Un forte terremoto è avvenuto oggi pomeriggio alle ore 17.44 presso la provincia di L’Aquila in Abruzzo, coinvolgendo anche alcune altre provincie attinenti: forza di magnitudo a 3.0 sulla scala Richter, ipocentro a 11 km sotto il livello del terreno ed epicentro situato presso i comuni di Ateleta, Roccaraso, Gamberale, Rivisondoli, Pescocostanzo, Castel del Giudice, Castel di Sangro, Sant’Angelo del Pesco, Capracotta, Palena, Pescopennataro, Quadri, Borrello, Vastogirardi, Montenerodomo, Lettopalena, Rocca Pia, Fallo, Scontrone, Alfedena, Barrea, Montelapiano, Villa Santa Maria e Perrotano sul Gizio. Non ci sono state conseguenze negative per il terremoto aquilano, così come non ce ne sono state per il sisma di Avellino: forza M 1.4, epicentro presso i comuni di Caposele, Calabritto, Senerchia, Loni, Bagnoli Irpino e Teora, Laviano, Montella, Santomenna, Cassano Irpino, Oliveto Citra, Colliano, Morra de Sanctis, Castelfranci, Andretta, Villamagna, Montecorvino Rovella.



Pomeriggio con un’altra importante scossa di terremoto avvenuta sempre al sud Italia ma questo volta in Puglia: non ci sono stati per fortuna danni o conseguenze negative per il sisma, verso persone, cose, palazzi o strade. Alle ore 12.14 la provincia di Foggia ha tremato con forza di magnitudo 2.4 sulla scala Richter, con ipocentro a 10 km sotto il livello del terreno ed epicentro situato tra i comuni di San Paolo di Civitate, Serracapriola, Torremaggiore, Rotello, Ururi, Casalnuovo Monterotaro, Santa Croce di Magliano, Poggio Imperiale, Casalecchio di Puglia, San Severo, San Giuliano di Puglia, Lesina, Montelongo, Collotorto, San Martino in Pensilis. Sciame sismico in corso da tutta la giornata nella provincia di Perugia, mentre segnaliamo da vicino la scossa di M 1.5 a Pistoia e provincia, con ipocentro a 14 km di profondità, epicentro invece situato presso i comuni di Abetone, Cutigliano, Fiumalbo, Riolunato, Pievepelago, Correggia Antelminelli, Fanano, Sestola, Barga, Montecreto, Lizzano in Belvedere e Borgo a Mozzano.



Un terremoto di magnitudo 2.2 sulla scala Richter ha colpito la provincia di Reggio Emilia, in Emilia Romagna, alle ore 10:28 di questa domenica 3 luglio 2016. La scossa, secondo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha visto il proprio epicentro nel punto di coordinate geografiche 44.52 di latitudine e 10.52 di longitudine, con ipocentro localizzato ad una profondità nel sottosuolo di 26 km. L’elenco dei comuni situati nel raggio di 20 km rispetto all’origine del movimento tellurico è il seguente: Casina (RE), Baiso (RE), Carpineti (RE), Viano (RE), Vezzano sul Crostolo (RE), Canossa (RE), Albinea (RE), Quattro Castella (RE), Castelnovo ne’ Monti (RE), San Polo d’Enza (RE), Vetto (RE), Scandiano (RE), Bibbiano (RE), Castellarano (RE), Prignano sulla Secchia (MO), Toano (RE), Traversetolo (PR), Neviano degli Arduini (PR), Villa Minozzo (RE), Casalgrande (RE) e Cavriago (RE).



Un terremoto di magnitudo 1.5 sulla scala Richter ha avuto luogo alle ore 7:28 di oggi, domenica 3 luglio 2016, in provincia di Napoli, in Campania. La scossa, secondo il report fornito dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha visto il proprio epicentro nel punto di coordinate geografiche 40.82 di latitudine e 14.43 di longitudine, con ipocentro localizzato ad una profondità di 2 km nel sottosuolo. Questo l’elenco dei comuni situati nel raggio di 10 km rispetto all’origine del movimento tellurico, che non ha provocato alcun danno: Massa di Somma (NA), San Sebastiano al Vesuvio (NA), Ottaviano (NA), Trecase (NA), Boscotrecase (NA), Somma Vesuviana (NA), Sant’Anastasia (NA), Pollena Trocchia (NA), Terzigno (NA),  Portici (NA), Torre del Greco (NA), Boscoreale (NA), Ercolqno (NA), San Giuseppe Vesuviano (NA), Torre Annunziata (NA), Cercola (NA), San Giorgio a Cremano (NA), Volla (NA), San Gennaro Vesuviano (NA), Poggiomarino (NA), Pompei (NA) e Pomigliano d’Arco (NA).