Il pomeriggio non ha presentato per fortuna grandi scosse di terremoto come invece sono avvenute durante la mattina: non ci sono comunque danni in nessuna delle scosse accadute in questa giornata del 30 giugno 2016. Segnaliamo quindi una scossa di grado M 1.8 nella provincia di Messina in Sicilia: alle ore 12.0 sisma con ipocentro a 10 km sotto il livello del terreno, epicentro invece situato tra i comuni di Terme Vigilatore, Rodi Milici, Furnari, Castroreale, Merì, Oliveri, Tripì, San Filippo del Mela, Santa Lucia del Mela, Milazzo, Novata di Sicilia, Gualtieri Sicaminò, Pace del Mela, Fondachelli Fantina, Patti, Antillo, Roccavaldina, Monforte San Giorgio. Alle 17.32 invece è la provincia di Cuneo in Piemonte a presentare un terremoto di grado M 1.6 con epicentro presso i comuni della provincia, ovvio Demonte, Valliate, Rittana, Aisone, Gaiola, Valgrana, Valdieri, Bernezzo, Vinadio, Vignolo, Cartignano, Roccavione, Borgo San Dalmazzo.



Mattinata convulsa sul nostro territorio per numerose scosse di terremoto: oggi, giovedì 30 giugno 2016, le province di Parma, Ascoli Piceno e Messina sono state protagoniste di scosse sismiche oltre la soglie di grado M 2.0 anche se per nessuno di questi tre cassi sono stati segnalati danni seri a cose, persone, palazzi, strade o luoghi. Partiamo dalla più lontana, la scossa sismica a Parma, avvenuta alle ore 3.45 questa mattina: ipocentro a 23 km sotto il livello del terreno ed epicentro situato tra i comuni di Tizzano Val Parma, Palanzano, Calestano, Comiglio, Langhirano, Neviano degli Arduino, Vetto, Terenzo, Ramiseto, Monchio delle Corti, Lesignano de Bagni, Berceto, Canossa, Castelnuovo ne Monti, Felino, Fornovo di Taro. Alle 5.10 è invece la provincia di Ascoli Piceno a presentare una scossa di M 2.4 con epicentro presso i comuni di Acquasanta Terme, Valle Castellana, Cortino, Accumuli, Amatrice, Montegallo, Venarotta e Ascoli Piceno. Chiudiamo con la scossa di Messina, un terremoto di grado M 2.0 nella provincia siciliana, con epicentro presso i comuni di Terme Vigilatore, Rodi Milici, Furnari, Merì, Falcone, Oliveri, Santa Lucia del Mela, Milazzo e Pace del Mela.

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