In questa prima perte del pomeriggio i fenomeni di terremoto sul nostro territorio si sono fatti più consistenti anche se per fortuna non ci sono stati ancora danni o particolari segnalazioni sulle scosse appena avvenute. Vi segnaliamo una scossa di terremoto a Messina alle ore 13.41 con grado M 1.7 sulla scala Richter: ipocentro a 10 km di profondità ed epicentro invece calcolato tra i comuni di Cesarò, Bronte, San Teodoro, Troina, Regalbuto, Maniace, Centuripe, Maletto, Biancavilla, Cerami, Agira. Segnaliamo invece in centro Europa uno sciame sismico che ha provocato sul confine tra Austria e Germania ben tre scosse di grado M 2.6, 2.2 e 3.1 anche se al momento non risultano esserci stati danni particolari. Chiudiamo questo bollettino con un terremoto avvenuto presso la provincia di Massa Carrara: alle ore 15 la scossa di grado m 1.5 con epicentro situato presso i comuni di Bagnone, Licciana Nardi, Comano, Filattiera, Tresana, Podenzana, Pontremoli, Casola in Lunigiana, Collana e Bolano.



Seconda parte della mattinata con poche scosse di terremoto e tutte riferite alla provincia di Cuneo, dove è in corso uno sciame sismico da inizio giornata, ma dove anche consono per ora avvenute conseguenze negative o danni particolari a cose, persone o luoghi. Alle ore 8.34 la prima scossa di M 1.2 mentre alle 10.43 è la cosa di m 1.9 che colpisce sempre la provincia di Cuneo in Piemonte: ipocentro a 10 km sotto il livello del terreno, epicentro invece situato tra i comuni di Igliano, Torresi, Roascio, Marsaglia, Murazzano, Castellino Tanaro, San Benedetto Belbo, Rocca Cigliè, Sal San Giovanni, Ceva, Bonvicino, Lesegno, Cigliè, Priero, Bossolasco, Clavesana, Somano, Niella Tanaro e Niella Belbo. Questa mattina è invece avvenuta una lieve scossa anche nella provincia di Firenze, con un ipocentro a 9 km e forza di magnitudo al grado 0.8 vicino ai comuni di Palazzuolo sul Senio, Firenzuola, Scarperia, Vicchio, Borgo San Lorenzo, Tredozio, Dicomano, Casola Valsenio.



Per il terremoto di oggi, venerdì 22 luglio 2016, presente sul nostro suolo non sono per fortuna molte le scosse avvenute in questa prima parte di giornata: le province in Piemonte, Marche e Basilicata, oltre all’Abruzzo presentato scosse sismiche lievi per cui il bollettino di prima mattina possiamo considerarlo al momento del tutto innocuo e senza danni. Alle ore 3.10 la scossa di più lato grado sulla scala Richter, ovvero il terremoto a L’Aquila e provincia con grado M 1.5, ipocentro a 11 km di profondità e l’epicentro situato tra i comuni di Montereale, Borbona, Capitignano, Cagnano Amiterno, Posta, Barete, Cittareale, Pizzoli, Amatrice, Campotosto, Scoppito, Accumuli, Borgo Velino. Alle ore 3.27 invece è la provincia di Ascoli Piceno a presentare un terremoto di grado M 1.3 sulla scala Richter, con ipocentro a 25 km sotto il livello del terreno e l’epicentro invece calcolato tra i comuni di Folignano, Maltignano, Sant’Egidio alla Vibrata, Castel di Lama, Ancarano, Civitella del Tronto, Castignano, Offida, Spinettoli, Campli, Sant’Omero, Corropoli, Bellante, Rotella, Controguerra e Montedinove. Da ultimo vi segnaliamo un altro sisma che non ha provocato alcun danno nella provincia di Cuneo in Piemonte, con ipocentro a 11 km di profondità e una lieve scossa sismica di grado M 1.2.

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