L’ultimo terremoto oggi segnalato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia è quello delle 7:58 ora italiana verificatosi nel basso Tirreno, in pieno mare. Stando alle informazioni rese note da Meteoweb.eu, il sisma di magnitudo 3.2 ha avuto epicentro a ridosso di Stromboli, ad una profondità di 308 chilometri (latitudine 38.91, longitudine 15.17). Negli ultimi giorni il Tirreno Meridionale è stato caratterizzato da altri eventi sismici, precisamente lo scorso 13 agosto con terremoto di magnitudo 2.0 della Scala Richter e il giorno precedente di magnitudo 2.4, rispettivamente con profondità di 128 e 106 chilometri. Ogni volta che si verificano terremoti nella zona del basso Tirreno, si teme sempre che possano essere causati da un eventuale risveglio del vulcano Marsili. In realtà, come spiegato dagli esperti dell’INGV, questi sismi al di sotto della crosta terrestre sono spiegati dalla tettonica a placche. “Questa rilevante profondità non è un caso raro in questa zona, quella tirrenica appunto, dove il mare unisce Calabria Sicilia ed isole Eolie”, ha spiegato ai microfoni di MateoWeb.eu l’esperto geologo dell’INGV, Alberto Michelini. “E’ logicamente necessario specificare che l’attività vulcanica stromboliana ed il sisma di stamani sono eventi completamente separati: si tratta di due cause molto diverse che portano ad un sisma”, ha quindi precisato.



A Messina alle ore 1:49 della passata notte. E’ quanto registrato dal Centro Nazionale Terremoti – INGV che ha evidenziato un sisma di magnitudo 2.2 della Scala Richter. L’evento, seppur di lieve entità, è avvenuto a 61 chilometri di profondità con le seguenti coordinate geografiche: 38.24 di latitudine e 15.48 di longitudine. L’epicentro è stato registrato a pochi chilometri dalla città siciliana ed ha interessato i seguenti comuni, tutti appartenenti alla provincia di Messina: Villafranca Tirrena, Saponara, Rometta e Spadafora, Venedico, Valdina, Roccavaldina, Torregrotta e Monforte San Giorgio. Terremoto oggi anche al largo del Tirreno Meridionale, in pieno mare, registrato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). Alle 7:58 ora italiana la sala sismica INGV-Roma ha segnalato un sisma di magnitudo pari a 3.2 della Scala Richter. Le coordinate geografiche sono le seguenti: latitudine 38.91, longitudine 15.17 e profondità di 308 chilometri. La nuova scossa è stata localizzata a 86 chilometri a Nord Ovest di Messina e 98 chilometri a Nord Ovest di Reggio Calabria. Entrambi gli eventi sismici non avrebbero provocato danni a cose e/o a persone.

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