Seconda parte del pomeriggio con alcune scosse di terremoto che “escono” dalla regione Marche e si stabilizzano in altri luoghi d’Italia: Liguria, Lazio e Sicilia sono le aree interessate da lievi terremoti nelle ultime due ore. Alle 17.06 è la provincia di Savona a presentare una scossa di grado M 0.8, con ipocentro a 4 km di profondità e nessun danno o vibrazione avvertita. Alle 17.11 è invece la provincia di Rieti a presentare un terremoto di forza M 1.4, con ipocentro a 13 km di profondità e i comuni adiacenti all’epicentro che risultano essere Cittadelle, Amatrice, Accumuli, Montereale, Capitignano, Campotosto, Cagnano Amiterno, Cascia, Posta e Borbona. Da ultimo, il bollettino segnala una scossa di M 1.5 a Messina e dintorni: ipocentro a 7 km, epicentro situato tra Tripi, Basicò, Mazzarri Sant’Andrea, Furnari, Falcone, Oliveri, Rodi Milici, San Piero Patti, Fondachellli, Terme Vigilatore, Librizzi, Castroreale e Ucria.
Sempre e solo le Marche la zona oggi coinvolta dal terremoto: in questa prima parte del pomeriggio, i fenomeni sismici avvenuti in Italia sono tutti capitati nella piccola regione del centro, anche se ripetiamo non ci sono finora stati danni particolari a cose, luoghi, strade o peggio persone. Alle 13.26 e alle 14.27 sono occorse altre due scosse nella provincia di Macerata, con uno sciame sismico in corso da tutta la mattina: ipocentro a 15 km sotto il livello del terreno, comuni invece situati presso l’epicentro che risultano essere Montte Cavallo, Pieve Torina, Fiordimonte, Pievebovigiana, Muccia, Visso, Fiastra, Ussita, Acquacanina, Sefro, Sellano, Bolognola, Pioraco, Castelsantangelo sul Nera e Serravalle di Chienti. Nessun vibrazione avvertita dalla popolazione per fortuna e al momento nessuna altra scossa sismica avvenuta in Italia. Nelle prossime ore gli eventuali aggiornamenti, sempre con dati INGV in diretta e in aggiornamento.
Seconda parte della mattinata con pochi fenomeni di terremoto usl terrirotior italiano che non hanno generato per fortuna alcun danno: la regione delle Marche particolarmente protagonista oggi con un’altra scossa, avvenuta alla erre 9.55, nella provincia di Macerata, mentre questa mattina era stato Pesaro Urbino come area a presentare alcune socie lievi. Grado M 1.0 sula scala Richter, ipocentro a 25 km di profondità ed epicentro tra i comuni di Sefro, Fiuminata, Pioraco, Serravalle di Chienti, Esanatoglia, Nocera Umbra, Camerino, Castelraimondo, Gualdo Tadino, Matelica, Muccia, Gagliole, Valtopina, Pieve Torina, Cerreto d’Esi, Fabriano, Monte Cavallo, Fiordimonte, Pievebovigliana. Ci sono ancora in corso alcuni movimenti sismi nel Mar Ionio dopo la scossa di questa notte di grado M 2.0 al largo della punta d’Italia, nella Puglia del Sud: comuni più vicini, a circa 50 km dall’epicentro, sono stati Brancaleone Marina, Bianco, Bovalino e Locri.
In Italia il terremoto, oggi 27 maggio 2016, non ha finora presentato finora particolari scosse significative con una prima parte di mattinata relativamente tranquilla: se si eccettuano scosse avvenute al largo delle varie coste ioniche e tirreniche, i sismi che sono avvenuti su terra ferma per fortuna non hanno spaventato. Alle ore 2.01 una scossa di M 1.1 nella provincia di Pesaro Urbino ha avuto come ipocentro 5 km di profondità e come epicentro un punto situato tra i comuni di Piobbico, Apecchio, Cantiano, Cagli, Pietralunga, Urbania, Frontone, Peglio, Fermignano, Gubbio, Serra Sant’Abbondio, Sant’Angelo in Vado, Scheggia e Pascelupo, Acqualagna. Segnaliamo invece dal mondo un terremoto di grave intensità, M 6.3 Richter, avvenuto alle Isole Fiji questa mattina alle 6.08: epicentro in mezzo al mare e questo sembra abbia evitato guai peggiori delle molte vibrazioni avvertite dalla popolazione locale, a metà strada tra Fiji e Tonga nell’Oceano Pacifico. Per tutte le eventuali prossime segnalazioni, il bollettino sarà come sempre aggiornato nel prosieguo di giornata, sempre con aggiornamenti live e dati INGV.