Un lieve terremoto di magnitudo 1.5 sulla scala Richter ha avuto luogo alle ore 12:34 di oggi, sabato 16 luglio 2016, in provincia di Macerata, nelle Marche. La scossa, come riferito dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha visto il proprio epicentro nel punto di coordinate geografiche 43.07 di latitudine e 13.03 di longitudine, con ipocentro localizzato ad una profondità nel sottosuolo di 10 km. L’elenco dei comuni situati nel raggio di 20 km dall’origine del movimento tellurico è il seguente: Muccia (MC), Pieve Torina (MC), Pievebovigliana (MC), Serravalle di Chienti (MC), Fiordimonte (MC), Camerino (MC), Monte Cavallo (MC), Sefro (MC), Fiastra (MC), Pioraco (MC), Acquacanina (MC), Fiuminata (MC), Castelaraimondo (MC), Visso (MC), Ussita (MC), Serrapetrona (MC), Caldarola (MC), Bolognola (MC), Gagliole (MC), Cessapalombo (MC) e Nocera Umbra (PG).
Questa mattina intorno alle ore 8:46 è stata avvertita una scossa di terremoto nella regione Calabria caratterizzata da una magnitudo di 2.4 gradi della Scala Richter. L’evento ha colpito per la maggior parte la Costa Calabra Sud Occidentale nei territori ubicati nelle province di Catanzaro, Vibo Valentina e Reggio Calabria con epicentro nel punto di coordinate 38.65 di latitudine e 15.72 di longitudine (in mare aperto) ad una profondità di 74 km. Secondo il report dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, i comuni in cui la scossa è stata avvertita senza arrecare danni a cose o persone sono quelli di Ricadi (VV), Tropea (VV), Spilinga (VV), Drapia (VV), Joppolo (VV), Parghelia (VV) e Zaccanopoli (VV).