Intorno alle ore 17,52 è stata avvertita una scossa di terremoto nella regione Molise con intensità pari a 1.2 gradi della scala Richter. Per la precisione l’evento si è manifestato nel territorio ubicato nella provincia di Campobasso con epicentro nel punto di coordinate 41.52 di latitudine e 14.62 di longitudine ad una profondità di circa 13 km. Secondo il report dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) i comuni interessati dalla scossa, senza tuttavia danni a cose e persone, sono quelli di Mirabello Sannitico (Cb), Vinchiaturo (Cb), Ferrazzano (Cb), Baranello (Cb), Campobasso (Cb), Busso (Cb), San Giuliano del Sannio (Cb), Cercepiccola (Cb), Oratino (Cb), Colle d’Anchise (Cb), Gildone (Cb), Cercemaggiore (Cb), Casalcipriano (Cb), Ripalimosani (Cb), Campodipietra (Cb), Guardiaregia (Cb), Spinete (Cb), Sepino (Cb) e Campochiaro (Cb).
Anche in questo pomeriggio continua la linea del terremoto molto lieve per questo inizio settimana: dopo una mattina tranquilla anche il pomeriggio finora non ha riservato particolari fenomeni preoccupanti con tutte le scosse avvenute che no hanno per fortuna provocato danni a cose, persone, strade o palazzi. Alle ore 12.38 è stata la provincia di Rieti a presentare una scossa di grado M 1.5 sulla scala Richter, con ipocentro a 15 km sotto il livello del terreno e l’epicentro presso i comuni di Cittareale, Monereale, Amatrice, Borbona, Capitignano, Campotosto, Pizzoli, Micigliano, Barete, Cagnano Amiterno e Posta. Scossa anche a Perugia, con sciame sismico che continua anche in queste ultime ore: grado di magnitudo a 1.6 Richter, epicentro situato tra i comuni di Gubbio, Pietralunga, Cantiano, Costacciaro, Umbertide, Sigillo, Montone e Scheggia Pascelupo.
La giornata di oggi per fenomeni di terremoto finora è stata praticamente nulla: per fortuna sono molte poche le scosse sismiche avvenute nelle prime ore della mattinata, con due province sole che segnalano due sismi di grado comunque inferiore all’allerta minima. Alle ore 2.20 è la zona attorno a Rieti in Lazio a presentare un terremoto di grado M 1.3 con ipocentro a 14 km sotto il livello del terrento e con l’epicentro invece situato presso i comuni di Cittareale, Amatrice, Accumuli, Montereale, Capitignano, Borbona, Posta, Arquata del Tronto, Cascia, Cagnano Amiterno. Alle ore 4.50 invece è la provincia di Piacenza a presentare un fenomeno sismico di grado M 1.4 sulla scala Richter, con epicentro calcolato presso Ottone, Santo Stefano d’Aveto, Rezzoaglio, Gorreto, Fontanarigorda, Cerignale, Zerba, Fascia, Rondanina, Corte Brugnatella, Propata, Carrega Ligure, Lorsica, Torriglia, Bobbio, Borzonasca, Brallo di Pregola. Per tutte le altre scosse sismiche di giornata vi rimandiamo ai prossimi eventuali aggiornamenti tramite bollettino terremoti, con segnalazioni e danni eventuali avvenuti.