Si è verificato alle ore 19.04 una scossa di terremoto in Francia da 2.4 Magnitudo. Questa si è verificata alle seguenti coordinate: 47.41 latitudine, 1.16 longitudine con l’epicentro che è stato localizzato a due chilometri di profondità dalla superficie terrestre. Inoltre il sisma era a cinque chilometri ovest da Saint-Herblon, 210 km sud da Saint Helier in Jersey e 37 km nord-est da Nantes. Sicuramente la scossa è stata avvertita anche se la sua intensità non ha creato fortunatamente dei gravi danni a oggetti o persone. Nella giornata ci sono state poi scosse nel Mar caspio, in Georgia a Sakartvelo, al centro e nell’ovest della Turchia, in Grecia a Creta e in diversi altri posti.



Le grosse scosse di terremoto avvenute oggi 13 luglio 2016 per fortuna non hanno provocato alcun danno e nemmeno scosse ulteriori di assestamento: a Lucca e a Bologna non ci sono stati quindi segnalazioni particolari di danni occorsi a persone o cose. Segnaliamo in queste ultime ore le due scosse avvenute invece a Trento e Macerata, al di sotto del grado 2 di magnitudo: in Trentino Alto Adige, il terremoto ha avuto potenza di M 1.2 Richter con ipocentro a 6 km sotto il livello del terreno, epicentro invece è stato calcolato e situato attorno ai comuni di Baselga di Pinè, Fornace, Sant’Orsola Terme, Lona-Lases, Fierozzo, Crivellano, Secolo, Lisignago, Faver, Segnano, Giovo, Palù del Fersina, Valida, Tenna, Levico Terme, Calcernaico al Lago, Grumes e Nave San Rocco. A Macerata invece è avvenuto un terremoto di grado minimo, M 1.4 con epicentro presso i comuni di Pieve Torina, Muccia, Fiordimonte, Pievebogliana, Visso, Ussita, Pioraco, Bolognola, Castelraimondo, Camerino, Fiastra, Sefro.



Nel pomeriggio è stato segnalato anche un altro terremoto di grado M 2.5 dopo quello di Lucca, ora è Bologna e provincia ad essere coinvolte dalla scossa sismica di grado M 2.5 sulla scala Richter. Non ci sono danni per fortuna, né a persone né a cose né su strade dell’intera provincia: il sisma è avvenuto alle ore 13.42 con ipocentro a 50 km sotto il livello del terreno mentre l’epicentro è stato calcolato presso i comuni di Vergato, Graziana Morandi, Castel d’Aiano, Camugnano, San Benedetto Val di Sambro, Marzabotto, Zocca, Montese, Monzuno, Savigno, Gaggio Montano, Porretta Terme, Loiano, Monghildoro, Sasso Marconi, Sambuca Pistoiese, Castelle di Serravalle. Segnalato invece un altro terremoto di grado minore, con magnitudo di grado 1.4 nella provincia di Benevento, con ipocentro a 9 km sotto livello del terreno e l’epicentro invece situato vicino ai comuni di Morcone, Sassinoro, Pontelandolfo, Sepino, Casalduni, San Lupo, Pietraroja, Guarda Sanframondi, Circolo, Cercepiccola, San Lorenzello, Cercepiccola, Cercemaggiore, Guardiaregia, Ponte, Reino, Castelvenere, Vinchiaturo, Solopaca, Vituiano, Gildone, Gioia Sannitica.



La Toscana diviene protagonista nelle ultime ore con il doppio terremoto a Lucca e Grosseto, sempre per fortuna senza danni particolari evidenziati o segnalati, per cose, persone, luoghi o strade, ma con qualche vibrazione avvertita tra le 11.07 e le 11.11. La scossa di Lucca ha misurato il grado M 2.5 sulla scala Richter, con ipocentro a 5 km di profondità e l’epicentro presso i comuni di Viareggio, Massarosa, Camaiore, Pietrasanta, Forte dei Marmi, Vecchiona, Serravezza, Stazzema, Pescaglia, Montagnoso, Lucca e Pisa. Il sisma avvenuto invece a Grosseto pochi minuti prima, ha misurato il grado M 1.8 Richter, con epicentro calcolato presso i comuni di Montieri, Chiusdino, Monticiano, Castelnuovo di Val di Cecina, Monterotondo Marittimo, Radiconcoli, Roccastrada. Da ultimo, vi segnaliamo un terremoto più lieve, di grado M 1.4 con ipocentro a 10 km sotto il livello del terreno ed epicentro situato tra i comuni di Trevi, Campello Sul Clitunno, Sellano, Foligno, Spoleto, Spello, Scheggino, Giano dell’Umbria, Gualdo Cattaneo.

Il terremoto oggi, mercoledì 13 luglio 2016, sta imperversando in maniera molto leggera le città e i territori italiani dopo due giorni che sono stati invece protagonisti di parecchi fenomeni sismici nelle zone di Sicilia ed Emilia Romagna. Segnaliamo in questo primo bollettino di giornata, il terremoto di grado M 1.8 nella provincia di Catania, con la costa siciliana coinvolta dal lieve sisma di grado M 1.8 sulla scala Richter. L’ipocentro situato a 31 km sotto il livello del mare, mentre l’epicentro è calcolato al largo di Catania, vicino ai comuni di Acireale, Giarre, Augusta, Siracusa, Reggio Calabria e Ragusa, oltre ovviamente a Catania. Lungo il corso della mattinata sono intervenuti altri piccoli fenomeni sismici come ad esempio quello di Macerata, con scossa di grado M 1.1 nella provincia di Macerata, con ipocentro a 1 km sotto livello del terreno ed epicentro situato tra i comuni di Sefro, Serravalle di Chienti, Fiuminata, Nocera Umbra, Valtopina, Muccia, Camerino, Gualdo Tadino, Pieve Tirina, Castelraimondo, Monte Cavallo, Pievebogliana, Materica, Fiordimonte, Gagliole. Segnaliamo anche terremoti molti lievi nelle province di Potenza, Rieti, Perugia e Napoli.