Non ci sono stati danni particolari per il terremoto avvenuto a Mantova due ore fa, visto che la scossa di M 3.5 sulla scala Richter non ha portato conseguenze negative nella provincia della Lombardia: nel frattempo, altre piccole scosse sismiche sono avvenute nelle ultime ore presso le provincie di Belluno, Cuneo e Foggia. Segnaliamo dunque la scossa pugliese, con grado M 1.5 Richter, con ipocentro a 8 chilometri sotto il livello del terreno e i comuni vicini all’epicentro che sono Manfredonia e Zapponeta. Alle ore 16.43 invece è il terremoto di Cuneo a presentare una scossa di grado M 1.3, con epicentro situato presso i comuni di Vinadio, Aisone, Demonte, Valdieri, Entracque, Gaiola, Rittana, Pradleves, Monterosso Grana. Da ultimo, vi segnaliamo in questo bollettino la scossa avvenuto a Belluno, con l’epicentro del sisma vicino ai comuni di Cortina d’Ampezzo, Braise, Villabassa, Dobbiamo, La Valle, San Candido, Borca di Cadore, Sesto, Marebbe e Colle Santa Lucia.



Le scosse di terremoto non sono una novità a Montieri, ma difficilmente hanno raggiunto la potenza che è stata avvertita nella notte tra il 3 e 4 luglio, intorno alle 00:53. Qualcuno è uscito in strada, altri sono balzati dal letto e ci si sono nascosti sotto cercando di ripararsi. La scossa è stata di magnitudo 2.7 sulla scala Richter, con epicentro a circa 9 chilometri di profondità e registrata a metà strada tra Chiusdino e Montieri. In quest’ultimo comune, però, è stata avvertita maggiormente la scossa dagli abitanti, colti di sorpresa nel cuore della notte. I danni, secondo quanto riportato da Il Tirreno, sono stati lievi, a parte qualche incrinatura negli infissi. Maggiore lo spavento. La potenza del terremoto è stata avvertita anche nei territori limitrofi, come Massa Marittima e Monterotondo, dove è raro il fenomeno sismico. Alcune scosse sono state avvertite anche a Roccastrada. In mattinata, invece, come vi abbiamo raccontato, il terremoto è stato avvertito a Grosseto, Messina e Mantova.



Il terremoto avvenuto pochi minuti fa in Lombardia ha scosso la provincia di Mantova con un grado abbastanza alto sulla scala Richter: alle ore 13.37 la provincia mantovana ha presentato un sisma di forza M 3.5 con un ipocentro situato alla profondità di 5 km sotto il livello del terreno, mentre l’epicentro della forte scossa è situato tra i comuni di  Magnacavallo, Poggio Rusco, Villa Poma, Sermide, Carbonara di Po, San Felice sul Panaro, Felonica, Finale Emilia, Schivenoglia, Mirandola, Calto, Pieve di Coriano, Borgofranco sul Po, Medolla, Melara, Cavezzo, Quingentole, Concordia sul Secchia e Serravalle a Po. Non sembrano esserci state conseguenze particolari per il terremoto a Mantova, con i cittadini che su Twitter hanno annunciato alcune leggere vibrazioni avvertite e comunque nessun danno provocato a palazzi, luoghi, strade, persone o cose. Per le eventuale scosse di assestamento o di sciame sismico che potrebbe provocarsi dopo il sisma attuale avvenuto in Lombardia, rimandiamo ai prossimi bollettino in tempo reale.



Un forte terremoto di grado M 3.3 sulla scala Richter è avvenuto poco fa alle ore 12.22 nel Mar Tirreno presso le Isole Eolie: tra l’isola di Lipari e Ginostra, il grado forte non ha comunque provocato danni visto che si è calcolato un ipocentro di 254 km sotto il livello del mare. Epicentro invece situato presso l’Isola di Ginostra, con a 20 km di distanza Lipari, Santa Marina Salina, Acquacalda, Filicudi Porto e Alicudi Porto. Alle 12.08 segnaliamo invece un secondo terremoto, questa volta in Trentino Alto Adige, presso la provincia di Trento, con grado di magnitudo 1.0 sulla scala Richter e nessun danno provocato: ipocentro a 23 km di profondità ed epicentro presso i comuni di Zambiana, Lavis, Nave San Rocco, Giovo, Faedo, Cavedano, San Michele all’Adige, Fornace, Civezzano, Trento e Cembra. Per le prossime eventuali scosse sismiche, vi lasciamo ai successivi bollettini terremoti di giornata, anche nel corso del pomeriggio.

Mattinata abbastanza tranquilla se non fosse per un terremoto che, oggi lunedì 4 luglio 2016, ha coinvolto la provincia di Grosseto in Toscana: scossa di una certa rilevanza, con grado di magnitudo a 2.7 sulla scala Richter. Non ci sono stati danni per fortuna, con l’ipocentro a 9 km di profondità, mentre l’epicentro è situato presso i comuni di Montieri, Chiusdino, Castelnuovo di Val di Cecina, Monterotondo Marittimo, Massa Marittima, Monticiano, Radiconcoli, Roccastrada. Segnaliamo anche una scossa di grado M 1.8 Richter presso la provincia di Reggio Calabria, con ipocentro a 54 km sotto il livello del terreno mentre l’epicentro è stato calcolato tra i comuni di Taurianova, Cittanova, Polistena, Molochio, Varapodio, Melicucco, Anoia, Rizziconi, Oppido Mamertina, Maropati, Feroleto della Chiesa, Antonimina, Giffone, Galateo, Seminara, Rosarno, Canolo, Cosoleto, Platì, Candidoni, San Procopio, Scido e Mammola. Segnaliamo anche lievi scosse e sciami sismici nelle provincie di Pesaro Urbino, Messina e L’Aquila, tutti comunque senza alcuna conseguenza negativa o danni a persone, cose, palazzi o strade.