–Un terremoto di magnitudo 2.7 sulla scala Richter ha avuto luogo alle ore 19:37 di oggi, sabato 9 luglio 2016, nelle acque confinanti con la Puglia del mare Adriatico Meridionale. A riportare la notizia con il suo consueto report è stato l’Ingv, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, secondo cui l’epicentro della scossa sarebbe da individuare nel punto di coordinate geografiche 41.65 di latitudine e 16.78 di longitudine. L’ipocentro del sisma invece è stato localizzato a 9 km di profondità nel sottosuolo. Tra i comuni più vicini rispetto all’origine del movimento tellurico troviamo: Bisceglie, distante 51 km, Trani (52 km), Molfetta (52 km), Molfetta (56 km), Bari (59 km), Bitonto (61 km), Andria (62 km), Manfredonia (72 km), Cerignola (85 km) e Altamura (94 km). Ovviamente, vista la distanza dell’epicentro rispetto ai paesi della costa pugliese, non si riscontrano danni a cose o persone.



–In una giornata finora fortunatamente priva di grandi sobbalzi in Italia, arriva la notizia di un terremoto di magnitudo 1.6 sulla scala Richter verificatosi alle ore 12:36 di oggi, sabato 9 luglio 2016, in provincia di Foggia, in Puglia. Il sisma, secondo quanto riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), ha visto il proprio epicentro nel punto di coordinate geografiche 41.48 di latitudine e 15.63 di longitudine, con ipocentro individuato ad una profondità di 7 km nel sottosuolo. Questo l’elenco dei comuni situati nel raggio di 20 km rispetto all’origine del movimento tellurico che comunque, vista la sua scarsa intensità, non ha provocato alcun danno a cose o persone: Foggia (FG), Carapelle (FG), Orta Nova (FG) e Ordona.



–Continua a tremare la terra in provincia di Firenze dopo i terremoti di ieri di magnitudo 2.4 e 2.1 sulla scala Richter. L’ultimo sisma verificatosi nel sottosuolo toscano in ordine tempo è avvenuto alle ore 9:17 di oggi, sabato 9 luglio 2016, e ha raggiunto M 1.5 sulla scala Richter. Come riferito dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, l’epicentro del terremoto è stato localizzato nel punto di coordinate geografiche 44.07 di latitudine e 11.51 di longitudine, con ipocentro individuato ad una profondità di 9 km nel sottosuolo. I comuni situati nel raggio di 20 km rispetto all’origine del sisma sono i seguenti: Palazzuolo sul Senio (FI), Marradi (FI), Firenzuola (FI), Scarperia (FI), Vicchio (FI), Borgo San Lorenzo (FI), Castel del Rio (BO), San Godenzo (FI), Tredozio (FC), San Piero a Sieve (FI), Dicomano (FI) e Casola Valsenio (RA).



Poche ore fa e per la precisione alle 5:27 c’è stata una scossa di terremoto di magnitudo 1.8 della Scala Richter che ha colpito la regione Toscana. L’epicentro è stato individuato nel territorio in provincia di Prato nel punto di coordinate 44.03 di latitudine e 11.06 di longitudine ad una profondità di circa 52 km. Secondo il report dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) i comuni nei quali la scossa è stata avvertita senza creare danni a cose o persone sono: Cantagallo (Po), Vernio (Po), Vaiano (Po), Sambuca Pistoiese (Pt), Granaglione (Bo), Montale (Pt), Montemurlo (Po), Castiglione dei Pepoli (Bo), Castel di Casio (Bo), Barberino di Mugello (Fi), Agilana (Pt), Porretta Terme (Bo), Camugnano (Bo), Pistoia (Pt), Prato (Po) e Lizzano in Belvedere (Bo).