richter che sta gettando la zona est dello stato nipponico sotto allerta per la possibile presenza di danni a cose, persone e luoghi: non ci sono al momento notizie particolari ma nelle prossime ore vi saranno di certo aggiornamenti. La regione interessata dal sisma riguarda la zona est di Honshu, a 16 km da Satana e a 1 chilometro da Subito come epicentro del terremoto: alle 14.23 la forte scossa di magnitudo 5.6 ha provocato allerta nello stato giapponese, che ripercorre ogni volta vi siano scosse sismiche l’incubo dello Tsunami che colpì la centrale nucleare di Fukushima. Tornando in Italia, rimane lo sciame sismico in corso per la provincia di Potenza in Basilicata: non ci sono state altre scosse significative dopo l’ultima di grado M 2.5 avvenuta alle 12.56, ma resta aperta la lieve allerta per un fenomeno ancora in corso d’opera nei movimenti sotto il terreno. Segnaliamo da ultimo in questo bollettino un piccolo terremoto occorso nella provincia di Macerata, con forza M 1.0 e ipocentro a 13 km sotto il livello del terreno.
Seconda parte della mattinata più tranquilla per quanto riguarda il terremoto sul nostro territorio: lo sciame sismico in provincia di Potenza prosegue dopo le 8 scosse della prima parte della mattina, anche se alle 12.55 e le 12.56 sono intervenute altre du scosse sismiche di grado M 1.5 e 2.5 che tengono media l’allerta del centro INGV. Altre provincie raggiunte da terremoti oggi – per fortuna tutti senza alcun danno a cose, luoghi, strade e persone – sono state Pisa ed Ascoli Piceno che hanno segnalato sismi di lieve-media intensità. Alle 12.05 è la provincia marchigiana di Ascoli Piceno a vedere una scossa di grado M 2.1 con ipocentro a 8 km sotto il livello del terreno e con epicentro situato tra i comuni di Montemonaco, Montefortino, Montegallo, Amandola, Bolognola, Comunanza, Ussita, Sarnano, Palmiano, Roccafluvione, Smerillo, Visso, Venarotta e Force. Alle 12.22 è invece Pisa a segnalare un terremoto di grado M 1.7 con ipocentro a 2 km sotto il livello del terreno, epicentro invece situato tra i comuni di Pomarance, Volterra, Radicondoli, Casole d’Elsa, Montescudaio, Casale Marittimo e Monteverdi Marittimo.
Mattinata che ha avuto subito un terremoto di forte grado sulla scala Richter nella provincia di Potenza e che sta allertando il centro INGV di sismologia nazionale: non sembrano esserci particolari danni, ma le scosse sono ancora in pieno svolgimento. È in corso infatti uno sciame sismico in Basilicata a seguito di un inizio avvenuto all’alba, alle 4.49 con la prima scossa di grado M 1.8: sono seguite poi altri 6 episodi sismici di una certa rilevanza. Il terremoto di più alto grado in magnitudo è avvenuto alle 9.06, dunque pochi minuti fa, con forza M 2.8 sulla scala Richter; ipocentro a 11km sotto il terreno ed epicentro tra i comuni di Savola di Lucania, Sant’Angelo Le Fratte, Satriano di Lucania, Vietri di Potenza, Caggiano, Picerno, Tito, Balvano, Polla, Salvitelle, Baragiano, Brienza, Pertosa, Sasso di Castalda, Ripigliano, Auletta, Atena Lucana, Petina, Buccino, Sala Consilina, San Rufo. Altre scosse fino a pochi istanti fa di grado M 1.8, 1.8, 1.5, 1.6 che stanno tenendo sotto allerta la provincia di Potenza: al momento non ci sono danni particolari a persone, luoghi, strade e cose.