-Un terremoto di magnitudo 1.7 sulla scala Richter si è verificato alle ore 16:55 di oggi, martedì 26 luglio 2016, in provincia di Perugia, in Umbria. Secondo il report diramato dall’Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), il movimento tellurico avrebbe avuto luogo nel punto di coordinate geografiche corrispondente a latitudine 43.31 e longitudine 12.74, con ipocentro individuato ad una profondità nel sottosuolo di 14 km. Questo l’elenco dei comuni situati nel raggio di 20 km dall’epicentro del sisma: Sigillo (PG), Fossato di Vico (PG), Costacciaro (PG), Gualdo Tadino (PG), Scheggia e Pascelupo (PG), Gubbio (PG), Fabriano (AN), Sassoferrato (AN) ed Esanatoglia (MC). Il terremoto, vista la sua scarsa entità, non è stato avvertito dalla popolazione, né ha provocato danni a cose o persone.
-Un terremoto di magnitudo 2.2 sulla scala Richter ha avuto luogo a largo delle Isole Eolie, in Sicilia, alle ore 16:15 di questo martedì 26 luglio 2016. Come riportato dal bollettino diramato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, la Sala Operativa INGV-OE (Catania) ha registrato un movimento tellurico nel punto di coordinate geografiche 38.35 di latitudine e 15.88 di longitudine. L’ipocentro della scossa, invece, è stato individuato ad una profondità nel sottosuolo di 11 km. Vista la scarsa intensità del sisma e la localizzazione in mare aperto dell’epicentro, il terremoto non ha provocato alcun danno a cose o persone. Tra i comuni situati nel raggio di 20 km rispetto all’origine della scossa tellurica troviamo Lipari e Gioiosa Marea, entrambe appartenenti alla provincia di Messina.
-Un terremoto di magnitudo 2.5 sulla scala Richter si è verificato alle ore 12:20 di oggi, martedì 26 luglio 2016, in provincia di Pesaro e Urbino, nelle Marche. La scossa in questione, come riferito dal report dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha visto il proprio epicentro nel punto di coordinate geografiche 43.84 di latitudine e 12.33 di longitudine, con ipocentro individuato ad una profondità nel sottosuolo di 16 km. Questo l’elenco dei comuni nel raggio di 15 km rispetto all’epicentro del sisma, che comunque non ha provocato alcun danno a cose o persone: Montecopiolo (PU), Maiolo (RN), Pietrarubbia (PU), Pennabilli (RN), San Leo (RN), Carpegna (PU), Monte Cerignone (PU), Nova Feltria (RN), Talamello (RN), Frontino (PU), Macerata Feltria (PU), Sant’Agata Feltria (RN), Monte Grimano Terme (PU), Mercatino Conca (PU), Belforte all’Isauro (PU), Piandimeleto (PU) e Sasso Corvaro (PU).
-Mattinata relativamente tranquilla fin qui per quanto riguarda i terremoti in Italia in questo martedì 26 luglio 2016. Prima della scossa di M 1.3 in provincia di Potenza, il movimento tellurico più intenso della giornata, secondo quanto riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia è stato quello verificatosi in provincia di Macerata, nelle Marche, alle ore 3:31. Anche la scossa in questione avrebbe riportato una magnitudo di 1.3 sulla scala Richter, con epicentro localizzato nel punto di coordinate geografiche 43.15 di latitudine e 12.99 di longitudine, e ipocentro individuato ad una profondità di 12 km nel sottosuolo. Questo l’elenco dei comuni nel raggio di 10 km interessati dal sisma: Pioraco (MC), Sefro (MC), Fiuminata (MC), Camerino (MC), Castelraimondo (MC), Muccia (MC) e Serravalle di Chienti (MC).
Un terremoto di magnitudo 1.3 sulla scala Richter si è verificato alle ore 7:37 di oggi, martedì 26 luglio 2016, in provincia di Potenza, in Basilicata. La scossa, come riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha visto il proprio epicentro nel punto di coordinate geografiche 40.38 di latitudine e 15.86 di longitudine, con ipocentro individuato ad una profondità nel sottosuolo di 6 km. I comuni nel raggio di 20 km dall’origine del movimento tellurico indicati dalla Sala sismica di Roma sono i seguenti: Marsicovetere (PZ), Viggiano (PZ), Tramutola (PZ), Grumento Nova (PZ), Calvello (PZ), Paterno (PZ), Marsico Nuovo (PZ), Laurenzana (PZ), Montemurro (PZ), Sarconi (PZ), Corleto Perticara (PZ), Moliterno (PZ), Spinoso (PZ), Abriola (PZ), Anzi (PZ), Montesano sulla Porcellana (SA), Padula (SA), Armento (PZ) e Guardia Perticara (PZ).