Oggi è stata una giornata particolare per quanto riguarda i terremoti in Turchia. Il paese del sud est dell’Europa infatti è stato colpito da tre scosse più o meno nella stessa zona ale coordinate che variano nella latitudine da 36.96 a 36.15 a 36.05 e in longitudine da 35.92 a 30.40 e 29.70. La prima si è verificata alle ore 9.55 con una Magnitudo di 2.3 e l’epicentro a undici chilometri di profondità dalla superficie terrestre. Il secondo invece si è verificato alle 10.00 sempre di M 2.3 e con l’epicentro in profondità di 21 km. Il terzo infine è arrivato alle ore 11.08 con M 2.7 ed epicentro sotto di 7 km.



Un terremoto di magnitudo 1.6 sulla scala Richter si è verificato alle ore 13:55 di oggi, martedì 5 luglio 2016, in provincia di Perugia, in Umbria. La scossa, come sottolineato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha visto il proprio epicentro nel punto di coordinate geografiche 42.81 di latitudine e 13.16 di longitudine, con ipocentro localizzato ad una profondità nel sottosuolo di 10 km nel sottosuolo. Questo l’elenco dei comuni situati nel raggio di 20 km rispetto all’origine del sisma: Norcia (PG), Castelsantangelo sul Nera (MC), Arquata del Tronto (AP), Preci (PG), Visso (MC), Montegallo (AP), Accumoli (RI), Ussita (MC), Cascia (PG), Montemonaco (AP) e Cerreto di Spoleto (PG). Il movimento tellurico non ha provocato danni a cose o persone.



Prima del terremoto di magnitudo 3.9 verificatosi nel Mar Ionio in Calabria, la giornata sismica in Italia era stata caratterizzata dal movimento tellurico occorso in Basilicata, in provincia di Potenza, all’1:37 di oggi, martedì 5 luglio 2016. Il sisma in questione, come riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha raggiunto magnitudo 2.0 sulla scala Richter, con epicentro localizzato nel punto di coordinate geografiche 40.23 di latitudine e 16.27 di longitudine ed ipocentro individuato ad una profondità di 24 km nel sottosuolo. I comuni nel raggio di 15 km dall’epicentro del terremoto sono i seguenti: Sant’Arcangelo (PZ), Roccanova (PZ), Castronuovo di Sant’Andrea (PZ), Senise (PZ), Aliano (MT), Missanello (PZ), Chiaromonte (PZ), Gallicchio (PZ), Calvera (PZ), Colobraro (MT), Teana (PZ) e Fardella (PZ), 



Un terremoto di magnitudo 3.9 sulla scala Richter si è verificato alle ore 7:54 di oggi, martedì 5 luglio 2016, nelle acque del Mar Ionio, in Calabria. Il forte movimento tellurico, come segnalato dal bollettino dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha visto il proprio epicentro nel punto di coordinate geografiche 37.5 di latitudine e 17.04 di longitudine, con ipocentro localizzato ad una profondità di 61 km nel sottosuolo. Nonostante la violenza del sisma, il terremoto non ha provocato danni a cose o persone, né ha fatto scaturire agitazione fra la popolazione a causa della distanza elevata della costa rispetto alla sua origine. Come riportato dal centro sismologico euro-mediterraneo, il comune più vicino all’epicentro è quello di Bovalino Superiore (RC) situato a 99 km di distanza, mentre a 147 km troviamo Catanzaro.