Seconda parte della giornata con alcune scosse di terremoto che hanno caratterizzato per fortuna senza danni le ultime due ore: alle 15.44 la provincia di Grosseto ha presentato una scossa di grado M 1.9 sulla scala Richter, con ipocentro a 10 km di profondità, epicentro invece situato tra i comuni di Montieri, Chiusdino, Castelnuovo di Val Cecina, Monticiano, Radiconcoli, Monterotondo Marittimo, Massa Marittima, Roccastrada. Alle ore 12.33 è invece la provincia di Trento che presenta un terremoto di grado M 1.2 Richter, con epicentro calcolato e situato tra i comuni di Albiano, Fornace, Lora-Lases, Lisignago, Baselga di Pinè, Cembra, Faver, Faedo, Zambana, trento, Segonzano, Trento, Pergine Valsugana, Sant’Orsola Terme, Frassiologo, Bedollo, Fierozzo, Valda, Mezzocorona, Vignola-Falesina, Salorno, Gauno, Cavedago, Sover e Tenna. Non ci sono state conseguenze per fortuna negativa alla forte scossa di Messina avvenuta questa mattina in Sicilia di grado M 2.4 sulla scala Richter.



Ci sono state nelle ultime ore alcune scosse terremoto di assestamento molto lievi nella provincia di Messina dopo la forte scossa di questa mattina di grado M 2.4 sulla scala Richter: non ci sono danni alcuni, né segnalazioni di alcun modo per possibili conseguenze negative dopo il sisma. Sulla restante parte d’Italia, per fortuna sono molto poche le scosse sismiche nelle ultime ore, se si eccettua un terremoto di grado M 1.1 nella provincia di Torino, con ipocentro a 18 km sotto il livello del terreno ed epicentro presso i comuni di Viù, Traves, Germagnano, Pessinetto, Mezzenile, Lanzo Torinese, Monastero di Lanzo, Varicella, Ceres, Cafasse, Lernie, Fiano e Baleniero. Segnaliamo invece due scosse oltre confine, in Francia: alle ore 6.32 sisma di grado M 1.7 Richter e alle 7.42 è invece grado M 1.8 Richter, sempre nella zona di Dignes Les Bales, presso i comuni di Castellane, Tourrettes e a circa 70 km da Cannes. Scossa di grado M 0.7 ad Aosta invece, di basso grado sulla scala Richter, M 0.7 con ipocentro a 10 km sotto il livello del terreno.



È la provincia di Messina a presentare questa mattina un terremoto di forte grado sulla scala Richter che per fortuna, pare dalle prime ricostruzioni, non sembra aver provocato alcun danno a cose, persone, palazzi o strade. Alle 6.51 una scossa di M 2.4 ha colpito la provincia della Sicilia, con ipocentro a 10 km sotto il livello del terreno e l’epicentro situato tra i comuni di Terme Vigilatore, Rodi Miliici, Furnari, Mazzarrà Sant’Andrea, Castroreale, Merì, Oliveri, San Filippo del Mela, Tripi, Milazzo, Basicò, Novara di Sicilia, Pace del Mela, Condrò, Patti, San Pier Noceto, Fondachelli-Fantina e Gualtieri Sicaminò, Librizzi, Antillo, Montagnareale. Segnaliamo una scossa di grado M 1.6 anche nella provincia di Bologna, avvenuta alle 1.08 di questa notte: terremoto di grado M 1.6, ipocentro a 51 km sotto il livello del terreno ed epicentro situato presso i comuni di Vergato, Graziana Morandi, Castel d’Aiano, Camugnano, Marzabotto, Montese, Castel di Casio, Monzuno, Porretta Terme, Loiano, Sasso Marconi, Monghidoro, Castello di Serravalle, Sambuca Pistoiese, e Lizzano in Belvedere.

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