In queste ore è stata avvertita una scossa di terremoto di magnitudo 1.1 della Scala Richter nella regione Marche. Per la precisione l’evento si è manifestato nella provincia di Pesaro Urbino con epicentro il punto di coordinate 43.74 di latitudine e 12.89 di longitudine ad una profondità di circa 11 km. Secondo il report diramato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) i centri abitati dove la scossa è stata maggiormente avvertita senza procurare danni a cose o persone sono stati quelli di Serrungarina (Pu), Saltara (Pu), Cartoceto (Pu), Montemaggiore al Metauro (Pu), Montefelcino (Pu), Sant’Ippolito (Pu), Piagge (Pu), San Giorgio di Pesaro (Pu), Mombaroccio (Pu), Barchi (Pu), Orciano di Pesaro (Pu),Isola di Piano (Pu), Fossombrone (Pu), Mondavio (Pu), Monteciccardo (Pu), Fratte Rosa (Pu), Sant’Angelo in Lizzola (Pu), Petriano (Pu), Monte Porzio (Pu), San Costanzo (Pu), Montelabbate (Pu) e Fano (Pu).



-Ancora un terremoto, seppure molto lieve, è stato registrato pochi minuti fa nella provincia di Cuneo in questo venerdì 15 luglio 2016. La scossa, come riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, si è verificata alle ore 13:18 e ha raggiunto magnitudo 1.1 sulla scala Richter, con epicentro individuato nel punto di coordinate geografiche 44.51 di latitudine e 7.03 di longitudine. L’ipocentro del terremoto è stato localizzato invece ad una profondità nel sottosuolo di 10 km nel sottosuolo. Questo l’elenco dei comuni situati nel raggio di 20 km dall’origine del movimento tellurico: Prazzo (CN), Acceglio (CN), Elva (CN), Canosio (CN), Marmora (CN), Stroppo (CN), Bellino (CN), Casteldelfino (CN), Macra (CN), Celle di Macra (CN), Pontechianale (CN), Sampeyre (CN), Argentera (CN), San Damiano Macra (CN), Castelmagno (CN), Pietraporzio (CN) e Sambuco.



Mattinata tranquilla per quanto riguarda i fenomeni di terremoto sul nostro Paese: sono solo altre due le scosse sismiche avvenute in questa prima parte di giornata, con in questo momento protagoniste le province di Perugia e Cuneo. Non ci sono danni particolari a cose, persone, strade e luoghi e questa è ovviamente una buona notizia: segnaliamo allora in questo secondo bollettino terremoti, una scossa di grado M 1.3 a Perugia e provincia, con l’epicentro situato tra i comuni di Gubbio, Scheggia e Pascelupo, Pietralunga, Costacciaro, Sigillo, Cagli, Frontone, Serra Sant’Abbondio, Fossato di Vico. Il secondo sisma rilevante è stato misurato a Cuneo, alle ore 11.27: ipocentro a 8 km di profondità, epicentro invece situato a circa 2-5 Nkkm di distanza dai comuni di Bagnasco, Priola, Massimino, Viola, Lisio, Nucetto, Scagnello, Perlo, Coalizzano, Garessio, Pamparato, Monasterolo Casotto, Murialdo, Bardineto, Priero, Ceva, Bormida, Erli, Ormea, Viforte, Castellino Tanaro, Saliceto, Alto, Caprauna, Plodio, Cigliè, Marsaglia e Rocca Cigliè.



Mattinata piuttosto tranquilla per il terremoto di oggi, 15 luglio 2016, con fenomeni rilevati molto scarsi e per fortuna con nessun danno o segnalazione di allerta. Alle ore 7 segnaliamo un lieve terremoto di grado M 1.4 sulla scala Richter, con ipocentro a 13 km sotto il livello del terreno e l’epicentro invece situato tra i comuni di Cittareale, Montereale, Borbona, Posta, Amatrice, Capitignano, Cagnano Amiterno, Accumuli, Campotosto, Barete, Micigliano, Pizzoli, Leonessa e Antrodoco. Alle 8.09 invece è la scossa di grado M 1.1 a Pesaro Urbino con ipocentro a 11 km di profondità, epicentro invece è calcolato e situato tra i comuni di Serrungarina, Saltara, Cartoceto, Montemaggiore al Metauro, Montefelcino, Piagge, Mombaroccio, Barchi, San Giorgio di Pesaro, Barchi, Orciano di Pesaro, Fossombrone, Isola del Piano, Mondavio, Monteciccardo, Fratte Rosa, Sant’Angelo in Lizzola, Petriano, Monte Prozio, San Costanzo, Montelabbate, San Lorenzo in Campo, Fano, Castelleone di Suasa, Corinaldo e Mondolfo.