Una giornata di non grande intensità sismica in Italia ha prestato poche scosse di terremoto con zero danni prodotti, per fortuna: Calabria e Marche le regioni più colpite ma ripetiamo senza alcun danno provocato nelle varie scosse avvenute. Alle ore 12.30 la provincia di Cosenza ha provocato una scossa di grado M 1.9 sulla scala Richter, con ipocentro a 88 km di profondità sotto il livello del terreno: epicentro situato tra i comuni Mormanno, Laino Castello, Laino Borgo, Papasidero, Viggianello, Castelluccio Inferiore, Castelluccio Superiore, Morano Calabro, Orsomarso, Aieta, San Basile, Vermicaio, Praia a Mare, San Nicola Arcella, Latronico, Episcopia, Saracena. Continua invece lo sciame sismico in provincia di Ascoli Piceno con la quinta scossa di giornata: ipocentro a 11 km di profondità, epicentro vicino ai comuni di Arquata del Tronto, Accumuli, Norcia, Montefortino, Palliano, Roccafluvione, Amatrice, Montemonaco.
Una scossa di terremoto si è verificata in Afghanistan alle ore 6.45 alle seguenti coordinate: 36.06 latitudine, 70.81 longitudine. Il sisma si è verificato a Hindu Kush con l’epicentro localizzato a novantadue chilometri di profondità dalla superficie terrestre. Il terremoto aveva una Magnitudo di 4.5. L’Hidnu Kush è una catena montuosa che si muove dall’Afghanistain fino al Pakistan. La cima più elevata è il Tirich Mir alto circa 7690 metri sul livello del mare. Tra i motivi di discussione c’è anche quella legata al nome che porta la catena e che letteralmente si traduce in ”Uccisore di hindu”. Il primo ad usarlo fu il berbero musulmano Ibn Battuta.
Prima parte della mattina con poche scosse di terremoto in Italia: oggi, domenica 29 maggio 2016, l’attività sismica italiana presenta alcune lievi scosse sismiche specialmente al sud e nel centro Italia. Alle 5.34 la provincia calabra di Vibo Valentia ha presentato una scossa di grado M 1.6 sulla scala Richter con ipocentro a 11 km di profondità e l’epicentro situato tra i comuni di Fabrizia, Nardodipace, Mongiéna, Grotteria, Mammola, San Giovanni di Gerace, Martone, Giffone, Gioiosa Ionica, Arena, Acquaro, Dinami, Dasà, Galatro, Pazzano, Bivongi, Placanica, Maropatì, Gerocarne, Cinquefrondi e Serrata. Si segnala inoltre in questo primo bollettino di giornata uno sciame sismico di ridotta intensità nella provincia di L’Aquila e dintorni: tre scosse di grado M 1.0, 1.1, 1.5 con epicentro in media presso in comuni situati attorno alla città abruzzese, ovvero Cagnano Amiterno, Barete, Pizzoli, Borbona, Scoppito, Micigliano, Capitignano, Campotosto, Tornimparte, Cittareale per l’appunto L’Aquila. Per tutti i prossimi terremoti eventuali, seguiranno appositi aggiornamenti lungo l’intera giornata con dati live e in tempo reale dal centro nazionale INGV.